Itinerario invernale con ciaspole da Predoi a Casere per le malghe Moar e Starklalm

Una delle camminate con le ciaspole più belle e panoramiche da fare in Valle Aurina è quella che conduce alle malghe Moar e Starklalm, tra Predoi e Casere, in uno scenario che regala viste bellissime su vette alte più di 3000 metri all'estremo nord d'Italia.

Si tratta di un'escursione (con rientro in bus) di 10 km, 700 metri di dislivello e 4 ore di cammino, che segue in parte i sentieri percorsi nella mia escursione estiva al Lago della Selva Waldnersee. Anche in inverno, con la neve, il paesaggio è altrettanto suggestivo e incantato.

Le malghe in questione in inverno sono chiuse, ma se ne possono trovare di aperte non appena arrivati a Casere, a fine camminata.

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Inizio la mia giornata dalla prima colazione dell'hotel Anabel di San Giovanni Valle Aurina (info: https://www.hotel-anabel.com), una prima colazione dove si trova praticamente di tutto per fare un carico di energia e partire poi i sentieri innevati di Predoi.

In un ricco buffet si può spaziare dal dolce al salato, da dolci e torte fatte in case, pane, marmellate, miele e croissants, a formaggi, affettati e uova strapazzate con bacon.

Fatta la colazione ho chiesto informazioni alla reception su quali giri si possono fare in Valle Aurina e mi hanno consigliato il giro delle malghe da Predoi a Casere partendo in autobus direttamente dall'hotel.

SI PARTE DA PREDOI

Grazie al Südtirol Pass, consegnato al momento del check-in in hotel, raggiungo gratuitamente in autobus il punto di partenza dell'escursione, Predoi, a metri 1470 sul livello del mare.

Dal municipio seguo la stradina che sale tra le case del paese su via Kirchdorf, e seguo le indicazioni del sentiero 16B Waldnersee fino ad arrivare alla fine della strada.

Qui in estate inizia il sentiero per le malghe, oggi, in inverno, è un sentiero innevato e battuto.

Metto subito le ciaspole e inizio la mia camminata in direzione Starklalm a 50 minuti di distanza (così dicono i cartelli).

Il primo tratto segue costantemente una stradina forestale, all'inizio regala belle vedute su Predoi e poi si immerge nel bosco con lunghi tratti dritti e alcuni tornanti.

MALGA MOARALM

Dopo circa 40 minuti di cammino, arrivo all'incrocio sulla destra per la malga Starklalm, ma preferisco andare dritto e fare una deviazione fino alla vicina alla Moaralm, mt 1986, posizionata su vasti pascoli innevati e con cime maestose sulle sfondo.

Poco prima della malga bisogna camminare con particolare attenzione perchè c'è molta neve riportata dal vento e il sentiero non si vede più. Qui l'uso delle ciaspole è fondamentale.

La malga è chiusa ma è ugualmente un'opportunità per fare una sosta e riposare un po' ammirando il panorama.

KASEREALM

Fatte le foto di rito, ritorno sul sentiero di prima fino ad arrivare all'incrocio per malga Starklalm; lo seguo andando a sinistra e inizio a salire di quota fino a lasciarmi il bosco alle spalle e raggiungere gli immensi prati della malga Kaserealm.

Nei pressi della malga trovo una panchina con vista dove ne aprodfitto per consumare il mio pranzo al sacco. Posso tranquillamente dire un pranzo con vista!

MALGA STARKLALM

Proseguo sul sentiero battuto e arrivo alla malga Starklalm a metri 2029.

Da qui il panorama è semplicemente fantastico, montagne maestose vicinissimo alla Vetta d'Italia. Pensate che in Valle Aurina ci sono più di 80 montagne che superano i 3000 metri.

DISCESA A CASERE

Ora inizia la discesa. Poco dopo la malga trovo sulla destra la traccia che si avvicina al bosco e inizia a scendere più ripidamente rispetto all'andata.

Mentre in salita si camminava su stradina forestale, ora si segue un sentierino ben battuto ma molto più stretto che si fa spazio nel bosco.

Casere ora è ben vicina. La si può vedere molto bene dall'alto.

Ancora in discesa e arrivo al parcheggio del centro visitatori del parco naturale, punto finale di questa escursione con le ciaspole.

CHIESETTA SANTO SPIRITO

Siccome avanza ancora del tempo per prendere il prossimo bus, decido di continuare la mia camminata e di raggiungere la suggestiva chiesetta dello Spirito Santo, uno dei luoghi più belli della Valle Aurina.

Vicino alla chiesetta ci sono delle malghe aperte anche in inverno dove potersi sedere al caldo e degustare uno dei piatti tipici tirolesi o un ottimo strudel di mele.

RELAX IN HOTEL

Rientro giusto in tempo al capolinea, parto in direzione Cadipietra e ritorno in hotel nel tardo pomeriggio.

Ne approfitto subito di un sano relax presso il centro benessere, una zona wellness che offre un grande idromassaggio, sauna, bagno turco, sauna ad infrarossi e saletta relax, ideale per riposarsi e staccare la spina!

Calore che ho ritrovato una volta in camera, nuovissima e che vi ho già descritto nei post passati, balcone super panoramico in legno con vista verso la zona esplorata poco fa.

Bagno moderno con grande doccia, accappatoio per il centro benessere e TV SAT!

Fiore all'occhiello dell'hotel Anabel è senza dubbio la sua ristorazione.

Il trattamento è di mezza pensione con una cena che inizia con un ricco buffet di insalate e antipasti e continua poi con un menu a 3 portate con porzioni abbondanti dove vengono esaltate le ricette della tradizione tirolese.