L'escursione al Monte Vederna, assieme alla Croce degli Alpini, è una delle camminate più panoramiche da fare in zona Primiero – Trentino.
Punto di partenza di questa camminata di 15 km, 970 metri di dislivello e 6 ore di cammino, è lo è la piccola frazione di Cappuccetto Rosso vicino ad Imer a quota 637, dove si trova un piccolo parcheggio.
Con me oggi Paolo del blog My Best Time Hiking che gentilmente ha accettato di farmi compagnia durante questa escursione sul Monte Vederna.
SI PARTE DA CAPPUCETTO ROSSO
Qui vediamo la prima segnaletica.
Anche se il sentiero 736 dice di andare a sinistra verso il campeggio, noi andiamo a destra, su questa strada:
Questo perchè seguendo la segnaletica 736 a sinistra, abbiamo trovato il sentiero sommerso dalla vegetazione.
Seguiamo quindi le tracce consigliate dalle applicazioni nello smartphone e iniziamo a salire sulla stradina asfaltata.
Superiamo una sbarra con divieto passsaggio alle auto e procediamo nel bosco.
CAPITELLO DELLA PAUSA
Tralasciamo sulla destra il sentiero per Morosna e raggiungiamo il suggestivo Capitello della Pausa, dove c'è uno spazio con tavoli e panchine e un primo panorama sul Primiero e le Pale di San Martino.
CASCATA SALTON
Continuiamo sempre lungo la stradina, raggiungiamo il bivio con il sentiero che sale dalla Val Noana (volendo si può partire anche da lì, ma più ripido) nei pressi del Cristo dei Noni e proseguiamo fino a raggiungere la bella Cascata del Salton.
La superiamo seguendo una strada con galleria nella roccia e da qui camminiamo seguendo il torrente fino ad ammirare un canyon le cui acque scendono verso la cascata.
Passato il canyon ci lasciamo la vegetazione alle spalle e raggiungiamo una zona più aperta e soleggiata nei pressi di un crocifisso.
RIFUGIO VEDERNA
Andiamo sempre dritto e, dopo una serie di curve in salita, arriviamo ai bellissimi pascoli del Vederna dove, verso la fine, è situato il Rifugio Vederna e la chiesetta.
La piana è costeggiata da bellissimi fienili e boschi. Il rifugio, situato a 1335 metri sul livello del mare, offre un giardino all'aperto con tavoli, panche e sdraio.
Decidiamo
di fermarci in rifugio durante la via del rientro.
Prossima meta: Croce degli Alpini.
La segnaletica non è un granchè in questo
percorso. Dal rifugio prendiamo questo sentiero sulla destra:
...e iniziamo a salire in direzione Monte Vederna.
Ad un bivio, andiamo a destra e continuiamo nel sentiero principale in direzione Croce degli Alpini ammirando i primi panorami verso le Vette Feltrine, in particolar modo il Monte Pavione e Piz di Sagron.
MONTE VEDERNA
Ancora in leggera salita, superiamo diverse curve ed eccoci nella parte sommitale del Monte Vederna costituita da un ampio prato.
Qui un cartello caduto a terra indica la Croce degli Alpini verso destra.
Camminiamo con le Vette Feltrine davanti a noi e, arrivati al margine del bosco, vediamo ancora un altro cartello che indica di andare verso sinistra.
CROCE DEGLI ALPINI
Qui in pochi minuti raggiungiamo il balcone panoramico dela Croce degli Alpini. Guardate che spettacolo:
Si domina tutto il Primiero, con Mezzano e Fiera di Primiero in primo piano, ma anche le Pale di San Martino, il Cimon della Pala, la Val Canali e le vette del Vanoi.
Ovviamente foto di rito e iniziamo il percorso del rientro.
Facciamo una sosta golosa presso il rifugio Vederna (torta cioccolato e pere) e rientriamo al parcheggio seguendo il sentiero dell'andata.
NB. Consiglio di contattare l'APT, le guide alpine o il CAI della zona per conoscere con esattezza l'agibilità dei sentieri. Da quello che ho capito molti non sono agibili nonostante l'assenza di segnaletica.
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