Una delle escursioni più belle da fare in zona Vipiteno è quella che conduce alle cascate della gola del Burkhard in Val Ridanna.
Ho avuto modo di effettuare questa escursione di 10 km e 375 metri di dislivello, ben due volte: la prima in una bellissima giornata di sole, la seconda, invece, con la pioggia, ma con le cascate alla massima potenza!
Nel post di oggi vi metto tutte le foto così avete modo di vedere la differenza!
Ma vediamo le cose con ordine!
Dove Dormire in zona Vipiteno:
Ho avuto modo di ripercorre questo itinerario durante la mia vacanza nella vicina Jaufental – Val Giovo presso il Naturhotel Rainer ( info: https://www.hotel-rainer.it) , un'oasi di pace e benessere immersa nel silenzio dei boschi e dei torrenti.
In questo hotel ogni dettaglio racconta un legame profondo con il territorio: camere accoglienti in legno (molte con legno di cirmolo), una spa immersa nel silenzio del bosco, 2 piscine esterna ed interna, salette relax dove rigenerarsi dopo le camminate e una cucina sana, creativa ed equilibrata che valorizza i prodotti genuini dei masi di famiglia.
La mia giornata di escursione inizia dal buffet della prima colazione, un buffet dove si può trovare di tutto: pane, croissants, marmellate fatte in casa, yogurt, musli, affettati e formaggi dei masi della valle, ma anche succhi di frutta e uova strapazzate preparate al momento.
L'ideale per fare un carico di energia e partire poi per la mia camminata alle cascate di Burkhard in Val Ridanna.
SIPARTE DA MASSERIA
Punto di partenza dell'escursione alle cascate del Burkhard è il parcheggio situato nei pressi dell'Hotel Schneeberg a Masseria, mt 1300. Nella piccola piazza vedo subito i cartelli per il sentiero 8 Burkhardklamm!
NB. Se volete fare il giro più breve, potete partire direttamente dal parcheggio della miniera Monteneve e salire lungo la stradina asfaltata. Al tornante, prendete il sentiero che costeggia il torrente fino al ponticello, lo attraversate e seguite l'itinerario descritto più avanti.
SENTIERO 8
Mi incammino seguendo la segnaletica e attraverso un ponte. Da qui vado a sinistra e inizio a salire lungo la stradina, superando le ultime case del paese, e proseguo su sentiero nel bosco, ammirando le prime visuali sulla Val Ridanna dall'alto.
Il sentiero è dominato, alla mia destra, da alte pareti di roccia, molto spesso con belle cascate! Un piccolo assaggio di quello che avrò modo di vedere più avanti.
Seguo fedelmente il sentiero n. 8 che, ad un certo punto, inizia a scendere verso il torrente.
GOLA BURKHARDKLAMM
Arrivo ad un ponte dove c'è la segnaletica per le cascate.
Non bisogna attraversare il ponte, si seguono le indicazioni per Burkhardklamm: il sentiero nell'altro versante è quello che faremo al ritorno che conduce alla miniera.
Da questo punto in poi inizia un percorso davvero magico, a contatto con l'acqua.
Il percorso delle cascate di Burkhard offre tanti punti panoramici da cui ammirare le imponenti cime come delle Alpi Breonie e attraversa ponti sui quali è possibile scoprire da vicino la forza dell'acqua.
MALGA AGLSBODEN
Alla fine del percorso arrivo ad un altro ponticello, questa volta lo attraverso, e vado a destra dove sia apre una bellissima vista sulla vallata con alla fine malga Aglsbonden, mt 1725.
Ma non è finita qui. Seguite il sentiero accanto alla malga e in pochi miuti arriverete ad un ponte sospeso!
Attraversatelo e, subito dopo, ecco un'altra cascata. La più bella di tutte!
RIENTRO PER LA MINIERA
Il ritorno lo effettuo seguendo il sentiero dell'andata fino al ponticello.
Qui, invece di andare a sinistra, proseguo dritto e scendo costeggiando la sponda opposta del torrente fino alle miniera di Monteneve.
Consiglio a tutti di visitare queste miniere.
La visita dura circa 1H30 e si entra solo con guida. Muniti di caschetto e mantellina si entra nel cuore della montagne e si scoprono tutti i segreti di quella che fu la miniera più alta d'Europa con più di 150 km di gallerie.
In centro a Vipiteno potete vedere le facciate delle case case degli antichi proprietari della miniera (tra cui la famosa famiglia tedesca dei Fugger, la famiglia più ricca al mondo dal medioevo al rinascimento).
Ora bisogna tornare alla macchina!
Dalla fermata autobus della miniera attraverso il ponte, alla fine delle case, prendo il sentiero che va a destra e sale nel bosco unendosi al sentiero 8 fatto all'andata.
Qui vado a destra e torno al parcheggio a Masseria.
RELAX IN HOTEL
Dopo
un'escursione sotto la pioggia è stato un toccasana tornare al Naturhotel Rainer in Val Giovo.
Ad attendermi la spa dell'hotel. Subito una puntatina nella nuovissima piscina
esterna riscaldata, che offre una vista sui boschi della Val
Giovo.
Le salette relax in legno sono poi perfette per rigenerarsi, mentre la sauna nella baita nel bosco, con programmi Aufguss, aggiunge quel tocco alpino in più a questa spa.
Una nuotata poi nella piscina interna e un rilassante momento nell’idromassaggio.
Relax
poi in camera (l'hotel propone diverse tipologie), la mia
nuovissima, con molto legno, balcone, angolo fitness, vista
sulla chiesa del paese e una bellissima vasca sul balcone.
Guardate che bellezza!
La giornata si conclude in modo perfetto con una cena deliziosa, preparata con maestria da Hannes, il padrone di casa.
I piatti, a base di prodotti dei masi dell'Alto Adige, raccontano i sapori autentici di questa terra.
Ogni portata è un’esperienza di gusto, che chiude una giornata davvero intensa di camminate alla scoperta delle cascate del Burkhard!
INFO UTILI:
Naturhotel Rainer
Val Giovo - Vipiteno
Sito web: NaturhotelRainer - Jaufental
Email: info@hotel-rainer.it
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Che dire...uno spettacolo per gli occhi e per il palato! Grazie!!
RispondiEliminagrazie!
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