Passeggiare nella natura ammirando i colori del foliage. Ottobre e novembre a Cortina d'Ampezzo, sono i nuovi colori dei boschi a segnare l'inizio della nuova stagione. E' il momento del foliage, che accende gli alberi di giallo, arancio e ocra.
Uno spettacolo da vivere con itinerari facili, adatti anche alle famiglie, o più impegnativi, che piaceranno agli sportivi.
Ecco quindi che con il post di oggi voglio consigliarvi alcuni dei posti più belli da scoprire in autunno a Cortina d'Ampezzo con una semplice passeggiata o escursione trekking.
Pronti a scoprire la Regina delle Dolomiti in chiave autunnale? Partiamo!
1. CRODA DA LAGO
Il posto più famoso in assoluto per ammirare il foliage a Cortina d'Ampezzo è il lago Federa vicino alla Croda da Lago.
Lo si raggiunge dal parcheggio situato 50 metri dopo il lago Pianozes, seguendo per un po' la strada asfaltata fino alla località Col Purin. Da qui si prende il nuovissimo sentiero Gores de Federe che, attraversando la foresta di Federa, costeggia torrenti e cascatelle fino ad arrivare alla malga Federe.
Dalla malga si continua su strada sterrata fino al rifugio Croda da Lago. Al vostro arrivo troverete un laghetto alpino di sublime bellezza con una vista mozzafiato sulle Dolomiti e sulla conca di Cortina, circondata dal giallo dei larici.
Dislivello: 865 metri
Tempo: 3 ore a tratta
lago Federa dall'alto, credits Cortina Marketing |
Croda da Lago, credits Cortina Marketingf |
2.MALGA RA STUA - SENNES
Bellissima la camminata/escursione che da Malga Ra Stua conduce al rifugio Senness, attraversando un sentiero immerso tra i larici.
Io per l'esattezza ho completato la camminata Ponte San Uberto, Cascate Boite, Malga Ra Stua, Rifugio Fodara Vedla, Rifugio Sennes e Malga Ra Stua. Una bellissima giornata tra panorami unici senza incontrare persone! Totale 19 km!
Vedi: Anello rifugi Fodara Vedla, Sennes e cascate del Boite
3. LAGO D'AJAL
Un altro spot da non perdere in autunno a Cortina, è il lago d'Ajal. Lo si può raggiungere direttamente dal centro paese, con una lunga camminata, oppure, dal primo tornante della strada per il Falzarego dopo il tunnel, 4,5 km da Cortina. In circa 15 minuti di passeggiata sarete sul lago.
Se trovate il rifugio aperto potete sedervi nella terrazza panoramica e assaporare i piatti della tradizione ampezzana direttamente sul lago, avvolti dai mille colori del bosco che si riflettono sul lago.
Vedi: Come arrivare al lago d'Ajal
la magia dei laghi di Cortina in autunno, credits Cortina Marketing |
4. PASSEGGIATA AL RIFUGIO MIETRES
Tra le passeggiate autunnali che regalano viste stupende sulle Dolomiti di Cortina d'Ampezzo, quella che conduce al rifugio Mietres è forse la più bella e panoramica.
Si parte da Rio Gere lungo la strada per il Passo Tre Croci, poi si prende il sentiero che conduce alla malga El Brite de Larieto, dove “brite” in dialetto ampezzano significa infatti malga, mentre, “larieto”, fa riferimento al lariceto che abbraccia la malga.
Già da qui capiamo quello andremo a “scoprire” poco più avanti. Il sentiero si immerge in un incantevole lariceto, il più grande d'Europa e uno dei più belli delle Dolomiti. In autunno questo posto è letteralmente magico, mille colori tra i quali il giallo dei larici è il più predominante!
Dopo circa mezz'ora di cammino, ad una biforcazione, bisogna prendere la strada a sinistra.
In pochi minuti ci si lascia alle spalle la foresta di larici e si apre davanti ai nostri occhi un bellissimo spiazzo aperto, dove la vista spazia a 360° su tutte le Dolomiti di Cortina d'Ampezzo: il Pomagagnon si staglia imponente dietro al caratteristico Rifugio Mietres (ormai in vista), alle spalle il monte Cristallo e sulla sinistra si può ammirare il Faloria, il Sorapis, la Tofana di Rozes e tutta la conca ampezzana.
Una vera meraviglia che può essere gustata anche seduti presso la terrazza panoramica del rifugio Mietres, degustando una delle tante specialità locali :)
Il ritorno lo si effettua lungo lo stesso percorso.
Calcolate 1h30 a tratta e 150 metri di dislivello
5. LAGO GHEDINA
Una particolarità nella zona di Cortina d'Ampezzo, sono i tanti laghi sulle pendici dei grandi massicci dolomitici. Rappresentano tutti delle mete popolari, soprattutto in estate, mentre, in autunno, sono vere e proprie gemme nascoste tra i silenzi del bosco, tutte da esplorare.
Il lago Ghedina è uno di questi, raggiungibile con una facile camminata dalla piccola frazione di Ronco, nei pressi del Bob Bar punto di ristoro lungo la storica pista di bob.
Potete arrivare a piedi dallo Stadio del Ghiaccio superando un ponticello e poi su sentiero fino alla frazione, oppure, dal centro di Cortina, seguendo la strada per il Falzarego e fermandosi al primissimo tornante.
Da qui si segue una stradina poco trafficata e si prende poi il sentiero 410 che si immerge nel bosco fino al lago Ghedina.
Splendide le visuali lungo il tragitto su Cortina in veste autunnale.
lago Ghedina, credits Cortina Marketing |
Presso il lago è presente un rifugio/ristorante raffinato, punto d’appoggio ideale se volete fare un pranzo gourmet all'aperto o nelle sale interne dal sapore tradizionale. Informatevi però sugli orari di apertura perchè in bassa stagione non sempre è aperto.
Vedi: la mia escursione al Lago Ghedina , le escursioni da fare sulle Tofane e tutte le escursioni da fare a Cortina
Questi sono i miei 4 consigli per ammirare il foliage d'autunno a Cortina d'Ampezzo. Ovviamente è solo una minima parte di tutte le bellezze che la Regina delle Dolomiti riserva in bassa stagione, una stagione tutta da scoprire!
VEDI ANCHE:
Stupendo!!!!!
RispondiEliminaBuon fine settimana
grazie!!
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