San Lorenzo di Sebato cosa vedere e passeggiate da fare

San Lorenzo di Sebato è uno dei borghi più storici della Val Pusteria da vedere.

Questa località è da millenni un importante nodo di transito che si sviluppa alla convergenza tra la Val Badia e la Val Pusteria.

I dintorni di San Lorenzo rappresentano il luogo di maggior rilevanza archeologica dell'intera val Pusteria. I reperti archeologici rinvenuti sulle colline circostanti risalgono a varie epoche e permettono di ricostruire 4000 anni di storia del popolamento umano.

Nella tarda età del ferro, nell'area della Val Pusteria si erano insediati principalmente a San Lorenzo i Saevates, un ceppo di etnia Norica.

Durante l'epoca romana vi sorse l'importante stazione viaria denominata Sebatum. Anche dopo questo periodo, San Lorenzo ha rappresentato a lungo il centro economico e intellettuale della val Pusteria occidentale.

COSA VEDERE

Quest'estate ho avuto modo di passare varie volte per questa località per fare passeggiate e visite al museo.

Ecco quindi un post dedicato alle cose da vedere a San Lorenzo di Sebato. Vi consiglio:

Museo romano Mansio Sebatum

La vita nell'antica stazione viaria.

Chiesa di San Lorenzo

La sua struttura irregolare testimonia che fu eretta in varie fasi fra il 13° e il 16° secolo. Custodisce la famosa "Madonna col bambino e l'uva", opera del noto scultore Michael Pacher.

Castel Badia

Interessante cripta, ritrovamenti preistorici (l'interno è chiuso al pubblico).

Castello di San Michele

Eretto intorno all'anno 1200, è strettamente connesso alla storia di San Lorenzo e della Val Pusteria centrale (l'interno è chiuso al pubblico).

Santuario di S. Maria di Sares

Chiesa di Santa Croce a Fronwies

Costruita nel 1732, con pitture parietali degne di nota di Josef Renzler.

Cappella "Klosterwald"

Sacrario dedicato ai caduti dell'insorgenza tirolese di Andreas Hofer del 1809 ed entrambe le guerre mondiali.

PASSEGGIATE

Da non perdere poi le passeggiate sui sentieri tematici:

Sentiero delle leggende San Lorenzo
Il sentiero tematico porta nel fantastico mondo delle leggende di San Lorenzo.

Lungo il percorso circolare di 3 km si trovano 10 lavagne che raccontano le leggende di: "La grande campana di San Lorenzo di Sebato", "La vecchietta di Castel Badia", "Il fantasma di Castel Badia", "La Madonna di Sares 1", "La Madonna di Sares 2","Il gigante del Monte", Kienberg", "L'antica miniera","I giocatori della domenica", "Il vitello d'oro" e "La sorgente sulfurea di Ramwald".

Durata 1 ora
Distanza 3 km
Dislivello 115 metri

Escursione bunker Sulle tracce della Storia.

I bunker sono opere di difesa contro gli attacchi nemici. La zona è ricca di resti di antiche fortificazioni risalenti a epoche storiche diverse, anche molto antiche.

I bunker di Sares-Mantana facevano parte del „Vallo Alpino Littorio", eretto alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale; progettati in gran fretta nel 1938, dopo l'annessione dell'Austria alla Germania di Hitler, essi furono realizzati fra il 1939 e il 1941.

Consiglio di prendere parte alle uscite organizzate dall'ufficio turistico della zona perchè solo così si può entrare nei bunker

Sentiero panoramico archeologico
Scoprire il passato ammirando il presente.

Perché non combinare una visita al museo Mansio Sebatum con una comoda escursione che vi farà attraversare un paesaggio naturale accattivante percorrendo un sentiero archeologico?

Il sentiero archeologico si staglia intorno al colle di Castel Badia, portando il visitatore direttamente sulle vestigia preistoriche dell'età del bronzo e del ferro, dell'impero Romano e della tarda antichità.

16 tabelloni sinottici disposti lungo il percorso forniscono tutte le informazioni più salienti sui siti archeologici e sugli oggetti che vi sono stati rinvenuti, visibili al museo Mansio Sebatum.

Durata 1:45 ora
Distanza: 5,0 km
Dislivello: 150 metri

Queste sono le principali cose da vedere a San Lorenzo di Sebato. Poi rimangono i vicini dintorni da esplorare, già raccontati nel blog, come Riscone, Brunico, Falzes e San Vigilio di Marebbe.

INFO UTILI:

Dove Dormire:

Il mio viaggio a San Lorenzo di Sebato è stato reso ancora più indimenticabile grazie al soggiorno presso l'incantevole Hotel Rudolf di Riscone.

La spa con le sue piscine, interna ed esterna e riscaldata, ha aggiunto un tocco di benessere al mio soggiorno, permettendomi di rigenerarmi completamente. Le camere, eleganti e confortevoli, avevano una vista mozzafiato sulle montagne circostanti, regalando un'atmosfera magica al risveglio.

Inoltre, programma giornaliero di escursioni guidate che ha reso il mio viaggio ancora più avventuroso, mentre la ristorazione dell'hotel ha deliziato il mio palato con un buffet di antipasti locali e un menu servito che ha catturato i sapori autentici della zona.