Tra le tantissime cose da fare in Val di Non, una è visitare i suoi bellissimi castelli. Ce
ne sono tantissimi, dal più famoso, Castel Thun, a quelli più piccoli
e meno conosciuti da scoprire, magari, durante un'escursione trekking. Dallo scorso anno c'è un
motivo in più per far visita alla Val di Non. Castel Valer,
fiabesco maniero situato nel comune di Ville d'Anaunia è stato
aperto di recente al pubblico . Grazie ad un accompagnamento
narrato da esperte guide oggi è possibile visitare l'antichissima
cappella di San Valerio, alcune sale interne affrescate, un gran
numero di saloni interni oltre al cortile e i giardini. Le visite
guidate partono ad orari prestabiliti senza bisogno di prenotazione.
La cosa più straordinaria di Castel Valer è il fatto che si tratta
di un maniero tutt'oggi abitato dalla stessa famiglia nobile. Tutto
quello che il visitatore può ammirare internamente ed esternamente
non è frutto di un processo museale, ma è legato
organicamente all'evoluzione del maniero nei secoli, alla sua storia
e alla sua quotidianità odierna.
Varcare le porte di Castel
Valer è come fare un viaggio nel tempo e veder scorrere davanti
agli occhi una parte della storia dell'Europa. La famiglia da cui è
abitato senza interruzioni dal 1368 ad oggi è quella dei conti Spaur
che da una zona apparentemente lontana ha avuto una posizione di
spicco nelle vicende del Tirolo, dell'impero austro-ungarico, della
Baviera e di altre corti della Mitteleuropea.
La visita al castello si
effettua solamente con guida. I biglietti si acquistano nella sede
del municipio di Tassullo (circa 20 minuti a piedi dal castello) e ci
si reca poi all'ingresso all'orario prestabilito. La guida che ho
avuto è stata davvero brava e preparata. All'inizio abbiamo guardato un
video dove si raccontava la storia del castello, con immagini storiche
ed esclusive, e poi abbiamo iniziato il tour subito dalla Cappella di
San Valerio, un vero capolavoro medievale, interamente affrescata
dai Baschenis. Infatti, tra il 1450 e il 1670, i pittori erranti
della famiglia Baschenis operarono nella zona di Bergamo (da
dove provenivano) e in Trentino, ognuno esprimendo un talento
e una cifra differente. Tutti interpretarono in modo originale i temi
tipici dell'arte sacra creando uno stile, una scuola che si potrebbe
dire, del tutto indipendente dalle correnti artistiche loro
contemporanee.
Dall'esterno vale la pena
di ammirare l'inconfondibile torre a pianta ottagonale alta 40 metri
(la più alta del Trentino), che svetta meravigliosamente in mezzo
alle cinte murarie, tutte disposte seguendo il perimetro della torre
stessa. Calcolate circa un'ora e trenta per la visita!
Per gli orari, tariffe e
informazioni visitate il sito https://www.visitcastelvaler.it, oppure quello dell'Azienda di Promozione Turistica Visit Val di Non
Castel Valer è di sicuro uno del castelli del Trentino più interessante, ma è anche un
ottimo punto di partenza per scoprire la Val di Non con tutti i suoi
canyon, laghi alpini (il lago di Tovel è il più
famoso), santuari (San Romedio) e escursioni trekking. Un vero
paradiso per vivere la montagna a 360°.
Per dormire, invece, vi consiglio l'hotel Cavallino Bianco di Rumo (info: https://www.cavallinobiancorumo.it), del gruppo Dolomiti Walking Hotel,
con piscina interna ed esterna, idromassaggio panoramico, una spa di
prim'ordine con sauna, bagno turco e una vasta scelta di trattamenti wellness,
e una cucina tradizionale, dove è possibile degustare le ricette
tipiche trentine!
Il modo ideale per concludere una giornata in Val
di Non tra castelli e camminate.
Caro Andrea, confesso che non sapevo l'esistenza di questo bellissimo castello.
RispondiEliminaGuardando le foto mi sono incantato, dalla bellezza di questo luogo.
Ciao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
grazie!!
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