La Via dell'Acqua a Valli del Pasubio è una delle passeggiate più belle da fare in provincia di Vicenza.
Il
percorso si sviluppa dal centro paese per circa 4 km A/R, coprendo un
dislivello di 80 metri in circa 2 ore. A fine post vi lascio la traccia.
VIA DELL'ACQUA
Ho avuto modo di visitare nuovamente questo percorso dopo la mia escursione di gruppo al Sengio Alto e Ponte Tibetano AVIS, una delle camminate che propongo più spesso in estate nel mio programma escursioni di gruppo.
Avendo ancora del tempo a disposizione al termine dell'escursione e non volendo rientrare subito a casa, ho deciso di fermarmi a Valli del Pasubio per fare una piacevole passeggiata lungo la Via dell'Acqua.
Il bacino montano piuttosto ampio della zona favorisce il nascere di numerosi corsi d'acqua che, arricchiti anche delle abbondanti piogge, attraverso piccole valli confluiscono nel torrente Leogra.
Questo
fatto ha profuso una costante ricchezza d'acqua nel tempo, che è
rimasta da sempre la principale caratteristica di questa valle
unitamente alla suggestione del paesaggio su cui dominano la storico
massiccio del Pasubio e il gruppo del Sergio Alto.
SI PARTE DA VALLI DEL PASUBIO
Punto di partenza della mia passeggiata è il parcheggio in via Radera, di fronte al parco giochi.
Da qui seguo la strada che conduce al ponte sul torrente, nei pressi della casa di riposo, e continuo a seguirla andando a sinistra, salendo fino ad una piccola frazione.
Qui vedo la segnaletica della Via dell'Acqua che invita a girare a sinistra e inizio a seguirla fino a lasciarmi le case alle spalle.
Da questo punto in poi si cammina a contatto con le acque del torrente Leogra, quasi sempre all'interno del bosco.
Il tema centrale della Via dell'Acqua di Valli del Pasubio è l'acqua come risorsa del passato, del presente e del futuro di questa specifica zona compresa nel territorio di valli del Pasubio.
SEGHERIA
Raggiungo un'altra contrada e arrivo alla segheria alla veneziana in contrada Seghetta. Da sempre la gente della valle ha usato e sfruttato a fini abitativi e produttivi l'abbondanza dell'acqua.
Qui ci sono dei cartelli che spiegano la storia della segheria e anche gli orari di visita. Purtroppo oggi è chiusa.
ROGGIA
Subito dopo la segheria il percorso svolta a sinistra e raggiunge il canale della roggia. Questo è di sicuro la parte più bella e suggestiva del percorso, almeno per me.
Lungo la roggia si trova una chiusa “bastarda”, una paratoia che serve per regolare il deflusso dell'acqua in caso di regime troppo pieno e successivamente si arriva alla chiusa, regolata in modo da avere un flusso continuo e regolare dell'acqua deviata all'interno della roggia.
Il torrente forma una cascata creata dalla briglia che serve a regimare il suo corso.
RIENTRO A VALLI DEL PASUBIO
Questo è il punto finale della mia passeggiata sulla Via dell'Acqua a Valli del Pasubio. Volendo l'itinerario può proseguire sulla strada asfaltata fino alla prossima frazione, ma non più a contatto con il torrente.
Fatte le foto di rito, rientro al parcheggio seguendo lo stesso percorso dell'andata, e posso finalmente tornare rigenerato ai palazzoni di Mestre dopo una bella e lunga giornata in montagna!
VEDI ANCHE:
Strada delle 52 Gallerie Monte Pasubio
Sentiero Panoramico Torrebelvicino
Via dell'Acqua Cison di Valmarino
La sezione del blog dedicata al VENETO, alle ESCURSIONI DI GRUPPO, se ti vuoi aggiungere ad una delle mie uscite come da programma, al TREKKING per le escursioni descritte nel blog, agli HOTEL per organizzare la tua vacanza.
0 comments:
Posta un commento