I prati di Monte Casella sono una delle escursioni più belle e panoramiche da fare in zona Sesto. E sapete una cosa? E' un itinerario che conoscono in pochi!
Ebbene si, nonostante sia vicinissimo alla super turistica Val Fiscalina, il Monte Casella è meno frequentato, complice, soprattutto, il dislivello e la salita per raggiungerlo. Niente di così difficile, comunque.
Il mio itinerario parte da Bad Moos e compie un anello di 9 km, 4H30 ore e 700 metri di dislivello. A fine post vi lascio la traccia!
Ho scoperto questo itinerario grazie al blog del Berghotel Sexten, uno dei migliori hotel per escursionisti sulle Dolomiti, situato proprio a Moso, ed hotel dove ho trascorso il mio soggiorno di 4 giorni sulle Dolomiti!
Ma vediamo le cose con ordine!
PRIMA COLAZIONE
Inizio la giornata dal buffet di prima colazione dove si può davvero trovare di tutto, dal dolce al salato e show cooking, l'ideale per fare un carico di energia e partire alla volta dei sentieri trekking.
Il
Berghotel mette a disposizione in camera uno zainetto tecnico,
mentre, vicino alla reception, una libreria super fornita con libri
dedicati alle escursioni, alle Dolomiti e all'Alto
Adige, e outdoor corner con tutte le info delle escursioni programmate.
Infatti, se non ve la sentite di andare da soli a camminare, potete aggiungervi alle escursioni organizzate dall'hotel con guida per i propri ospiti. In camera e alla reception trovate il programma!
SI PARTE DA BAD MOOS
Fatta la colazione è la volta di andare a camminare alla volta dei Prati del Monte Casella,
Io sono partito direttamente dall'hotel, ma il punto corretto di partenza è il parcheggio di Bad Moos , gratuito (per il momento), e situato sulla destra nei pressi della partenza della telecabina.
Da qui mi incammino sul sentiero che si intrufola in Val Fiscalina dove vedo subito le indicazioni della mia escursione: Casella di Fuori sentiero 12!
SENTIERO 12
Cammino su sentiero 1 della Val Fiscalina e poi, dopo una decina di minuti, trovo la deviazione a destra del sentiero 12 per il Monte Casella.
Inizio ora a salire ripidamente nel bosco, tengo sulla destra una zona franata, e inizio ad ammirare le prime vedute sulle Dolomiti di Sesto.
Dopo questo tratto nel bosco si esce in un vasto prato che è una piccola anteprima di quello che si vedrà più avanti.
Su comodo sentiero pianeggiante raggiungo un incrocio di sentieri dove è presente un tavolo con panchine, un crocifisso e dei piccoli fienili. Qui arriva anche il sentiero da Sesto.
CASELLA DI DENTRO
Vado ora a sinistra seguendo le indicazioni per Casella di Dentro e salgo ancora all'interno del bosco fino a raggiungere una stradina forestale. Vado a sinistra e in pochi minuti raggiungo degli splendidi prati con una vista sublime sulle Dolomiti.
Guardate che spettacolo!
Ma questi non sono ancora i prati di Casella. Proseguo sempre sullo stesso sentiero che poi diventa una traccia sull'erba. In questo punto è facile perdere l'orientamento.
In questo punto:
.. si sale sulla destra e si prosegue in salita.
La traccia compare di nuovo ed arrivo a Casella di Dentro dove è presente un altro tavolo con panchine e un panorama super!
Non potevo trovare posto migliore per consumare il mio pranzo al sacco!
GHIAIONE
Ora bisogna raggiungere Casella di Fuori.
In pochi minuti lo scenario cambia completamente. Il sentiero raggiunge i piedi dell'imponente parete dolomitica e la costeggia per un tratto attraversando un ghiaione.
Consiglio di avere abbigliamento adeguato per il trekking e scarpe da trekking.
CASELLA DI FUORI
Scendo poi ai margini del bosco e raggiungo i prati di Casella di Fuori. Pure qui vista stupenda!
In lieve discesa raggiungo una vasto prato delle malghe una pozza d'acqua e trovo un bivio di sentieri.
DISCESA
Decido di andare a destra per Sesto su sentiero 16B e inizio a scendere ripidamente nel bosco.
Raggiunta una strada forestale la seguo andando a destra e ancora in discesa arrivo ad un altro bivio.
Qui bisogna scegliere se andare a Sesto o a Moso.
Io devo andare a Moso e quindi vado a destra e mi incammino ora su largo sentiero con viste panoramiche sul Monte Elmo e sulla Valle di Sesto.
Quando raggiungo i cartelli per il Forte Heidekc, svolto a sinistra per Moso e ritorno al parcheggio costeggiando il torrente.
Finisce dopo 4H30 ore questa bellissima escursione panoramica attorno al Monte Casella... senza trovare nessuno lungo il percorso!!
RELAX IN HOTEL
Dopo tanto camminare è stato un toccasana tornare presso il Berghotel Sexten e rilassarsi nella bellissima spa dell'hotel.
Consiglio di iniziare con un tuffo nella piscina interna, poi passare alla piscina esterna e all'idromassaggio infinity in giardino con vista sulle Dolomiti di Sesto.
Un po' di tempo all'interno della spa, dove ci sono delle salette relax davvero caratteristiche, in tipico stile baita di montagna, e poi del sano riposo tra le varie saune (alle erbe, fieno, vapore) e idromassaggio esterno.
Relax che ha poi proseguito in camera, ce ne sono di diversi tipi, in tipico stile alpino, con molto legno e luminose.
Vi invito a visitare il sito dell'hotel per scoprirle tutte!
Finisce la mia giornata trekking con le delizie della cena, perfetta per recuperare le energie perse.
L'hotel propone trattamento di mezza pensione con cena servita in un ristorante di gran classe, ricco buffet di antipasti, insalate e verdure per poi continuare con un menu a scelta di 3 portate dove vengono esaltati i sapori e i prodotti del territorio, combinando alla perfezione le ricette tradizionali della montagna con la leggerezza mediterranea.
Il modo migliore per concludere con gusto questa giornata di escursione tra i prati di Monte Casella.
Contatti:
Berghotel Sexten
Via Mt. Elmo 10
39030 SESTO (BZ)
Sito web: https://www.berghotel.com/it/
VEDI ANCHE:
Escursioni e passegiate a Sesto
La sezione del blog dedicata all'ALTO ADIGE, al TREKKING e agli HOTEL per organizzare al meglio la tua vacanza
Stupenda escursione da Sesto e complimenti per la "modalità passo passo" che utilizzi per raccontarci questi stupendi percorsi di Trekking. Chiaro e con immagini, in modo da far valutare anche ai principianti, se fare o meno quel trekking! Ma questi panorami e paesaggi sanno davvero stregare.
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