Una delle camminate più belle ed impegnative da fare a Falcade è quella che conduce al laghetto alpino Lach dei Negher, un piccolo specchio d'acqua a più di 2000 metri dominato dalle suggestive Cime d'Auta.
Ci sono diversi modi per raggiungere il Lach dei Negher. Con il post di oggi vi racconto la mia esperienza con un giro ad anello di livello impegnativo di 11 km, 1100 metri di dislivello e 5H30, che può essere reso più facile seguendo solo il sentiero del rientro.
Ma vediamo le cose con ordine!
PARTENZA DA COLMEAN
Il punto di partenza della mia escursione al Lach dei Negher è la pittoresca frazione di Colmean, situata a 1280 metri di altitudine. Colmean offre una vista panoramica sulla Val dei Biois ed è caratterizzata da numerosi tabià ristrutturati.
Dopo aver lasciato la macchina nel piccolo parcheggio oltre la frazione, inizio la mia camminata.
La prima meta è la Baita dei Cacciatori. Dal parcheggio, seguo la segnaletica del sentiero 689 e inizio a salire nel bosco lungo la stradina forestale.
Poco più avanti, è possibile scegliere tra la strada forestale e un sentiero più ripido ma più breve.
I due tracciati in ogni caso si ricongiungono, e da lì si continua in ripida salita, ammirando le prime vedute delle Cime d'Auta.
Che spettacolo!
BAITA DEI CACCIATORI
Attraverso un piccolo torrente e proseguo in salita fino a raggiungere la Baita dei Cacciatori a quota 1750.
Presso
la baita è presente una terrazza panoramica che regala una vista
mozzafiato sulla val del Biois.
Non rimango molto qui, tornerò dopo per il pranzo. L'escursione è ancora lunga.
Per arrivare al Lach
dei Negher ci sono sue opzioni: il sentiero più semplice che parte
prima della baita e si snoda tra bosco e prati passando per Baita
Colmont, e il sentiero più difficile che parte dietro la baita e
sale su ghiaione con alla fine un tratto attrezzato. In entrambi i casi
si arriverà alla Forcella dei Negher e il dislivello sarà uguale.
Io decido di fare un anello e quindi salgo per quello più difficile e scendo poi su quello più facile passando.
BIVACCO PAPA GIOVANNNI I
Dalla Baita dei Cacciatori il sentiero sale subito ripidamente e raggiunge in circa 10 minuti il bivacco Papa Giovanni Paolo I a metri 1865.
Un breve tratto nel bosco ed eccomi ai piedi delle imponenti pareti delle Cime d'Auta.
Affronto un tratto su ghiaione, poi svolto verso destra e proseguo in direzione Forcella dei Negher, tenendomi le pareti dolomitiche alla mia sinistra.
Il sentiero ora è molto stretto ma non presente difficoltà. Di certo non è adatto a chi soffre di vertigini.
Seguo fedelmente il tracciato e arrivo qui:
.. ebbene si, la forcella si trova dopo questa parete.
TRATTO ATTREZZATO
Per raggiungerla, c'è un cordino metallico alla base della parete che aiuta a superare la ripidissima salita (davvero ripida). Tuttavia, arrivare al cordino non è stato facile, poiché la traccia del sentiero non è ben visibile. Prestate molta attenzione.
Cercando di farmi forza con le braccia, mi aiuto con il cordino, e scollino nella parte più alta dell'escursione.
Ma ancora non è finita.
VISTA SUL LACH DEI NEGHER
Per raggiungere la forcella affronto un altro tratto attrezzato in discesa che conduce ai prati panoramici da dove si ha la prima visuale sul Lach dei Negher.
Guardate che meraviglia:
FORCELLA DEI NEGHER
Sempre su sentiero arrivo alla Forcella dei Negher a metri 2286.
Qui potete decidere se scendere al lago oppure tornare indietro.
DISCESA SENTIERO 687
Per la discesa evito di fare la strada dell'andata e dalla forcella prendo il sentiero 687 (nessuna segnaletica ma c'è solo un sentiero) che scende tra i prati e, senza particolari problemi, arriva a Baita Colmont mt 1854.
Qui la vista spazia verso le pareti del Civetta.
Poco prima della baita c'è il sentiero 697 che, verso destra, porta alla Baita dei Cacciatori.
All'inizio la traccia è nell'erba ed è difficile da vedere, ma poi si fa ben evidente all'interno del bosco e prosegue tra vari sali e scendi superando 2 volte dei torrenti dove bisogna fare particolare attenzione perchè un po' esposti.
PRANZO IN RIFUGIO
Ancora in marcia ed eccomi di nuovo alla Baita dei Cacciatori in tempo utile per il pranzo!
Visto che la cucina è ancora aperta ne approfitto per ordinare un piatto di casunziei e poi un ottimo strudel di mele! Ci voleva proprio!
Dopo essermi riposato a sufficienza, riprendo la discesa verso la frazione di Colmean, seguendo lo stesso percorso dell'andata.
Finisce dopo 5H30 questa bellissima escursione su sentieri poco battuti, panorami immensi e buona cucina, in una delle zone più genuine ed autentiche delle Dolomiti.
NOTA BENE: Come dicevo all'inizio, per evitare i tratti attrezzati dovete fare così: partenza da Colmean e arrivo alla Baita Cacciatori. Poco prima della baita prendete sulla destra il sentiero 697 che sale a Baita Colmont. Da qui a sinistra si sale ripidamente tra i pascoli fino alla Forcella dei Negher.
In ogni caso l'escursione sarà di 5H30 e 1000 metri di dislivello.
Per conoscere altri itinerari, escursioni e passeggiate, visitate il sito ufficiale di Falcade Dolomiti. Qui sotto tutti i contatti:
Sito internet: PROMO FALCADE
Piazza Municipio n.16, 32020 Falcade (BL)
Tel: 334.7230117
Info point: Telefono: 0437 599062
Mail: info@falcadedolomiti.it
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