Il Delta del Po è un vero paradiso per gli amanti delle bici. Di itinerari da fare in bici ce ne sono tantissimi, molto facili, pianeggianti e di diversa lunghezza.
Nel
blog vi ho già parlato delle varie escursioni da fare a piedi,
questa volta, invece, ho partecipato ad un'uscita organizzata dall'associazione OpenCanoe di Morgano TV e sono salito in sella ad una bici e percorso uno
degli itinerari più conosciuti sul Delta: da Porto Levante alla Spiaggia di
Boccassette di 41 km A/R.
NB. Io sono partito direttamente da casa mia con la bici in auto. Purtroppo non so darvi informazioni sui noleggi della zona. Per questo contattate l'ufficio del turismo oppure i loro ambassador, di sicuro vi sapranno aiutare.
SI PARTE DA PORTO LEVANTE
Punto di partenza di questo itinerario in bici è il parcheggio situato vicino alla chiesa di Porto Levante.
Qui sistemiamo bici, zaino e pranzo al sacco e partiamo per la nostra escursione iniziando a seguire la Via delle Valli sud.
Dal parcheggio prendiamo la strada che costeggia sulla sinistra l'argine, poi svolta a destra e, con una serie di curve, raggiunge gli ambienti umidi della Valle Bagliona.
E' qui dove c'è la più alta probabilità di ammirare i fenicotteri rosa.
VIA DELLE VALLI
Continuiamo
su lungo rettilineo con sulla destra le valli da pesca, poi la
stradina Via dell Valli svolta bruscamente a sinistra e prosegue fino
a raggiungere un'altra curva a gomito presso il cancello d'ingresso
alla Valle di Scannarello, dove si può ammirare un'altra bella veduta del Delta del Po.
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| credits OpenCanoe |
Il nostro itinerario in bici prosegue ora costeggiando sulla destra la Valle Ca' Pisani.
CA' PISANI
Superiamo l'agriturismo Ca' Pisani e, all'altezza del ristorante Oasi Ca' Pisani, abbandoniamo la strada asfaltata e prendiamo sulla sinistra una stradina sterrata che sale sull'argine.
In questa zona c'è una vasta area di alberi semi sommersi e in poco tempo raggiungiamo il Po di Maistra.
Il Po di Maistra è il ramo a minor portata e a più lento decorso dell'intero sistema deltilizio, e ha conservato intatto l'ambiente naturale.
BOCCASETTE
Proseguiamo
sempre sulla stradina sterrata e arriviamo all'altezza del borgo di
Boccasette. Per raggiungerlo bisogna attraversare il suggestivo ponte su barche e scendiamo
in paese dove facciamo una sosta nell'unico bar presente.
Ma la nostra escursione in bici sul Delta del Po non è finita qui!
Prossima meta è la spiaggia di Boccasette che raggiungiamo seguendo lo stesso itinerario che vi ho descritto nel blog “Spiaggia di Boccasette a piedi”.
Seguiamo la stradina asfaltata con l'argine sulla sinistra, ci immergiamo in ambienti umidi, passiamo accanto ad una bellissima villa veneta e ci avvinciamo al mare.
La strada svolta bruscamente a sinistra e arriviamo alla spiaggia dopo un lungo rettilineo.
SPIAGGIA DI BOCCASETTE
Decidiamo
di portare le bici in spiaggia, attraversando un caratteristico ponte
in legno, e ci gustiamo il nostro pranzo al sacco ascoltando le onde del mare.
Oggi, essendo giornata di ponte primaverile, i 3 bar sono aperti e ne approfittiamo per una pausa caffè e gelato.
Riposati per bene, attraversiamo di nuovo il ponte e andiamo a destra raggiungendo la vicina foce del Po di Maistra.
Guardate che spettacolo:
RIENTRO A PORTO LEVANTE
Fate le foto di rito, è il momento di iniziare il rientro a Porto Levante.
Ritorniamo a Boccasette, attraversiamo di nuovo il ponte di barche e andiamo a sinistra seguendo per un tratto la stradina dell'andata.
Ad un certo punto si gira a destra e si scende verso la località Barchessa Ravagnan (purtroppo non ho fato la foto della posizione esatta, ma nella traccia che vi lascio alla fine potete capire) dove ci si unisce alla Via delle Valli fatta in andata, e si prosegue dritto fino a trovare una zona con parcheggio.
Qui andiamo a sinistra, passiamo di nuovo per la Valle Scanarello e, seguendo lo stesso itinerario, ritorniamo al parcheggio di Punta Levante.
Finisce dopo 41 km e circa 6 ore (tantissime le pause per fotografare flora e fauna) questa bellissima gita in bici sul Delta del Po, oggi baciata da uno splendido sole primaverile (nonostante le previsioni avverse).
I miei consigli sono: effettuare la gita in primavera o autunno, portare un binocolo, occhiali da sole, crema solare e kit riparazione bici per eventuali forature ( non si sa mai).
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