La Tagliata del Ponale è uno dei gioielli da scoprire sul lago di Garda. Si tratta di una fortificazione austriaca interamente scavata all'interno della montagna, incredibile esempio di ingegneria militare.
Vi ho raccontato molte volte nel blog che il Garda Trentino si trovava in Austria, esattamente sulla linea di confine tra impero austroungarico e Regno d'Italia (prima Serenissima di Venezia).
Ecco quindi che Vienna, prevedendo un possibile attacco italiano, decise di fortificare in anticipo questo territorio in modo da essere pronta per una eventuale dichiarazione di guerra.
Numerose sono le testimonianze presenti ancora oggi, in particiolare i fortisul Monte Brione, le gallerie e trincee Stutzpunkt sopra Nago e la Tagliata del Ponale. In questo modo l'impero poteva controllare tutto il lago di Garda verso sud, in maniera quasi invisibile.
La tagliata del Ponale è rimasta chiusa per moltissimi anni. Oggi è possibile visitarla con una guida grazie ad una serie di esperienze da fare sul lago di Garda, proposte dall'APT di Riva del Garda, che conducono alla scoperta del territorio in maniera unica e diversa dal solito.
Punto
di ritrovo è il centro di Riva del Garda. Poi, dopo una breve
anteprima di quello che si andrà a vedere, ci si incammina verso la
Strada del Ponale, un sentiero super panoramico (vi ho già descritto
tutto nel blog, vi ho messo anche il link) che una volta era aperto
al traffico e conduceva al lago di Ledro.
All'altezza di una delle gallerie, la nostra guida si ferma e tira fuori un mazzo di chiavi. E' qui che inizia la nostra avventura.
CASERMETTA CORPO DI GUARDIA
Poco prima della galleria visitiamo la casermetta del Corpo di Guardia, che aveva lo scopo di controllare l'accesso alla Tagliata del Ponale, ma anche di comunicare con i forti del Brione tramite sistema ottico.
La visita prevede 4 ingressi diversi, infatti, la struttura si sviluppò negli anni sino a divenire un complesso di opere distribuito su cinque livelli per uno sviluppo in roccia di circa un chilometro, collegato a postazioni d’artiglieria, ricoveri e vedette che si diramano dalle ultime tre gallerie dell'opera a risalire fino alla prima, verso Riva.
Il tutto era collegato al "Defensionmauer", il muro di difesa costruito in località Sperone contro eventuali attacchi della fanteria italiana e armato con mitragliatrici.
L’armamento
prevedeva 4 cannoni da 8 cm a tiro rapido, due fronte Riva e due
fronte Torbole; due postazioni per mitragliatrice per la difesa
vicina, tre fuciliere scudate e un osservatorio con riflettore.
180 GRADINI
In particolare mi ha colpito il primo livello dove, con una scala di 180 gradini, si scende nella parte più bassa dove si trovano diverse feritoie, posti di osservazione, regalando viste stupende sul lago di Garda.
Il terzo livello, invece, scende nei luoghi dove si trovavano i baraccamenti per le truppe e gli ufficiali.
Devo dire inoltre che la guida era davvero preparata e ci ha illuminato su molti altri fattori del territorio, non solo sulla Tagliata del Ponale e Grande Guerra, ma anche sugli effetti del dopo guerra sul territorio trentino.
Calcolate 4 ore per la visita. Appuntamento ogni mercoledì (estate 2021) a Riva del Garda!
Per orari, prezzi, giorni e prenotazione, vi lascio il link del GARDA TRENTINO con tutte le informazioni utili
Nel frattempo ti invito a leggere il mio post dedicato agli Itinerari della Grande Guerra, alle Trincee della prima guerra mondiale e la sezione dedicata alla GRANDE GUERRA
Ciao Andrea, ho visitato il link del GARDA TRENTINO ,per visitare la tagliata vi è scritto £ 40.00 ma intendono a testa ?Tu che l hai percorsati risulta ?
RispondiEliminaGrazie buona giornata.
ciao, io l'ho fatta ieri e abbiamo pagato 20€ a testa
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