Vipiteno mi
stupisce sempre per la sua bellezza in ogni periodo dell'anno. Vi
avevo già raccontato cosa si può vedere in una giornata aVipiteno e dintorni, ma con il post di oggi volevo descrivervi un
itinerario di visita più specifico nel centro di Vipiteno.
Infatti, poco tempo fa, ho partecipato ad una visita guidata
organizzata dall'ufficio turistico dove ho scoperto storia, dettagli
e segreti di questo borgo entrato di diritto nell'elite dei Borghi
più Belli d'Italia.
Pronti
quindi a scoprire cosa si può visitare in centro a Vipiteno?
Partiamo!
Il punto di ritrovo con la guida è l'ufficio del turismo vicino alla chiesa di S. Spirito. Non è stato scelto a caso questo luogo: qui siamo nella parte più antica della città, al tempo del medioevo la chiesa apparteneva alla struttura ospitale e dava vitto e alloggio a forestieri e pellegrini. La leggenda vuole che uno di questi pellegrini, in viaggio dal Nord Europa verso Roma, fondò la cittadina di Vipiteno. Questo pellegrino è Störz uno anziano con il bastone che si può vedere ancora oggi nello stemma cittadino sotto le ali dell'aquila tirolese.
Il punto di ritrovo con la guida è l'ufficio del turismo vicino alla chiesa di S. Spirito. Non è stato scelto a caso questo luogo: qui siamo nella parte più antica della città, al tempo del medioevo la chiesa apparteneva alla struttura ospitale e dava vitto e alloggio a forestieri e pellegrini. La leggenda vuole che uno di questi pellegrini, in viaggio dal Nord Europa verso Roma, fondò la cittadina di Vipiteno. Questo pellegrino è Störz uno anziano con il bastone che si può vedere ancora oggi nello stemma cittadino sotto le ali dell'aquila tirolese.
Facciamo una
visita alla piccola chiesa di S. Spirito e scopriamo un bellissimo
ciclo di affreschi realizzato nel 1402. Un piccolo particolare.
Guardate il Giudizio Finale sulla parete Ovest, all'inferno vanno
anche il Papa, chierici e due cardinali con in capo le mitrie della
dignità da loro tradita. Mi sembra che all'epoca fossero più avanti
di adesso.
gli affreschi nella chiesa di S. Spirito |
interno di S. Spirito |
LA CITTA' NUOVA
Usciti dalla chiesa facciamo un piccolo giro per la Città Nuova, la parte più caratteristica e celebrata della città e una delle strade più belle del Tirolo. L'antica strada romana e poi quella medievale passavano di qui, dove le merci dovevano essere sdoganate. Il benessere durante il medioevo è però dovuto all'attività minerariacon l'estrazione dell'argento. Nelle valli vicine lavoravano quasi 1.700 abitanti.
Usciti dalla chiesa facciamo un piccolo giro per la Città Nuova, la parte più caratteristica e celebrata della città e una delle strade più belle del Tirolo. L'antica strada romana e poi quella medievale passavano di qui, dove le merci dovevano essere sdoganate. Il benessere durante il medioevo è però dovuto all'attività minerariacon l'estrazione dell'argento. Nelle valli vicine lavoravano quasi 1.700 abitanti.
Grazie a questa ricchezza furono costruite chiese e
residenze che sono arrivate fino ai nostri giorni. In particolare,
lungo la via Città Nuova, potrete osservare dei sassi situati
sopra qualche ingresso: questo stava a significare che in quella
casa abitava un antico proprietario di miniera, simbolo all'epoca
di ricchezza.
una delle case dei proprietari di miniera |
Le facciate
alte in muratura presentano delle finiture con merli, mentre dalla
strada non sono visibili i tetti. Una soluzione architettonica per
evitare il propagarsi degli incendi da una parte della strada
all'altra. I numerosi “Erker”, che abbelliscono le
facciate, avevano non solo lo scopo di aumentare la luce verso
l'interno, ma anche di dare la possibilità di controllare
comodamente la strada.
TORRE DELLE
DODICI
Simbolo
di Vipiteno è la Torre delle Dodici, chiamata così perchè ogni
giorno alle 12 suonano le campane.
antiche insegne in ferro battuto che indicavano l'attività del negozio |
Dalla torre
ci incamminiamo lungo Via Città Nuova e troviamo la bella fontana
di S. Nepomuceno, davanti al Municipio medievale. Grazie alla
presenza della guida, facciamo una visita alla sala consigliare
tutta in legno con una stufa in maiolica e il candelabro fatto su
disegno di Albrecht Duerer.
interno del municipio |
LUNGO I
PORTICI
Dal
municipio partono poi i portici che un tempo servivano per riparare
dalle intemperie la merce esposta.
Piccoli
passaggi fanno scoprire la profondità delle case con cortili interni
e scalinate. Alla fine della nostra visita di Vipiteno, arriviamo
all'hotel “Zur Lilie”, il più antico della città dove è
ben riconoscibile la tipica struttura medievale della casa con il
magazzino al pianoterra, gli uffici al piano superiore, il grande
lucernaio interno con scalinate verso la parte abitativa.
la via Città Nuova con il municipio |
l'ingresso in città attraverso la Torre delle Dodici |
Salutata la
nostra guida, è arrivato il momento di riposarci con una sosta per
un buon aperitivo. Se c'è un luogo a Vipiteno che posso consigliare
questo è senza dubbio l'enoteca ristoranteZum Vinzenz, in pieno centro paese e vicino
alla Torre delle Dodici.
In un ambiente
spazioso dal design contemporaneo, con molto
legno e materiali naturali, sala con
caminetto e grandi vetrati, ci si può rilassare tra spunciotti
sempre invitanti, tartine e taglieri di
salumi e formaggi locali, fino alle ostriche
accompagnate da un vino di ottima qualità. Ebbene si, sa Zum
Vinzenz si passa dagli
spumanti metodo classico ai vini da meditazione tra
centinaia di etichette (più di 900) ben
selezionate. Le mensole in legno che toccano il soffitto contengono
inoltre numerosissime bottiglie di vini autentici prodotti da piccoli
viticoltori e particolarità di produttori biologici.
ristorante enoteca Zum Vinzenz |
atmosfere calde accanto al caminetto |
Se arrivate
tardi, potete sedervi accanto al caminetto e degustare un'ottima cena
scegliendo dalla carta menù. Sono i prodotti,
infatti, i veri protagonisti della carta menu.
Un menu che cambia ogni giorno e che propone pochi
piatti con lo scopo di offrire sempre e solo prodotti freschissimi e
di altissima qualità come ad esempio fagottini
di pasta fillo ripieni di caprino e rape rosse su riso rosso
selvaggio, conchiglie al prezzemolo fatte in casa con ragù di
selvaggina e guance di vitello brasate su purea di pastinaca e
fagiolini verdi.
ambiente elegante e tradizionale |
Il modo
migliore per concludere una giornata di visita a Vipiteno,
abbinando il piacere del vino con i sapori dell'Alto Adige.
Vipiteno - Alto Adige
tel. 0472.760342
Web: Ristorante Enoteca Zum Vinzenz
INFORMAZIONI UTILI:
ENOTECA RISTORANTE ZUM VINZENZNeustadt Vipiteno - Alto Adige
tel. 0472.760342
Web: Ristorante Enoteca Zum Vinzenz
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Ho bellissimi ricordi di Vipiteno :) Ci sono stata in vacanza anni fa con mio figlio piccolino.
RispondiEliminaBuona settimana
grazie!
EliminaBellissima Vipiteno, mi fa piacere rivederla sul tuo blog! Un abbraccio :)
RispondiEliminagrazie!!
Eliminagrazie dei consigli preziosi!
RispondiElimina