Una delle escursioni più suggestive e meno conosciute da effettuare in zona Primiero - Pale di San Martino - è quella che conduce alla Chiesetta di San Valentino vicino alla località di Dismoni.
Il punto di partenza è Siror poco dopo Fiera di Primiero. Questa camminata si snoda su stradine asfaltate, sentieri e mulattiere per circa 9 km, 4 ore e 500 metri di dislivello.
SI PARTE DA SIROR
Lasciata la macchina in centro a Siror mi dirigo verso il parco cittadino nei pressi del ponte e vedo la segnaletica del Sentiero Nettare di Vita, un itinerario tematico che mi accompagnerà fino alla chiesetta di San Valentino.
SENTIERO NETTARE DI VITA
Dal parco inizio a camminare lungo la pista ciclabile che conduce a San Martino di Castrozza.
Arrivato all'altezza di un ponte, lo attraverso e prendo il sentiero sulla sinistra (indicazioni Dismoni) che inizia a salire nel bosco con notevole pendenza.
Arrivato
ad una casa, seguo sempre dritto e raggiungo la strada asfaltata.
L'attraverso e prendo il sentiero nella parte opposta che sale ripido prendendo sempre più quota.
Il
sentiero passa accanto ad una serie di baite dove la vista sulle Pale
di San Martino è davvero mozzafiato!
Di nuovo in marcia, sempre accompagnato ogni tanto dai cartelli del Sentiero Nettare di Vita, mi lascio sulla sinistra il sentiero che conduce al lago di Calaita, e proseguo sempre dritto fino a raggiungere una stradina asfaltata.
CHIESETTA DI SAN VALENTINO
Qui vado a sinistra e ragggiungo in pochi minuti la chiesetta di San Valentino (indicazioni) , un piccolo gioiello immerso tra i silenzi del bosco con una vista stupenda sulle Dolomiti.
Guardate che spettacolo!
Di sicuro una delle chiesette più belle sulle nostre montagne.
DISMONI
Fatte le foto di rito (seguitemi anche su Instagram, account pizzo_76) ritorno al bivio di prima e continuo per un centinaio di metri in direzione Dismoni fino a raggiungere un vasto prato che regala un panorama sublime sulle Pale di San Martino e, alle mie spalle, le Vette Feltrine con il Monte Pavione sempre ben visibile!
In
zona sono presenti delle baite e un rifugio. Oggi è tutto chiuso
perchè novembre è periodo bassa stagione. Davvero un peccato perché
giornate così limpide in estate sono davvero poche!
RIENTRO A SIROR
Per il rientro a Siror ritorno verso la chiesetta di San Valentino e seguo le indicazioni per Siror.
Su strada sterrata si inizia a scendere leggermente di quota, seguo il sentiero 377 e arrivo in località Prati di Caipi da dove si apre una vista sublime sulla piana del Primiero con i vari accessi alla Val Canali e Passo Cereda.
PRATI DI CAIPI
Sempre in discesa seguo ora il sentiero 351 e passo accanto ad un maso isolato.
Ovviamente qui la foto di rito con le Pale sullo sfondo.
Raggiungo poi un gruppo di baite e arrivo ad una strada asfaltata.
Qui
continuo dritto su sentierino con segnaletica in un palo sull'erba:
... e raggiungo di nuovo la strada provinciale.
Per non camminare lungo la strada, vi consiglio di prendere il sentiero proprio giusto sul lato opposto e scendete passando accanto ad una fattoria.
Da qui si scende fino al torrente dove c'è la pista ciclabile (in questo tratto ho trovato degli alberi abbattuto, spero venga libero presto).
Una volta raggiunta la pista ciclabile mi dirigo verso il centro di Siror, attraverso il ponte e poi faccio un breve giro in paese, molto caratteristico e in tipico stile trentino.
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San Martino di Castrozza estate
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