Il Truoi dai Sclops è una delle escursioni più belle e selvagge da fare sulle Dolomiti. Siamo a Forni di Sopra in Carnia – Friuli Venezia Giulia, e questo giro (impegnativo) ci porterà alla scoperta di uno degli angoli meno conosciuti e autentici dei Monti Pallidi: le Dolomiti Friulane.
Questa escursione è molto lunga: circa 9 ore di cammino, con dislivello di circa 1700 metri complessivo.
Il punto di partenza è Forni di Sopra e, se si vuole percorrerlo con calma, consiglio di farlo in due giorni, pernottando al rifugio Giaf (https://rifugiogiaf.org), raggiungibile da Forni di Sopra in circa due ore di cammino.
Il primo giorno lo si trascorrere con la tratta che conduce al rifugio dal centro paese, poi, se si ha ancora voglia di camminare, si può seguire il breve Anello dei Bianchi, sempre lì zona.
Vedi anche: 7 escursioni da fare a Forni di Sopra e trekking di più giorni sulle Dolomiti
SI PARTE DAL RIFUGIO GIAF
Il secondo giorno, invece, sarà dedicato al Truoi Dai Sclops.
Il Truoi dai Sclops, che in dialetto fornese significa "Sentiero delle Genzianelle", prende il nome dalla stupenda Gentiana Froelichii (Genziana Cerulea) il bellissimo e raro fiore molto presente lungo l'itinerario. Avrete modo di vederne tante durante la vostra camminata. Soprattutto verso fine estate.
FORCELLA URTISIEL
Dal rifugio Giaf prendiamo il nuovissimo sentiero che sale, prima nel bosco, e poi su ripido ghiaione, fino alla forcella Urtisièl.
Tutta l'escursione sarà un susseguirsi di sali e scendi, forcelle e zona pianeggianti, quindi un ambiente molto vario, con un continuo cambio di paesaggi.
CASERA VALBINON
Dalla forcella, dalla quale si ha il primo assaggio della bellezza delle Dolomiti Friulane e sul Gruppo dei Monfalconi, scendiamo leggermente di quota, seguiamo l'andamento della montagna e raggiungiamo, con una brevissima deviazione, la Casera Valbinon, un piccolo "rifugio", immerso nel bosco, aperto sia per mangiare ma anche per dormire.
PRATERIA CAMPOMUROS
Ritorniamo sul sentiero e seguiamo ora il numero 368 che, dopo una breve salita nel bosco, scollina nella bellissima prateria alpina di Campomuros a metri 1945.
Il vastissimo prato ci invita a togliere le scarpe e camminare per un po' a piedi nudi, ma anche a sedersi e consumare il pranzo al sacco preparato dal rifugio Giaf.
FORCELLA VAL DI BRICA
Riposati per bene continuiamo la nostra camminata, prima tra pini mughi e poi di nuovo su ghiaione, fino alla Forcella Val di Brica, dominati da possenti pareti dolomitiche.
Da qui si apre un mondo di guglie, campanili e vette davvero unico e selvaggio.
In lontananza si vede anche la nostra prossima meta: la Forcella dell'Inferno.
FORCELLA DELL'INFERNO
Per raggiungerla bisogna scendere nuovamente tra i pini mughi, camminare per un tratto in maniera pianeggiante e iniziare poi una ripidissima salita su ghiaione fino alla forcella.
Fatica ripagata da un panorama mozzafiato. Spero che le foto qui sotto possano dare giustizia a tanta bellezza!
RIFUGIO PACHERINI
Dalla forcella si riesce a vedere nel fondovalle il rifugio Pacherini ( https://www.rifugioflaibanpacherini.it/) che raggiungiamo dopo una ripidissima discesa (d'altronde anche la salita non è stata da meno).
Al rifugio facciamo una sosta per riprendere un po' il fiato, ordiniamo una birra rinfrescante, ideale per recuperare un po' di energie, e rimane ora l'ultimo tratto in discesa per raggiungere Forni di Sopra.
Sempre su ghiaione scendiamo fino al margine del bosco su sentiero 362.
FORNI DI SOPRA
All'altezza della strada asfaltata si può proseguire dritto, oppure, prendere un sentiero sulla destra che scende verso il fiume Tagliamento e continuare lungo le sue sponde fino ad arrivare all'hotel La Stube.
Da qui su strada provinciale, per 1 km, si rientra a Forni di Sopra.
Il Truoi Dai Sclops è stato davvero una bellissima scoperta, una camminata tosta su zone per me nuove e quindi con panorami e visuali tutte da scoprire.
E' impegnativa nel senso che ci sono diverse salite e discese da effettuare su ghiaioni, ma anche per la durata complessiva se lo si vuole fare in un solo giorno.
Se lo si "spezza" in due, il secondo giorno, dal Rifugio Giaf a Forni di Sopra, sono circa 6-7 ore di cammino.
L'itinerario può essere effettuato anche nell'altro senso partendo dal rifugio Pacherini. Se preferite le salite alla discese, allora questa è la soluzione per voi.
INFO UTILI:
Per maggiori informazioni, visita il sito ufficiale di Forni di Sopra
VEDI ANCHE:
La sezione del blog dedicata al FRIULI VENEZIA GIULIA e al TREKKING
Un panorama e posti stupendi. Un giro piuttosto impegnativo, ma che merita ^_^
RispondiEliminaA presto.