La cascata di Nardis e il sentiero delle cascate in Val Genova

L'escursione al sentiero delle cascate in Val Genova, con la famosa cascata di Nardis, è una delle escursioni più conosciute e frequentate di tutto il Trentino. Ho scritto frequentate perchè, per muoversi all'interno della valle , nei mesi estivi, bisogna utilizzare il comodo servizio di navette, evitando così di pagare i prezzi altissimi dei parcheggi.
Nei mesi di bassa stagione, invece, si può entrare con la macchina e visitare la valle a tratti, consapevoli del fatto che, al ritorno, o in andata, non c'è nessuna navetta e bisogna farla tutta a piedi.
NB. per l'estate 2020, a causa delle disposizioni COVID, l'ingresso in Val Genova è cambiato. Vi consiglio di contattare l'ente del turismo per i dettagli.

val genova cascate
cascata Nardis
Ma vediamo le cose con ordine.
Durante la mia visita qui a Pinzolo, soggiorno presso l'hotel Europeo Alpine Charme & Wellness, un ottimo quattro stelle, in centro paese, ideale per abbinare sentieri trekking di Campiglio con il benessere della spa.

hotel europeo
l'hotel Europeo Alpine Charme, in centro a Pinzolo

La mia giornata d'escursione alla Val Genova inizia dal buffet della prima colazione dell'hotel Europeo. Un buffet davvero ricco dove si può trovare di tutto, dal dolce al salato, iniziando con le uova strapazzate e bacon finendo con delle ottime torte fatte in casa. Il modo migliore per iniziare la giornata con un carico di energia e affrontare una giornata di camminate sul sentiero delle cascate.

hotel pinzolo
prima colazione
cascate nardis  val genova
interno delle camere

hotel europeo pinzolo
camere da fascino tradizionale e alpino

Grazie ai consigli di Gaia dell'hotel Europeo ho capito bene come funziona la visita in Val Genova, e così, con il post di oggi, volevo raccontarvi la mia esperienza.

Il percorso intero delle cascate parte da Carisolo e arriva alla cascata di Pedruc, tra ponticelli, passerelle in legno e camminamenti in pietra: il sentiero, adatto a tutti, conduce alla scoperta del mondo d'acque della Val Genova.
Siccome percorrerlo tutto sarebbe un po' lungo, circa 6 ore e 900 metri di dislivello, le opzioni di visita sono due:

1) ALTA STAGIONE CON NAVETTE
Parcheggiare la macchina nei pressi di Ponte Verde raggiungere a piedi le cascate di Nardis in cca 10-15 minuti.

val genova cascate
cascata Nardis, la prima lungo il percorso
Qui si ha modo di ammirare una delle cascate più grandi del Trentino e delle Alpi, con un salto spettacolare di oltre 130 metri. Simbolo della Val Genova, definita nell’Ottocento “la Versailles dell’Italia settentrionale” per la sua ricchezza d’acque, le cascate sono formate dal rio Nardìs, il quale nasce dall’omonimo ghiacciaio che imbianca il versante orientale della montagna più elevata posta in Trentino, la Presanella (3558 m.) 


cascate nardis  val genova

Dalle cascate di Nardis si può prendere la navetta fino al Ponte Rosso. Da qui si può prendere il sentiero delle cascate che conduce alla cascata Lares (c'è quella di Sopra più difficile da raggiungere e quella di Sotto, facile per tutti) e rientra poi sulla strada principale nei pressi del Ponte Maria.

cascate nardis  val genova
lungo la strada per il Ponte Rosso

cascate nardis  val genova
sempre ottima segnaletica

cascate nardis  val genova
cascata Lares

Dal Ponte Maria il sentiero delle cascate sale in modo ripido e supera la gola del torrente Sarca arrivando nei pressi della chiesetta della Madonna della Neve. Da qui si può osservare in alto il salto della cascata Folgorida e continuare lungo il sentiero che costeggia le acque del torrente fino alla cascata di Casina Muta. Un salto d'acqua meno impontente rispetto alle precedenti ma dalla portata d'acqua notevole.

cascate nardis  val genova
cascata Casina Muta

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un mondo di acque, cascate e torrenti

Sempre a piedi si continua fino a malga Caret, e si raggiunge l'ultima cascata, quella del Pedruch.

 
val genova cascate
rifugio stella alpina


val genova cascate
cascata Pedruch
Per chi ha tempo o ancora forza può continuare fino a malga Bedole e fare rientro poi, con le navette, fino al parcheggio.

BASSA STAGIONE SENZA NAVETTE
Il mio caso. Ho parcheggiato la macchina nei pressi del Ponte Verde e ho visitato le cascate di Nardis. Ho ripreso la macchina e sono andato al ponte Rosso. Da qui a piedi ho visitato la cascate Lares e ho proseguito fino alla chiesetta della Madonna della Neve e alla cascata Casina Muta. 


cascate nardis  val genova

cascate nardis  val genova
cascata Folgorida

cascate nardis  val genova

Visto che non c'era nessuna navetta, sono rientrato a piedi lungo lo stesso sentiero fino al parcheggio.
Una bella camminata tra cascate boschi!

RELAX IN HOTEL
Dopo tanto camminare è stato bello tornare in hotel e godersi tutto il benessere di una grande spa, con piscina interna e idromassaggi, sala relax e un'oasi di benessere di 600 m2 con bagno turco, grotta del ghiaccio, doccia scozzese, sauna finlandese, sauna infrarossi e bagno alle erbe. 

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interno della spa dell'hotel Europeo Alpine Charme

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un'oasi di benessere

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piscina interna
L'hotel Europeo offre proprio tutto per il benessere: numerose le proposte massaggi e pacchetti, tra i quali ho avuto modo di provare il massaggio specifico per gli sportivi o per chi ha passato una giornata sui monti: 40 minuti grazie ai quali il corpo ritrova forza e vigore. Proprio ci voleva!

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momento relax
Dal benessere del corpo a quello del palato il passo è stato veloce.
In una sala elegante dal tipico charme alpino si può degustare una mezza pensione iniziando sempre con un grande buffet di insalate e seguendo con un menu a scelta con quattro portate dai tipici piatti della tradizione trentina ( e non solo) abbinati a creazioni gourmet.

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interno del ristorante Hotel Europeo

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piatti della mezza pensione
Atmosfere calde e tradizionali che, abbinate alla gentilezza di tutta la famiglia Maestranzi, rendono questa casa l'indirizzo perfetto per vivere una vacanza sulle Dolomiti di Brenta e Campiglio.

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