L'escursione
al Pizzo di Levico o Cima Vezzena è una delle escursioni più
frequentate e panoramiche di tutto il Trentino. Frequentata perchè è
abbastanza semplice e corta, mentre, panoramica, perchè la vista che
si gode dalla cima è davvero impressionante.
Si tratta di un'escursione di 500 metri di dislivello, 8 km da fare con calma in 3H30 - 4H00
Potevo io,
che sui social ho l'account pizzo76, non visitare il Pizzo di Levico?
Certo che no! Allora vediamo come si è svolta questa giornata sulle verdi
montagne del Trentino.
..........
L'Alpe Cimbra è una delle mete che frequento più spesso durante le mie escursioni di gruppo.
Se vuoi partecipare alle prossime uscite, puoi: iscriverti al canale Whatsapp Montagna di Viaggi, visitare la sezione ESCURSIONI DI GRUPPO del blog, oppure mandarmi una mail a andreapizzato76@gmail.com
........
PASSO VEZZENA
Il sentiero per il Pizzo di Levico parte Passo Vezzena. Decido di effettuare l'escursione il giorno del mio arrivo sull'Alpe Cimbra, nel primo pomeriggio, così ho tutto il mondo di fare la camminata con calma.
Il sentiero per il Pizzo di Levico parte Passo Vezzena. Decido di effettuare l'escursione il giorno del mio arrivo sull'Alpe Cimbra, nel primo pomeriggio, così ho tutto il mondo di fare la camminata con calma.
FORTE VERLE
Seguo la piccola strada asfaltata che costeggia il ristorante
Al Verle e da qui continuo lungo la strada fino a raggiungere il
Forte Verle, uno dei tanti forti presenti sull'Alpe Cimbra della
Grande Guerra. Il forte Belvedere di sicuro è il più famoso, ma ce
ne sono molti altri che meritano di essere visti in zona (presto un
post dedicato al tour dei forti).
![]() |
SENTIERO NEL BOSCO
Una piccola
sosta foto e, poco più avanti, trovo un bivio: a sinistra il sentiero 205, mentre, dritto, la strada militare. Entrambe conducono a Cima Vezzena, solo che il sentiero è più ripido e veloce. Vedete voi come fare. Potete fare l'andata su uno e il ritorno sull'altro.
Io ho fatto andata e ritorno sul sentiero, mentre la stradina militare l'ho fatta in inverno (leggi il mio post Cima Vezzena con le ciaspole).
Al bivio prendo il senterino a sinistra e, da questo punto in poi, è
tutta salita, prima su largo sentiero all'interno del bosco, poi,
tra pini mughi con una forte esposizione al sole (portatevi una crema
solare).
Il panorama tanto atteso è sempre nascosto dalla montagna fino a quando, dopo circa un'ora e trenta di cammino dal passo Vezzena, mi unisco alla strada militare e vedo il Pizzo di Levico o Cima Vezzena, a metri 1900 d'altezza, dove è presente, anche qui, un forte della Grande Guerra chiamato Forte Cima Vezzena.
FORTE VEZZENA
Per la sua posizione strategica era chiamato l'Occhio degli Altipiani, infatti, fungeva come osservatorio d'artiglieria e come tale svolgeva una funzione fondamentale per l'intera linea del fronte. Nonostante i furiosi bombardamenti, riuscì sempre a resistere; in nulla si risolsero gli attacchi ripetuti degli alpini nel maggio e agosto del 1915.
CIMA VEZZENA
L'attenzione
però va tutta al panorama che si gode sui laghi di
Levico e di Caldonazzo. Che spettacolo! Alle mie spalle,
invece, si può ammirare gran parte dell'Alpe Cimbra e dell'Altopiano di Asiago con le vicine Cima Portule e Cima Mandriolo.
Ovviamente
foto a manetta e un po' di tempo per ammirare questo spettacolo.
Quando si dice la fatica viene ripagata!
RIENTRO SULLO STESSO SENTIERO
Per il
ritorno seguo lo stesso sentiero dell'andata. Ci sarebbe anche la strada militare che scende a passo Vezzena, ma preferisco il
sentiero stretto e silenzioso nel bosco.
Di nuovo al passo, ordino una buona Radler nei tavolini del vicino hotel per festeggiare la riuscita di questa bella escursione sul
Pizzo di Levico o Cima Vezzena! Davvero panorama top!
SCHEDA TECNICA:
Partenza: Passo Vezzena metri 1.400
Arrivo: Pizzo di Levico Cima Vezzena metri 1.900
Dislivello 500 metri
Che meravigliosi panorami e che natura spettacolare che si apre davanti, una volta raggiunta la metà del Pizzo Levico. Spero di poter percorrere questo sentiero al più presto!
RispondiElimina