Una delle escursioni più conosciute e frequentate nei dintorni di Verona è quella che conduce da Passo Fittanze al Rifugio Castelberto sui Monti Lessini.
Ho avuto modo di effettuare questo giro ad anello, di 4 ore e 440 metri di dislivello, in una giornata settimanale di autunno, con nessuno lungo i sentieri.
Il punto di partenza è proprio il Passo Fittanze. La segnaletica, come nella maggior parte dei casi della provincia di Verona e Prealpi della Montagna in Veneto (vedi Monte Luppia, giro delle malghe San Zeno di Montagna, Anello del Cansiglio) è scadente, soprattutto all'inizio, dove il cartello per il rifugio è rotto a metà e non si vede.
Ma non preoccupatevi. Vi spiego tutto io e a fine post vi lasscio anche la traccia gpx da seguire.
SI PARTE DA PASSO FITTANZE
Dal passo puntate alla vicina malga Fittanze. Questa:
Qui iniziate a camminate tenendola sulla sinistra. Poco dopo la malga si vede un traccia sull'erba:
da qui andate sempre dritto fino ad incontrare un cancello. Qui finalmente si vede la prima segnaletica.
Io decido di proseguire sul sentiero. Al ritorno, con il giro ad anello, si arriverà dall'altra parte del cancello.
Inizio a salire nel bosco e arrivo in un'altra malga. Pure qui niente segnaletica, ma, grazie alle applicazioni trekking sul cellulare, capisco che bisogna seguire l'andamento della strada asfaltata.
BIVIO PIDOCCHIO
Ad un certo punto il sentiero finisce sulla strada, svolto a sinistra e raggiungo in pochi minuti il Bivio Pidocchio.
In molti siti vi consigliano di partire direttamente da qui perchè è più beve. Io ho preferito farla più lunga e gustarmi tutto il panorama.
MALGA LESSINIA
Svolto a sinistra e inizio a camminare su strada sterrata che raggiunge malga Lessinia.
TRINCEE MALGA PIDOCCHIO
Breve sosta foto e di nuovo in marcia fino alle trincee di Malga Pidocchio, un labirinto tra ammassi rocciosi che ci riportano indietro nel tempo, quando i soldati crearono qui un vero e proprio fortino caratterizzato da corridoi, gallerie, caverne, stanze, cucine, dormitori, scale e trincee in parte sormontate da lastre in pietra.
Vedi anche la sezione del blog dedicata alla GRANDE GUERRA
RIFUGIO CASTELBERTO
Di nuovo sul sentiero e cammino in leggera salita fino ad arrivare al rifugio Castelberto (segnaletica presente) con panorami a 360° su Lessini e Monte Baldo.
Purtroppo trovo il rifugio chiuso, ma per fortuna mi sono portato il pranzo al sacco!
Poco dietro al rifugio è presente uno splendido punto panoramico sulla Valle dell'Adige con sullo sfondo Brentonico, Monte Stivo e, più in lontananza, i ghiacciai Presena e Carè Alto.
PRANZO AL SACCO
Nei pressi del punto panoramico sono presenti dei tavoli dove potersi sedere e mangiare :)) Il luogo ideale per un pranzo al sacco panoramico!!
RITORNO AL PASSO FITTANZE
Riposato per bene, inizio il rientro al Passo Fittanze.
Scendo lungo lo stesso sentiero per qualche minuto, poi, all'altezza di una pozza d'acqua, vedo questa segnaletica:
Svolto a destra e inizio a scendere fino ad arrivare ad una malga, questa:
Qui il sentiero sparisce perchè si entrerebbe all'interno della fattoria :((
Vi consiglio di fare il giro sulla sinistra della malga e continuare poi nella stessa direzione. Subito dopo la malga si scende e si dovrebbe vedere una traccia che conduce ad una vicina strada forestale dove c'è questo cartello:
Qui assolutamente a sinistra altrimenti si va verso Rovereto!
MALGA LAVACHIONE
Inizio a seguire il largo sentiero, ora nel bosco, passo un'altra malga super panoramica (malga Lavachone) e, all'altezza di un prato dove sono presenti postazioni barbecue e tavoli pic nic, bisogna fare attenzione ai cartelli.
Il cartello scritto in pennarello indica Passo Fittanze a sinistra. Mi raccomando, seguitelo altrimenti andrete a Sega di Ala.
Svoltando a sinistra bisogna passare un cancello un po' difficile da aprire (sarebbe da mettere un po' d'olio) e si continua al margine del bosco con splendidi panorami verso il Monte Baldo!
Ancora in cammino e arrivo al cancello di questa mattina. Questa volto lo attraverso e mi rimetto nel sentiero che conduce a Malga Fittanze.
In pochi minuti sono di nuovo al passo dove ho lasciato la macchina questa mattina.
Cosa dire di questa escursione? Bella, semplice e con panorami a 360° sui Lessini e Monte Baldo.
Vedi anche: 7 escursioni da fare sui Monti Lessini
VEDI ANCHE:
Grazie percorso stupendo, e soprattutto sono riuscita a non perdermi!!@ Grazie per i dettagli negli incroci cruciali Grazie
RispondiEliminagrazie mille!
RispondiEliminaIeri abbiamo fatto questo percorso flagellati da un vento gelido ....ma ne e' valsa la pena .....i tuoi consigli sono stati molto utili ma avevamo anche traccia .Gpx complimenti per il tuo blog che segnalero' anche nel gruppo Facebook--- Sentieri e Anello Valsabbino
RispondiEliminagrazie mille!!
Elimina