La camminata lungo il Sentiero Adolf Munkel è una delle escursioni invernali con le ciaspole più belle da fare in Val di Funes.
L'escursione che vi racconto oggi sul blog è un giro ad anello che segue solo in parte il Sentiero Adolf Munkel, passando anche per le principali malghe e rifugi ai piedi delle Odle, molte delle quali aperti in inverno con possibilità di soste golose e discesa in slittino (se non volete fare tutto il giro a piedi).
Si tratta di un itinerario di 15 k, 4H45 e 600 metri di dislivello.
---------
Consiglio sempre di avere delle proprie ciaspole (senza pensare più al noleggio) o ramponcini da mettere sotto le scarpe in caso di poca neve.
Potete acquistarle nella mia sezione CIASPOLE E RAMPONCINI su Amazon, dove ho selezionato per voi quelle con cui mi sono trovato meglio.
------------
SI PARTE DA MALGA ZANNES
Punto di partenza è il grande parcheggio a pagamento di Malga Zannes ( alla piccola rotonda dove c'è lka fermata bus andate a destra e arrivate al parcheggio) dove si trova la mappa dei sentieri invernali che dà un'idea di tutte le camminate che si possono fare in Val di Funes sulla neve.
Qui sotto la mia esperienza:
Dal parcheggio seguo il sentiero 36 con indicazioni Malga Glatschalm e inizio a salire nel bosco ammirando fin da subito le impressionanti guglie dolomitiche delle Odle.
MALGA GLATSCHALM
Dopo circa 50 minuti mi lascio il bosco alle spalle e raggiungo una vasta radura innevata dove è posizionata la malga.
Guardate che meraviglia! Questo è solo un piccolo assaggio dei panorami che si possono godere durante questa escursione.
Dalla malga ora seguo il tracciato (assenza di segnaletica) che va a sinistra, questo punto:
...e mi avvicino sempre di più alle pareti delle Odle fino ad incrociare il sentiero Adolf Munkel.
SENTIERO ADOLF MUNKEL
Svolto a destra e ora seguo le indicazioni per il Rifugio delle Odle Geisleralm.
Cammino in maniera pianeggiante con alla mia sinistra le splendide Odle, passo in una zona di pini mugo e grandi massi ricoperti di neve, rientro nel bosco e, ad un bivio, vado a destra seguendo le indicazioni (al ritorno si arriverà dall'altro sentiero) per il rifugio delle Odle - Geisleralm.
RIFUGIO DELLE ODLE
Adesso l'ambiente è più aperto e pianeggiante, la vista arriva fino all'Alpe di Villandro e Valle Isarco, ed eccomi ad uno dei rifugi più fotografati delle Alpi.
Ero già stato qui anni fa in estate (vedi giro delle malghe Val di Funes) e, anche in inverno, la bellezza è sempre unica!
In inverno, purtroppo, le Odle sono quasi sempre in ombra e fare foto decenti risulta un po' difficile (penso si noti in questo post).
MALGA GSCHNAGENHARDT
Decido di consumare il mio pranzo al sacco nelle sdraio giganti di legno (oggi il rifugio è chiuso per riposo), faccio le foto di rito e mi rimetto in marcia raggiungendo la vicina malga Gschnagenhardt, oggi baciata dal sole.
DI NUOVO SUL SENTIERO ADOLF MUNKEL
Dalla malga seguo le indicazioni per il sentiero Adolf Munkel, vado sempre dritto e percorro la traccia nel bosco che raggiunge, dopo circa 10 minuti, l'incrocio con il Sentiero Adolf Munkel.
Qui svolto a sinistra e inizio a salire fino ad arrivare al bivio trovato prima dove avevo svoltato per il rifugio delle Odle Geisleralm.
Vado dritto e percorro per un tratto il sentiero fatto all'andata.
Arrivato all'altro bivio con il sentiero proveniente da Glatschalm, proseguo sempre sull'Adolf Munkel con direzione ora malga Gampenalm.
Sempre dominato dalle pareti delle Odle, passo accanto al masso con ricordo di Adolf Munkel, arrivo poi ad un ponte di legno, incrocio di vari sentieri, e vado a destra seguendo la segnaletica per la malga.
Dopo una
leggera salita lascio il bosco e arrivo nei vasti prati innevati
dove in lontananza si vede il Col di Pome con il rifugio Genova.
MALGA GAMPENALM
Con un ultimo strappo in salita raggiungo la pista da slittino e poi la staccionata della malga.
Ancora pochi minuti ed eccomi a malga Gampenalm, in posizione magnifica sulle Odle che da qui hanno un'altra fisionomia!
Pure questa oggi è chiusa per riposo settimanale :((
Nei giorni di apertura potete scendere in slittino fino al parcheggio di Malga Zannes.
Leggete il mio racconto nel post: Escursione inverno Gampenalm
RIENTRO A MALGA ZANNES
Per il rientro seguo per un tratto il sentiero dell'andata, poi, invece di prendere il sentiero estivo, utilizzato in inverno come pista per slittino, seguo il percorso segnalato per i pedoni (in estate non esiste questo sentiero), sempre ben battuto, e inizio a scendere verso Malga Zannes.
Il tracciato gira verso destra ed entra nel bosco, segue ora una strada forestale e continua a tornanti unendosi poi con la pista da slittino.
Ancora pochi minuti ed eccomi alla fine di questa stupenda escursione invernale in Val di Funes, immersa tra panorami unici, tra i più belli delle Alpi.
INFO UTILI:
Dove dormire:
Per il mio soggiorno in Val di Funes ho pernottato presso il Granpanorama Hotel Stephanshof di Villandro, un hotel che non si trova esattamente in Val di Funes ma che vanta una posizione strategica grazie alla quale si possono raggiungere altre località come l'Alpe di Villandro, Bressanone, Val Gardena, Alpe di Siusi e Vipiteno in poco tempo.
L'hotel propone camere di diverse tipologie con vista sulla Valle Isarco, splendide le nuove wellness suite (sul terrazzo vasca idromassaggio e sauna), centro benessere con piscina interna (esterna in estate), e ottima cucina che prevede la mezza pensione e una merenda pomeridiana.
Vi lascio il link dell'hotel così potete scoprire di più:
Sito web: Granpanorama Hotel Stephanshof
Email: info@stephanshof.com
VEDI ANCHE:
Itinerari ciaspole Val di Funes
Escursioni estive Val di Funes
Itinerari con le ciaspole Alto Adige
La sezione dedicata alle CIASPOLE, alle escursioni TREKKING e all' ALTO ADIGE
0 comments:
Posta un commento