Una
visita al canyon del Bletterbach significa immergersi in panorami
unici che raccontano la storia delle Dolomiti.
In
molti lo paragonano al famoso Grand Canyon. Anche se il paragone
è un tantino esagerato, la gola del fiume Bletterbach stupisce fin
da subito tutti i visitatori.
Siamo tra Bolzano e la Val di Fiemme e, per
chi non lo conoscesse, il canyon del Bletterbach è una profonda
spaccatura che ha lasciato inalterate le stratificazioni, nonostante
l'erosione abbia trascinato a valle 10 miliardi di tonnellate di
roccia. L'intaglio è stato scavato dall'acqua che ancora continua
a scorrere con una successione di cascate.
LA
STORIA DELLE DOLOMITI
Una
storia cominciata 250 milioni di anni fa con una serie di eruzioni
vulcaniche, più o meno all'altezza dell'Equatore, che oggi troviamo
qui, depositata sul letto del torrente: la cosiddetta piattaforma
porfirica riconoscibile nelle rocce di color rosso grigio sul fondo
del canyon.
Il
fondo del mare sprofondava, mentre alghe e coralli costruivano
lentissimamente enormi scogliere calcaree, che venivano sepolte da
immensi depositi sedimentari e/o distrutte da fenomeni sismici e
vulcanici. Andò avanti così per delle ere geologiche, finchè
ad un certo punto, ottanta milioni di anni fa, il continente africano
cominciò a spostarsi verso nord. Così facendo, iniziò a premere
sul fondo del mare, e lo compressò fino a sollevarlo: nacquero le
Alpi, quindi le Dolomiti, che cominciarono a emergere oltre il
livello del mare 25 milioni di anni fa. All'interno ci sono le
impronte di fossili, piante e conchiglie rimaste immortalate per
l'eternità.
Lo
stesso Corno Bianco, la montagna da cui nasce la gola del
Bletterbach, è il prodotto di alghe marine che abitavano i fondali
bassi, ricchi di ossigeno, dove lasciavano i loro scheletri di roccia
calcarea.
CENTRO
VISITATORI
La
visita al canyon del Bletterbach non può che iniziare dal centro
visitatori di Aldino, dove vengono illustrati i processi che hanno
portato alla formazioni rocciose nel canyon. All'interno sono
ospitati numerosi reperti fossili, come orme di dinosauri,
conchiglie, piante e pesci fossilizzati e si possono ottenere tutte
le informazioni necessarie per organizzare la propria giornata.
GEOTOUR
Il
modo migliore per visitare questa meraviglia della natura è
partecipare ad una visita guidata con un itinerario di 4 km,
dislivello 250 metri, e della durata di 3H30, che vi permetterà di
scoprire tutti i segreti di quello che può essere ribattezzato il
Gran Canyon italiano, in un viaggio che attraversa 280 milioni di
anni di storia.
I
tour si svolgono ogni giorno (da maggio ad ottobre, controllare sempre gli orari per riconferma) con partenza
alle ore 10,30. Sono indispensabili caschetti (noleggio presso il
centro visitatori), un abbigliamento adeguato e scarpe trekking!
Oltre
alla visite guidate regolari, viene proposto un ricco programma di
escursioni ed eventi a tema che vi consiglio di controllare bene nel sito del parco.
NB.
per chi volesse visitare il parco con una guida seguendo un altro
itinerario e la propria andatura, può richiedere una guida privata.
SENTIERI
Il
canyon del Bletterbach è un vero paradiso per gli amanti del
trekking. I sentieri principali sono 5, tutti ben segnati e di
diverse difficoltà. Alcuni sentieri nel bosco, passano la cascata del Butterloch, e conducono a diversi
punti belvedere affacciati sull'orlo del precipizio!! Un'esperienza
davvero da non perdere.
Vedi il mio post dedicato alle escursioni da fare nel parco del Bletterbach
MUSEO
GEOLOGICO
La
giornata può concludersi con una visita al museo GEOlogico di
Redagno che accompagna alla scoperta di milioni di anni di storia
della terra e racconta il sorgere e lo sviluppo delle Dolomiti. Lo
si può raggiungere anche con un servizio navetta.
Per
una giornata immersi nella storia delle montagne più belle del
mondo!
Per informazioni, orari escursioni, itinerari e aperture, visita il sito ufficiale GEOPARC Bletterbach
foto credits Geoparc Bletterbach
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Val di Fiemme
Caro Andrea, le tue belle foto, non ci si stanca mai di guardarle.
RispondiEliminaCiao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
grazie!
EliminaDei posti spettacolari, tu li godi dal vivo e magari chi come me non è mai stata, almeno virtuale e non si sa mai il giorno di domani se non diventa realtà.
RispondiEliminagrazie!!
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