La Sacca degli Scardovari, la più grande laguna del Delta del Po, è un luogo unico e affascinante, perfetto per chi cerca natura, paesaggi mozzafiato e relax. Il nome deriva dalla "scardova", un pesce di acqua dolce un tempo abbondante in queste zone. Situata tra le foci del Po di Gnocca e del Po della Tolle, questa laguna rappresenta una delle mete imperdibili per chi visita il Delta.
Cosa fare e vedere alla Sacca degli Scardovari
Un'escursione alla Sacca degli Scardovari regala emozioni uniche, soprattutto al tramonto, considerato uno dei più spettacolari del Veneto. Questo luogo è ideale da esplorare a piedi o in bici, percorrendo la strada sull’argine che abbraccia la laguna.
La zona più suggestiva è quella delle palafitte dei pescatori, dove potrete ammirare queste tipiche costruzioni in legno che si riflettono nelle calme acque della laguna. Da qui, si può proseguire verso la vicina Oasi di Ca’ Mello, un'altra perla naturalistica del Delta.
Gli scanni e la tradizione delle cozze e vongole
A separare la sacca dal mare ci sono gli scanni, strette lingue di terra formate da erbe e fango portati dal fiume e dalle onde. Questi bassi argini naturali creano un ambiente perfetto per l’allevamento di cozze e vongole, tra le migliori in Europa.
Le sponde della laguna sono costellate da capanni – strutture simili ai trabocchi – utilizzate dai pescatori di cozze, mentre chi si dedica alle vongole lavora direttamente dalla barca con attrezzi specializzati, come rastrelli e pompe aspiranti.
Uno pensa che questa sia una tradizione vecchia di secoli e invece è storia assai recente: i primi allevamenti di cozze su pali sono della fine degli anni '70, mentre il boom delle vongole è ancora più recente e data 1987.
I diritti di sfruttamento della Sacca degli Scardovari sono ancora gestiti in modo esclusivo e collettivo dal Consorzio Cooperative Pescatori del Polesine, nato nel 1976. Il consorzio stabilisce quanti chili può raccogliere ogni socio, in che giorni si deve pescare, in che orari uscire (al mattino, per esigenze del mercato) e in che parte della laguna farlo.
MAGICI TRAMONTI
E' dalla palafitte che si può ammirare il tramonto più bello.
Vi consiglio di calcolare bene l'orario di arrivo (oltre che a controllare le previsioni meteo) e di attendere 20 minuti dopo che il sole sia scomparso dall'orizzonte. E' proprio in questo momento che si ha la luce più bella!
OASI DI CA' MELLO
L'oasi di Ca' Mello si trova accanto alla Sacca degli Scardovari (circa 4 km dalle palafitte dei pescatori) ed è situata proprio nel punto in cui, fino alla fine del 1800, sfociava quello che era considerato la testimonianza dell'antico ramo del Po di Camello, che si staccava dal Po di Venezia in località Fraterna nelle vicinanze di Ca' Tiepolo.
Fino agli anni '60 l'area era occupata dalle valli da pesca e rappresentava un ambiente prezioso per la flora e la fauna, in particolare per gli uccelli che vi si nutrivano e trovavano rifugio tra i canneti.
Nel 1985, in seguito alla messa in funzione della nuova idrovora di Ca' Dolfin, la zona non è stata più alimentata con acqua dolce ed è quindi iniziato l'interramento e la colonizzazione da parte di piante tipiche di ambienti asciutti.
Dal 1990 sono state intraprese una serie di iniziative per far tornare l'Oasi di Ca' Mello la zona umida che era un tempo.
Si è provveduto così a riemettere l'acqua all'interno del canale nell'oasi, e a mettere a dimora specie arboree ed arbustive tipiche di luoghi umidi.
Ancora oggi, il cuore dell'Oasi è rappresentato dai 30 ettari del relitto palustre del canale Ca' Mello.
All'arrivo si trova un parcheggio per macchine e bici con vicino una torretta osservatorio birdwatching.
Da qui partono 3 brevi itinerari che si immergono tra cannetti e stagni.
NB. Io sono sempre stato in inverno ed ho trovato l'accesso libero. Mi ha lasciato un po' perplesso il cartello "biglietti ingresso" vicino al parcheggio.
Dalla torre di osservazione, invece, lo sguardo spazia verso est alle cavane allineate dei pescatori e verso nord est per perdersi nelle immense distese della coltivazione di riso.
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Quando passo da te trovo sempre un sacco di bei posti da poter visitare. Grazie per questi ottimi consigli
RispondiEliminagrazie!!
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