Villandro è uno dei
borghi più caratteristici dell'Alto Adige oltre ad essere uno dei
più antichi. A confermarlo sono le testimonianze di reperti trovati
in zona che risalgono al neolitico. Ma Villandro è anche una delle
località della Valle Isarco ideali dove passare una vacanza,
abbinando montagna, storia e tradizioni.
Tra le cose che si possono
vedere durante un soggiorno in questo angolo di Alto Adige, abbiamo
il centro storico del paese con la piccola stradina che lo percorre e
le due imponenti torri gotiche che vi sorgono, simboli
inconfondibili del borgo di Villandro.
IL VICOLO DI VILLANDRO
Il Vicolo di Villandro
gode di una certa notorietà: l’albergo “Zum Steinbock” (XII
sec.) fece da sfondo al “L’ultima chiamata alle armi” del
pittore Franz von Defregger.
PARROCCHIALE
Superato questo angolo pittoresco si arriva alla chiesa parrocchiale, costruita tra il 1517 e 1521. I finanziamenti per la sua costruzione e per gli ornamenti interni provenivano in gran arte dall'attività mineraria della miniera Pfunder Berg. Di questo ne dà testimonianza la vetrata rinascimentale posta sulla destra della navata.
Superato questo angolo pittoresco si arriva alla chiesa parrocchiale, costruita tra il 1517 e 1521. I finanziamenti per la sua costruzione e per gli ornamenti interni provenivano in gran arte dall'attività mineraria della miniera Pfunder Berg. Di questo ne dà testimonianza la vetrata rinascimentale posta sulla destra della navata.
CIMITERO
Vicino alla Parrocchiale
troviamo la Chiesa di San Michele al Cimitero, consacrata nel 1344
dall'arcivescovo di Trento e costruita su due piani. Subito accanto visitate il
vicino cimitero con le sue croci uniformi in ferro battuto. E'
considerato uno dei più belli dell'Alto Adige. Misteriosa è
l'usanza di seppellire i morti con la testa in direzione sud-ovest
con la croce rivolta via dal tumulo. Probabilmente, questa vecchia
forma di tumulazione, con lo sguardo del defunto verso l'est, fu
conservata, mentre le croci furono rivolte verso il visitatore il
quale entra nel cimitero, provenendo dal vicolo a sud-ovest.
MINIERA DI VILLANDRO
Sempre in centro si possono ammirare gli scavi che hanno portato alla luce reperti risalenti al Neolitico, all'età del Bronzo e del Ferro, di epoca romana e medievale.
Ma Villadro è molto di più. Dal centro paese prendete la macchina e raggiungete la vicina miniera di Villandro: si sale in macchina lungo la strada che conduce all'Alpe e si parcheggia poco prima dell'ingresso. Qui ad attendervi troverete una guida che vi condurrà all'interno di un labirinto di gallerie che rivela roccia dopo roccia tutte le fatiche degli uomini che qui vi hanno lavorato.
Sempre in centro si possono ammirare gli scavi che hanno portato alla luce reperti risalenti al Neolitico, all'età del Bronzo e del Ferro, di epoca romana e medievale.
Ma Villadro è molto di più. Dal centro paese prendete la macchina e raggiungete la vicina miniera di Villandro: si sale in macchina lungo la strada che conduce all'Alpe e si parcheggia poco prima dell'ingresso. Qui ad attendervi troverete una guida che vi condurrà all'interno di un labirinto di gallerie che rivela roccia dopo roccia tutte le fatiche degli uomini che qui vi hanno lavorato.
Sui 750 metri di
dislivello, la miniera di Villandro contava ben 16
gallerie per un totale di 16,5 km di 2/3 scavati a mano. Si
calcola, inoltre, che l'avanzamento annuo fosse di circa 8 metri.
ALPE DI VILLANDRO
Una
bellissima esperienza nell'oscurità della terra che può essere il
punto iniziale di una visita a questo territorio: poco più in alto
troviamo l'Alpe di Villandro, paradiso immenso di pascoli e malghe
dalle viste mozzafiato sulle Dolomiti ( vi consiglio di andare nel pomeriggio per ammirare i tramonti).
Vi avevo già raccontato le
varie escursioni che si possono fare su queste montagne. Vi consiglio,
se siete alla vostra prima esperienza, l'escursione circolare che
porta al laghetto Totensee e alla chiesetta Totenkirchl.
Leggete anche il mio post sulle 5 escursioni da non perdere a Chiusa e Vilandro
Leggete anche il mio post sulle 5 escursioni da non perdere a Chiusa e Vilandro
I DINTORNI
Un soggiorno a Villandro è anche occasione per scoprire la vicina cittadina di Chiusa - Klausen, uno dei borghi più belli d'Italia e che vi avevo descritto nel mio post Cosa vedere a Chiusa, ma anche di passeggiare lungo il sentiero del castagno, un sentiero che parte da Bressanone ed arriva a Bolzano, frequentato soprattutto in autunno durante il Toerggelen.
Se non sapete cos'è il Toerggelen, vi consiglio di leggere la mia guida per i principianti per il Toerggelen!
E come si può finire una giornata a Villandro?
Beh con il calore e le coccole del benessere in hotel. In Alto Adige la filosofia del wellness raggiunge i massimi livelli e qui a Villandro non si è da meno. Vi consiglio di soggiornare presso il GrandPanorama Hotel Stephanshof, un ottimo 4 stelle dalla vista panoramica sulla Valle Isarco e sulle Dolomiti, con piscina e idromassaggio e anche un'ottima spa, la Vinalpinum Spa, con un'ampia scelta di trattamenti che racchiudono tutta la forza e i benefici delle erbe alpine e del vino, per un pieno di salute e benessere. Fiore all'occhiello è il programma per coppie con tanto di suite privata con jacuzzi, sauna e un grande letto con materasso ad acqua.
Un soggiorno a Villandro è anche occasione per scoprire la vicina cittadina di Chiusa - Klausen, uno dei borghi più belli d'Italia e che vi avevo descritto nel mio post Cosa vedere a Chiusa, ma anche di passeggiare lungo il sentiero del castagno, un sentiero che parte da Bressanone ed arriva a Bolzano, frequentato soprattutto in autunno durante il Toerggelen.
Se non sapete cos'è il Toerggelen, vi consiglio di leggere la mia guida per i principianti per il Toerggelen!
E come si può finire una giornata a Villandro?
Beh con il calore e le coccole del benessere in hotel. In Alto Adige la filosofia del wellness raggiunge i massimi livelli e qui a Villandro non si è da meno. Vi consiglio di soggiornare presso il GrandPanorama Hotel Stephanshof, un ottimo 4 stelle dalla vista panoramica sulla Valle Isarco e sulle Dolomiti, con piscina e idromassaggio e anche un'ottima spa, la Vinalpinum Spa, con un'ampia scelta di trattamenti che racchiudono tutta la forza e i benefici delle erbe alpine e del vino, per un pieno di salute e benessere. Fiore all'occhiello è il programma per coppie con tanto di suite privata con jacuzzi, sauna e un grande letto con materasso ad acqua.
Ma
non è finita qui. Da poco sono state inaugurate tre nuovissime suite
elegantemente arredate, rivestite con legno dei boschi delle valli
vicine, con sauna e idromassaggio
privati in terrazza.
Davvero
il modo ideale per concludere in dolcezza un giorno di vacanza a
Villandro!
DOVE DORMIRE:
ALTRE COSE DA FARE IN ZONA:
DOVE DORMIRE:
GRANPANORAMA HOTEL STEPHANSHOF 4*, Villandro
Per tutti i lettori del blog, SCONTO speciale del 5% grazie al codice promo MDV20 da comunicare in fase di richiesta all'hotel: info@stephanshof.com
ALTRE COSE DA FARE IN ZONA:
- Il sentiero del castagno da Barbiano a Chiusa
- Le cascate di Barbiano e Tre Chiese
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