Cosa vedere a Treschè Conca in estate: dalla panchina gigante alle gallerie del Monte Cengio

Situata nell'incantevole cornice dell'Altopiano dei 7 Comuni, Treschè Conca in estate è una meta ideale per chi cerca una vacanza immersa nella natura, nella storia e nei bei panorami.

Dimenticate vetrine firmate, negozi, eventi mondani e hotel di lusso. Questo piccolo paese offre un mix perfetto di natura, storia e silenzi, rimanendo in ogni caso poco distante dalla più famosa Asiago.

Con il post di oggi vi racconterò le cose da vedere a Treschè Conca in estate, poi, per i vicini dintorni, vi invito a leggere gli altri post sul blog dedicati all'altopiano dei 7 Comuni che vi elenco alla fine post.

Pronti a scoprire questa località situata a 1070 metri d'altezza? Partiamo!

FONTANA DEGLIU ELFI

Nel centro del paese si trova la suggestiva Fontana degli Elfi, un punto di riferimento amato sia dai locali che dai visitatori.

La fontana è decorata con sculture di elfi e offre una vista panoramica sull'Altopiano fino alle Dolomiti di Brenta ( con giornate limpide).

È un luogo perfetto per una sosta rilassante, magari dopo una passeggiata tra i sentieri che partono proprio dalla piazza del paese.

FORTE CORBIN

Per gli appassionati di storia, una visita al Forte Corbin è d'obbligo.

Questo forte, costruito poco prima della Prima Guerra Mondiale, offre un'immersione nel passato della zona, e fa parte del sistema di forti costruiti dall'esercito italiano a difesa dell'altopiano, messi fuori uso durante la Strafexpedition, la spedizione punitivi austriaca che aveva lo scopo di sfondare sugli altipiani e accerchiare l'esercito italiano impegnato sul fronte dell'Isonzo.

Situato su una collina, il forte regala anche panorami spettacolari sulla Val d'Astico.

Da qualche anno è stato ristrutturato e aperto al pubblico, dove si può visitare un museo, e fare sosta al bar e ristorante.

Il sito è ben conservato e permette di esplorare le varie strutture difensive, i camminamenti e le postazioni di artiglieria.

MONTE CENGIO

A breve distanza da Treschè Conca si trovano le gallerie della Grande Guerra del Monte Cengio, di sicuro una delle cose da vedere assolutamente.

Questo percorso è un'esperienza unica, una delle mie escursioni preferite sull'altopiano, molto simile alle 52 Gallerie del Monte Pasubio, che permette di camminare attraverso gallerie scavate nella roccia dai soldati italiani durante il conflitto per agevolare il trasporto di munizioni e rifornimenti senza farsi vedere dal nemico.

Il tragitto offre anche viste panoramiche incredibili a strapiombo sulla pianura e una comprensione profonda delle difficoltà affrontate dai soldati durante la guerra.

Potete leggere tutta la descrizione dell'itineratio (livello facile) nel mio post dedicato al Monte Cengio.

PANCHINA GIGANTE

Lungo la strada che da Treschè Conca conduce al Forte Corbin, si può fare una breve deviazione sulla destra e raggiungere la panchina gigante sul Monte Costo, posizionata su un vasto prato con vista a 360° sull'altopiano.

FATTORIA DIDATTICA

Per le famiglie e per chi ama gli animali, la Fattoria Didattica Il Cason delle Meraviglie è una tappa imperdibile.

Si tratta di una fattoria che offre una varietà di attività educative e ludiche, permettendo ai visitatori di scoprire la vita rurale e gli animali da fattoria. I bambini possono partecipare a laboratori creativi e interagire con gli animali, rendendo la visita un'esperienza formativa e divertente.

STRADA DEL TRENTINO

Da qualche anno è stato recuperato l'antico tracciato della ferrovia che collegava Schio ad Asiago. Ora è diventato una bellissima passeggiata che collega Treschè Conca ad Asiago e prende il nome di Strada del Vecchio Trenino.

Certo, i km sono molti, 20 a tratta, ma non dovete farli tutti. Anzi la parte tra Treschè Conca e Cesuna è proprio la più bella.

PASSEGGIATE A RITMO LENTO

Treschè Conca è circondata da sentieri che invitano a passeggiate a ritmo lento, ideali per chi vuole godersi la tranquillità e la bellezza della natura.

Nella piazza del paese è disponibile una mappa con i percorsi escursionistici, che variano per lunghezza e difficoltà, permettendo a tutti di trovare l'itinerario più adatto.

Queste passeggiate offrono la possibilità di esplorare boschi, prati e scorci pittoreschi dell'Altopiano. In centro paese, vicino alla fontana, si trova una mappa con tutti gli itinerari.