Si dice che
l'aria di montagna metta appetito, ma nel caso del Trentino è forse
più appropriato il detto secondo cui l'appetito vien mangiando,
visti i sapori stuzzicanti che la regione mette in tavola: strudel,
canederli, polenta, saporosi formaggi. Tratti unificanti sono la forza
delle materie prime, la puntigliosa difesa della loro qualità, la
diffusione biologica dell'agricoltura, con un tocco d'impronta
nordica e accenti originali. Le cose da mangiare in Trentino sono
moltissime e tutte gustose: strangolapreti, canederli, spaetzle,
carne salada, tortel di patate e strudel di mele sono i piatti più
famosi, ma il territorio offre tantissime altre specialità!
Tutte, o
quasi, prelibatezze, che si potranno degustare durante l'evento A...
come gusto che si terrà in Val di Non nel 2020, e che mette al
centro la qualità dei prodotti trentini e l'importanza dei prodotti
artigianali e delle loro tradizioni. Poco tempo fa ho avuto il
piacere di partecipare alla presentazione di questo evento e di scoprire tantissime
cose sui prodotti artigianali trentini.
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| canederli |
Come spesso accade, le ricette più gustose derivano dagli ingredienti più semplici da ricette, in origine di recupero. E' così per i canederli che nascono dal pane raffermo, bagnato nel latte e unito a prezzemolo, poca farina, salsiccia o dadini di speck, uova.
Lo speck
rimanda ai tempi in cui salare, affumicare ed essiccare le carni era
l'unico modo per conservarle: oggi lo si prepara secondo le regole di
allora con la differenza che il prosciutto di maiale dissossato e
samistrato, invece di essere affumicato nel camino e stagionato in
soffitta dal contadino (cosa che si effettua comunque tutt'oggi) è
lavorato in aziende con strutture moderne.
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| salumi del Trentino |
Sulle tavole
dei ristoranti e delle malghe in Trentino troviamo anche la luganega,
insaccato di puro suino confezionato con pepe e spezie, la carne
salada, fesa di bovino messa a maturare per settimane in una
miscela di sale e aromi, la mortandela, di cui la più nota è
la "Mortandela affumicata della Val di Non" ,
presidio slow food dove la ricetta tradizionale prevede che
l'impasto venga avvolto a mano nell'omento di suino, prima di essere
sottoposto ad affumicatura ed eventuale stagionatura. Viene usata
fresca nella tipica minestra d'orzo o nei crauti e stagionata da 15
a 30 giorni per poi essere consumata come salume da antipasto o
aperitivo.
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| mortandela |
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| val di non |
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| carne salada |
Tra le cose da mangiare in Trentino abbiamo anche la
pancetta affumicata preparata in 10 giorni di salatura e con
affumicatura in legno. Tutti prodotti che fanno parte del Consorzio
Trentino Salumi, un consorzio d'imprese che difende i consumatori
grazie all'impegno per la tutela e la valorizzazione dei produttori e
dei loro prodotti.
Ovunque in
Trentino si cucina e si mangia polenta: famose quelle fatte
con la farina della Valsugana o la farina gialla di storo.
Il latte,
invece, alimenta la produzione di burro e di ottimo yogurt.
Eccellente è anche la produzione casearia, basti pensare al
Trentingrana, a pasta dura e lenta maturazione, semigrasso, o
al burroso Vezzena prodotto nelle malghe dell'omonimo
altopiano, o al Puzzone di Moena, amarognolo e intenso all'olfatto.
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| formaggio Vezzena |
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| pane artigianale della Val di Non |
Ottimi i
vini che riflettono una felice varietà di suoli, esposizioni,
microclimi. Alle bollicine provvede il Trentodoc, mentre per
gli amanti della grappa, in Trentino sono presenti alcune delle
distillerie più importanti in Italia, come Grappa Marzadro e Villa
del Varda, entrambe dalla lunghissima tradizione.
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| sidro di mela |
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| visita alla distilleria Villa del Varda |
Inoltre, da non
perdere tutti prodotti a base di mela come la spremuta, sidro
e le birre artigianali, prodotti che vi invito a degustare
durante l'evento A... come gusto, un evento gustosissimo che
si terrà in Val di Non nel 2020 (non appena saprò le date le
inserirò nel blog) e a cui non potete mancare! Vi terrò
aggiornati!
DOVE MANGIARE IN TRENTINO:
- Baite Aperte in Val di Cembra, un pranzo itinerante di 5 km
- I sapori tradizionali del Trentino nel ristorante Ca' dei Boci
- Stube Hermitage, il primo ristorante stellato a Madonna di Campiglio
- Dove mangiare tipico a Molveno, Ristorante Hotel Londra
- 8 ristoranti in Val di Fiemme dove mangiare tipico trentino
- La festa del canederlo di Imèr con il guinness del canederlo più grande del mondo
Mi è venuta fame ;)
RispondiEliminaBuona serata
:))
Eliminaeh si!
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