Il Sentiero Italo Soldà, assieme allo Spitz di Recoaro, è uno degli itinerari trekking più conosciuti a Recoaro Terme.
Ho
avuto modo di effettuare questa escursione in una calda domenica di
giugno con la speranza invana di trovare un po' di refrigerio a quota
più elevate ( di sicuro meglio di Mestre 😂).
SI PARTE DA RECOARO
Punto di partenza è il centro di Recoaro.
Da qui mi dirigo a piedi verso il Parco delle Fonti Centrali, ahimè chiuso da diversi anni per lavori e in uno stato di totale abbandono.
E' davvero triste vedere la situazione in cui versa questa antica capitale del termalismo. Qui venivano a passare le loro vacanza re e regine, capi di stato, scrittori e personaggi illustri. Ormai solo un lontano ricordo.
Arrivato al piazzale delle Fonti Centrali, invece di andare a sinistra, dove c'è l'ingresso, vado dritto e supero questo cancello (da quello che ho capito è sempre aperto):
… poco più avanti trovo le prime indicazioni del Sentiero Italo Soldà (tra i più grandi alpinisti e sciatori degli anni '40 e '50).
SENTIERO ITALO SOLDA'
Da questo punto in poi inizio a salire nel bosco, supero diversi tornanti, una serie di cascatelle e arrivo alla località Còvole a 810 metri d'altezza.
RECOARO 1000
Seguo sempre la segnaletica e continuo nuovamente in salita fino ad arrivare alla strada asfaltata che conduce a Recoaro 1000, nei pressi della località Malga Chèmpele, mt 986.
Qui vedo i cartelli che invitano a girare a sinistra per lo Spitz e cammino sulla strada asfaltata che raggiunge, in pochi minuti, l'arrivo dell'antica stazione della cabinovia, pure questa tutta abbandonata.
Dal parcheggio, prendo un sentiero sulla destra che sale nel bosco e prosegue in salita per altri 20 minuti fino a raggiungere lo Spitz di Recoaro, dove è presente una piattaforma panoramica.
La vista spazia sulla Conca di Smeraldo, Pasubio, Cima Carega e Piccole Dolomiti.
Guardate che spettacolo!
IN DISCESA TRA LE CONTRADE
Fatte le foto di rito, inizio il mio percorso per rientrare a Recoaro.
Dal parcheggio della telecabina, località Recoaro 1000, seguo il sentiero che scende nel bosco regalando, ogni tanto belle vedute sulla conca.
Supero la suggestiva frazione di Prè e arrivo a questo bivio:
.. qui dovete andare a sinistra perchè andando a destra, verso Contrada Marchi, l'escursione diventerebbe lunghissima.
Vado quindi a sinistra e ammiro una nuova visuale verso l'alta Valle dell'Agno.
In continua discesa giugno alla contrada di La Copese che regala splendide vsite su Recoaro e mi avvicino sempre di più al centro cittadino.
Supero la contrada Pinari e ritorno a Recoaro tramite le scalette di Piazzale Duca Amedeo d'Aosta, concludendo una bella escursione panoramica.
L'andata
è quasi sempre nel bosco senza grandi visuali, mentre il sentiero di
ritorno è più panoramico, esposto al sole e regala sublimi viste sulla conca di Recoaro Terme, l'antica capitale del termalismo in Europa.
VEDI ANCHE:
La sezione del blog dedicata al TREKKING, al VENETO e al mondo OUTDOOR
0 comments:
Posta un commento