Il lago di Montagnoli è una delle mete più conosciute e frequentate di Madonna di Campiglio, in estate. Arrivare è molto semplice e si può partire direttamente a piedi dal centro di Madonna di Campiglio.
Se cercate info sul lago Montagnoli in qualche vecchia guida non le troverete. Questo perché è stato creato pochi anni fa con lo scopo di innevare le piste da sci del comprensorio di Campiglio.
E' il più grande lago italiano per l’innevamento artificiale programmato, di 36 mila metri quadri, capace di stoccare circa 200.000 metri cubi d’acqua.
Devo ammettere, però, che nelle foto, soprattutto quelle di Instagram, è molto più bello che nella realtà. (per altri laghi da visitare in Trentino, leggi il mio post Laghi del Trentino e Cascate del Trentino).
Resta comunque una bella escursione da fare in un pomeriggio oppure se vi avanza del tempo durante una vacanza a Madonna di Campiglio.
Calcolate 50 minuti per la camminata e 300 metri di dislivello.
COME ARRIVARE:
Dal centro paese si raggiunge la chiesetta di Santa Maria Antica e da qui in salita si seguono le indicazioni per il Giro di Campiglio.
Raggiunto il sentiero Giro di Campiglio, si va sinistra per qualche centinaio di metri e poi si prende a destra un sentiero con le indicazioni del lago Montagnoli.
Da qui in ripida salita nel bosco, con qualche tornantino, si raggiunge la pista da sci, la si segue in salita e si arriva direttamente al lago Montagnoli.
LAGO MONTAGNOLI
Anche se facile, questa escursione si snoda su sentieri con radici e sassi, quindi non banale e non adatta ai passeggini.
Una volta arrivati sulle sponde del lago potete fare il giro e poi raggiungere la vicina Malga Montagnoli.
Il rientro lo potete effettuare sullo stesso sentiero oppure proseguire lungo il lago e prendere il sentiero che continua nel bosco e raggiunge poi la Passeggiata dell'Imperatrice ( da non confondere con il giro dell'Imperatore), un sentiero dedicato a Sissi.
UN SENTIERO IMPERIALE
Ebbene si, Sissi, imperatrice d'Austria, è stata a Madonna di Campiglio per ben due volte, la prima, da sola, mentre, la seconda, accompagnata dal marito Francesco Giuseppe. In questo modo lanciò questo paesino nel firmamento delle località più importanti dell'aristocrazia asburgica assieme a Merano (Madonna di Campiglio era austriaca all'epoca).
Vi invito a leggere il mio post dedicato a Sissi a Madonna di Campiglio per scoprirne di più, ma anche la sezione del blog dedicata alla GRANDE GUERRA, conflitto che sconvolse questo territorio del Trentino a pochi anni dalle due vacanze imperiali.
Seguendo la passeggiata dell'Imperatrice si scende alla Piazza Imperatrice, dove c’è il monumento a Sissi (un po' misero se devo essere sincero, mi chiedo se si poteva fare di meglio), con uno splendido punto panoramico su Madonna di Campiglio.
In pochi minuti si ritorna in centro paese.
Ma daiiii a vederlo sembrava un meraviglioso laghetto naturale. Anche su a Lermoos e dintorni ne hanno fatti di uguali ma usano fare la gettata in cemento bruttini da vedere soprattutto se inseriti in uno splendido paesaggio di montagna. Buona giornata
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