Una delle più semplici camminate da fare in zona Val Pusteria è quella che conduce da Sesto a San Candido passando per la piccola Cappella nel Bosco, approfondendo molti temi trattati già nel mio blog come la Grande Guerra, la figura di Sepp Innerkofler e l'italianizzazione forzata dell'Alto Adige durante il fascismo.
Si tratta di una camminata di 9 km, 3H00, 200 mt di dislivello positivo, 350 mt dislivello negativo con rientro in bus.
SI PARTE DA SESTO
Punto di partenza è Sesto ( io sono arrivato a piedi dal Berghotel Sexten di Moso seguendo il sentiero circolare di Sesto).
Qui faccio subito una visita alla parrocchiale e al cimitero a cui si ha accesso tramite porticato con affreschi raffiguranti la danza macabra.
SEPP INNERKOFLER
Nel piccolo cimitero faccio una breve sosta davanti alla tomba di Sepp Innerkofler.
Sepp nacque nel maso Unteradamer e giá da giovane, grazie alla sua agilità nell'arrampicarsi ottenne l'onore di acquisire il nome "Lo Scalatore".
Fu
il primo a raggiungere diverse cime alpine e gestiva il Rifugio
Antonio Locatelli - S. Innerkofler.
Durante la prima guerra mondiale, nel maggio 1915, Sepp si arruolò volontario come Schützen (bersagliere).
Creò un gruppo di bersaglieri abili nell'arrampicata, nominato "Pattuglia Volante" ("Fliegende Patrouille"). Con la sua truppa audace apparì ora su una cima, ora su un'altra, facendo credere agli Italiani che al fronte delle Dolomiti di Sesto ci fosse una forza che in verità non c'era.
Cadde durante la guerra, il 4 luglio 1915 sul Monte Paterno.
Per scoprire di più, leggi il post sul blog dedicato a Sepp Innerkofler.
Visitato il cimitero inizio la mia escursione seguendo la stradina in salita che passa accanto alla chiesa.
NB. si può prendere anche un sentiero nel bosco ma questo breve tratto su strada asfalta regala una vista bellissima su Sesto dall'alto.
SENTIERO DELLA MEDITAZIONE
Supero due tornanti e arrivo all'inizio del Sentiero della Meditazione punto in cui arriva anche il sentiero da Sesto.
Il tracciato è per lo più pianeggiante, si snoda per un lungo tratto nel bosco e supera 14 stazioni corredate di testi tratti dalla Santa Bibbia e figure intagliate nel legno che invitano a riflettere.
CAPPELLA NEL BOSCO
Dopo circa 1 ora si raggiungo la Cappella nel Bosco, costruita quasi interamente in legno attorno il 1917, dopo che la chiesa parrocchiale di Sesto era stata gravemente danneggiata durante la Prima Guerra Mondiale.
Per 14 giorni, i contadini della zona e il parroco di allora si dedicavano alla costruzione, dall'alba fino al tramonto. Il legno utilizzato era quello di una vecchia capanna di fieno, schiacciata dalla neve. Negli anni 1917 e 1918, tutte le Sante Messe furono celebrate nella Cappella del Bosco, e soprattutto durante il periodo fascista essa serviva come nascondiglio per la celebrazione di messe in lingua tedesca.
Per maggiori informazioni su questo periodo in Alto Adige, leggete il post sul blog dedicato all'italianizzazione forzata dell'Alto Adige durante il fascismo.
Dalla cappella continuo la mia camminata puntando verso San Candido.
Il sentiero si snoda in leggera discesa, al primo incrocio tengo la sinistra (altrimenti si salirebbe alla Baita del Cacciatore) e continuo sempre nel bosco fino ad avvicinarmi a San Candido.
CIMITERO
MILITARE
Tralascio il sentiero sulla destra per Versciaco e continuo sempre dritto fino a raggiungere il cimitero militare.
Qui riposano 520 soldati dell'armata austroungarica, tra cui bosniaci, prigionieri di guerra italiani, rumeni, russi e serbi e numerosi militi ignoti in una fossa comune.
Il
cimitero è situato poco sopra a San Candido, è immerso nel
silenzio del bosco e regala una vista sublime sulla vallata.
SAN CANDIDO
Sempre sullo stesso sentiero, scendo di quota e arrivo in poco tempo in centro a San Candido.
Qui un po' di tempo per una passeggiata nel centro pedonale e rientro a Sesto prendendo l'autobus (informatevi bene sugli orari delle corse e se la card che vi viene consegnata in hotel è valida).
RELAX IN HOTEL
Rientro al Berghotel Sexten giusto in tempo per la merenda pomeridiana con torte fatte in casa e dolci da degustare sulla terrazza all'aperto con vista piscina.
Poi relax nella bellissima spa dell'hotel, una delle più belle spa dell'Alto Adige, con piscina coperta, piscina esterna, idromassaggio infinity, zona saune con piscina esterna, idromassaggi, salette relax, percorso Kneipp e programmi Aufguss.
Molto belle le camere in legno di cirmolo come la Zirbenchalet, 35m2, vasca in camera e grandissima vetrata che dà accesso al balcone con una vista sublime verso le Dolomiti della Val Fiscalina.
L'hotel propone trattamento di mezza pensione con una cena servita in un ristorante di gran classe, con un ricco buffet di antipasti, insalate e verdure per poi continuare con un menu a scelta di 3 portate dove vengono esaltati i sapori e i prodotti del territorio, combinando alla perfezione le ricette tradizionali della montagna con la leggerezza mediterranea.
Il
modo migliore per concludere una giornata di escursione tra Sesto e San Candido.
CONTATTI:
Berghotel Sexten
Via Mt. Elmo 10
39030 SESTO (BZ)
Email: info@berghotel.com
Sito web: https://www.berghotel.com/it/
VEDI ANCHE:
Per il tema Grande Guerra:
Francesco Giuseppe I d'Austria
Vedi la sezione dedicata alla GRANDE GUERRA del blog
Migliori Hotel con spa Dolomiti
La sezione dedicata all'ALTO ADIGE, al TREKKING e agli HOTEL per organizzare la tua vacanza
Anche questa sarà una delle mie prossime mete. Visiti proprio dei bei posti e dei quali non ero a conoscenza. Meglio di così!
RispondiEliminaMi interessa molto il cimitero militare.