La cascata di Brazzavalle con il suo cubo di vetro sono diventati una delle attrazioni principali in zona Valli del Pasubio e Prealpi di Vicenza nei dintorni di Recoaro Terme (soprattutto grazie a Instagram e social media)
Ho avuto modo di visitarla lo scorso autunno dopo l'escursione sulla Strada degli Eroi e rifugio Papa.
Siccome
mi era avanzato ancora del tempo, e non avevo voglia di tornare a casa, ne
ho approfittato per visitare questa cascata visto che si trovava per strada (direzione Schio).
Arrivare al punto di partenza per l'escursione alla cascata di Brazzavalle non è infatti difficile: si trova proprio sulla strada per il Passo delle Fugazze all'altezza del rifugio Balasso.
Di fronte al rifugio è presente un grande parcheggio (in stagione a pagamento, consiglio di essere già muniti di monetine), qui si lascia la macchina e inizia la camminata che dura poco più di mezz'ora.
In pratica si attraversa la strada e si seguono subito le indicazioni per la cascata. In alcuni cartelli c'è scritto sentiero per escursionisti esperti, ma nel post vi spiegherò il perchè.
Dopo pochi minuti si passa per la vicina malga Pra e si inizia a scendere verso il corso del torrente.
Si cammina sempre nel bosco, si attraversa il torrente su un comodo ponticello e poi si costeggia una piccola parete di roccia con una corda messa per sicurezza, ideale per chi non è molto abituato ad andare in montagna. Qui sotto vi metto la foto.
Dopo
un breve tratto pianeggiante nel bosco il sentiero inizia a scendere
più ripidamente. In questo tratto c'è un'altra corda che aiuta a non
cadere visto che il terreno è molto umido e fangoso. Forse per
questo motivo hanno messo il cartello sentiero per esperti. Ma alla
fine non è niente di così pericoloso, basta fare attenzione a non scivolare.
In pochissimi minuti si arriva alla piattaforma sospesa dove è presente il cubo di vetro sulla cascata Brazzavalle, un salto di 30 metri nel vuoto ... sotto i propri piedi.
Posso dire la mia? Sì, certo. Pensavo un po' meglio.
L'effetto del
cubo di vetro è carino, ma è messo in una posizione che della
cascata si vede davvero poco, anzi pochissimo.
Forse era meglio posizionarlo un po' più distante così si poteva ammirare tutto il salto d'acqua.
Non ho capito poi se c'è un sentiero che porta poi alla base della cascata in modo da vederla per bene. Ho preferito non indagare e me ne sono tornato a casa :)
Questo è ovviamente solo il mio punto di vista. Fatemi sapere nei commenti qui sotto se l'avete visitata e cosa ne pensate!
Se posso consigliarvi una bella cascata in Veneto, andate alla cascata del Salton a Lamon in provincia di Belluno, è un'escursione di medio/difficile livello ma merita assolutamente (se cliccate nel link trovate la descrizione). Oppure le cascate dell'Arzino in Friuli Venezia Giulia, un'escursione molto facile e adatta a tutti!
Vedi anche la sezione dedicata alle escursioni TREKKING e al VENETO
Non conoscevo questa cascata nè tantomeno il cubo di vetro ma quanto meno attraverso le tue foto ho passeggiato un po' nel bosco cosa che mi manca come l'aria!!! Buona Pasquetta :*
RispondiEliminaeh si è da poco che c'è. Grazie!! Buona Pasqua!
Eliminaa me non è piaciuta per niente. meglio altri posti
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