San Martino di
Castrozza è un vero eden per le escursioni trekking.
Siamo nel cuore delle Pale di San Martino dove alcune cime hanno
fatto la storia dell'alpinismo, donando, a questa località, una
fama mondiale.
Non serve comunque essere
alpinista per godere di questi panorami: a volte basterebbe anche
rimanere in paese e ammirare queste impressionanti pareti
dolomitiche.
Ma vediamo le cose con
ordine. Di escursioni trekking a San Martino di Castrozza ce ne
sarebbero per i beati e una sola vacanza non basterebbe. Io ho la
fortuna di abitarci abbastanza vicino e quindi riesco a fare tutte le uscite in giornata.
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Con il post di oggi volevo
raccontarvi le mie escursioni preferite da fare a San Martino
di Castrozza, per tutte le altre nei vicini dintorni del Primiero, vi consiglio di visitare la
sezione trekking del mio blog
1. RIFUGIO PRADIDALI
Una delle escursioni
trekking più conosciute e impegnative della zona. Per raggiungere il
rifugio Pradidali si parte dalla Val Canali, più precisamente
dal ristorante Cant del Cal e si sale seguendo sempre il sentiero n.
709 fino al rifugio. La salita è ripida ma niente di così
complicato o pericoloso. Al vostro arrivo sarete circondato da
impressionanti cime dolomitiche.
Tempo: 2H30 – 3H00 solo
andata
1100 metri di dislivello
Impegnativo
2. LAGHI DEL COLBRICON
I laghi del Colbricon sono meta di una facile passeggiata da
Passo Rolle. Io, invece, vi consiglio di partire dal campeggio di
San Martino di Castrozza e seguire il sentiero che conduce a Malga
Ces. Da qui si segue per un tratto la pista da sci e si entra poi
nel bosco fino ad arrivare ai laghi. Volendo potete proseguire fino
al Passo Rolle e fare una sosta al malga Rolle per degustare un
ottimo yogurt! Il ritorno si fa lungo lo stesso sentiero.
Tempo 2 ore andata
463 metri di dislivello
Medio
3. RIFUGIO VELO DELLA MADONNA
Lunghissima escursione con
partenza da San Martino di Castrozza che segue fedele il sentiero n.
702 e 721 per gran parte nel bosco. Ad un certo punto inizia la
ripida salita per il rifugio Velo della Madonna, superando,
prima, un ripido ghiaione e, poi, un tratto con cordini di metallo
(niente di difficile, anzi ti aiutano a salire sui massi), fino a
raggiungere il balcone panoramico dove è situato il rifugio. Per il
ritorno potete seguire il sentiero 713 che si snoda un po' più in
basso di quello dell'andata e arriva a Maso Col e poi in centro a San
Martino.
tempo 3 ore andata
950 metri di dislivello
Impegnativo
4. MALGA CANALI - RIFUGIO TREVISO
Bellissima escursione in
una della valli più belle delle Alpi. Lasciamo la macchina a Villa
Welsperg e seguiamo il corso del torrente fino al ristorante Cant
del Gal. Da qui iniziamo a salire nel bosco fino a raggiungere
Malga Canali (panorama bellissimo sulle Pale) e iniziamo la ripida
ascesa al rifugio Treviso con un serie di tornanti
immersi nella vegetazione. Il rifugio Treviso non offre grandi
panorami ma può essere la meta per un buon pasto caldo o una birra
rinfrescante dopo una lunga camminata. Il ritorno si fa lungo lo
stesso sentiero.
Tempo 2H40
600 metri di dislivello
Medio
5. CRISTO PENSANTE E VAL
VENEGIA
Di sicuro una delle
escursioni da non perdere a San Martino di Castrozza.
L'itinerario che vi illustro qui sotto è un po' “fai da te”, ma
per me è stato uno dei più belli in assoluto. Parcheggiamo la
macchina al Passo Rolle e ci dirigiamo verso la capanna
Cervino. Da qui seguiamo le indicazioni per il monte Castellaz dove
in cima troviamo il Cristo Pensate. Il panorama da qui è davvero
sensazionale! Non per niente hanno scelto questa cima per mettere la
statua. Fatte le foto di rito scendiamo in direzione Baita
Segantini (questo tratto è abbastanza lungo ma davvero
panoramico), ma non ci fermiamo in baita, continuiamo a scendere in
Val Venegia lungo ampi tornanti. Seguiamo il sentiero e arriviamo a
malga Venegiota, punto ideale per fare una sosta per il
pranzo. Il ritorno lo facciamo lungo lo stesso sentiero risalendo
a baita Segantini e Passo Rolle. Non esagerate con il mangiare a
Malga Venegiota! Camminare in salita dopo una grande abbuffata non è
l'ideale!
Dislivello: 750 metri
Tempo: 5h30
Medio
6. DAL LAGO CALAITA A SAN MARTINO
Bellissima escursione che segue il sentiero 350 partendo dal lago di Calaita fino al centro di San Martino di Castrozza. Volendo ovviamente si può fare anche al contrario. Il dislivello è minimo (circa 250 metri), ed è lungo 10 km a tratta. Il panorama sulle Pale di San Martino è straordinario!
Dislivello 250 metri
Tempo: 5H30
Medio
7. PONTE TIBETANO VAL NOANA
Escursione ad anello che parte nei pressi del rifugio Caltena (raggiungibile con ripida strada da Mezzano), scende al ponte tibetano della Val Noana e raggiunge il rifugio Fonteghi. Dal rifugio si effettua un giro circolare passando per la chiesetta degli alpini, la casina forestale e si ritorno al rifugio Fonteghi. Rientro alla macchina sullo stesso sentiero.
Tempo: 4 ore
Dislivello: 480 metri
Facile
8 RIFUGIO MULAZ
Splendido
giro ad anello con partenza da Passo Valles. Si raggiunge la
forcella Venegia e Passo Venegiota seguendo il sentiero 751, poi si
sale al rifugio Mulaz attraversando diversi tratti attrezzati con
cordini metallici, in un ambiente prima di pascoli e poi di roccia,
tipico delle Dolomiti.
Dal
rifugio si scende in Val Venegia su sentiero 710 e poi si rientra in
salita alla forcella Venegia su sentiero 749.
Tempo:
7 ore
Dislivello:
1100 metri
Impegnativo
Vedi: Rifugio Mulaz
9 MALGHETTA TOGNOLA
Dal centro di San Martino di Castrozza, in zona ex campeggio, si seguono le indicazioni per il sentiero 368 e poi lo si abbandona per puntare verso Malga Valcigolera.
Dalla malga si raggiunge poi malghetta Tognola e il rifugio Tognola.
Da qui si scende a San Martino lungo la pista da sci. Si prende poi il sentiero 350 verso sinistra e si arriva al punto di partenza.
Tempo: 4 ore
Dislivello: 700 metri
Medio
Vedi: Escursione Malghetta Tognola
10. CHIESETTA SAN VALENTINO - DISMONI
Semplice camminata che da Siror conduce alla chiesetta di San Valentino presso la località Dismoni.
Si parte seguendo la pista ciclabile per San Martino di Castrozza, si attraversa il ponte e poi si sale su sentiero nel bosco. Si attraversa la strada provinciale e di nuovo su sentiero si continua fino alla chiesetta che regala una vista mozzafiato sulle Pale di San Martino.
Rientro a Siror su sentiero 377 e 351.
Tempo: 4 ore
Dislivello: 550 metri
Livello: Facile
11. PRIMIERO SLOW TOUR
Il Primiero Slow Tour è un trekking di cinque giorni che attraversa le splendide Pale di San Martino e le Vette Feltrine, permettendo un'immersione completa nei panorami incantevoli del Primiero.
Il percorso si sviluppa a mezza quota, con pernottamenti nei rifugi Cereda, Caltena, Fonteghi e Vederna, offrendo l'opportunità di rigenerarsi e godere di momenti di relax dopo ogni tappa.
Ogni sera, le fatiche del cammino vengono ricompensate da deliziose soste nei rifugi, dove si possono assaporare i piatti tipici della tradizione montana, combinando l'esperienza della natura con quella della cucina locale.
Vedi: Primiero Slow Tour
Queste sono le escursioni che mi sento di consigliarvi di fare a San Martino di Castrozza.
E voi, ne avete altre da aggiungere? Scrivetele nei commenti!
Ma che meraviglia di posti che ci proponi ogni volta, uno spettacolo !
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