Nova Levante, Carezza e tutta la Val d’Ega sono un vero paradiso per gli amanti delle escursioni e delle passeggiate con vista panoramica.
Ci troviamo in una delle perle "nascoste" dell’Alto Adige, un angolo sospeso tra le Dolomiti dove si può camminare ammirando panorami unici e affrontare sentieri che accontentano tutti.
Durante il mio soggiorno ho dormito presso il Romantik Hotel Post ( info: https://www.romantikhotelpost.com) , situato nel cuore di Nova Levante, dimora storica del 1875, un tempo antica locanda di posta, oggi raffinato hotel di charme con una calda anima alpina, membro della rinomata catena Romantik Hotels.
La
mia camera era arredata in stile moderno con tocchi di legno e grande
balcone panoramico con
vista sulle vette del Latemar.
Il punto forte è sicuramente l’area wellness: una splendida spa con piscina interna poi una esterna riscaldata collegata all'interno, idromassaggio, varie saune, trattamenti benessere e un enorme parco privato con maneggio, dove ci si può rilassare e prendere il sole.
Ottima anche la ristorazione: merenda pomeridiana, cena servita in un ambiente in tipico stile alpino e una super prima colazione che ti dà la carica per affrontare ogni escursione.
ESCURSIONI IN VAL D'EGA
Pronti a scoprirle? Prendiamo zaino e scarponi e partiamo!
NB. Io ho lasciato sempre la macchina in hotel. Infatti, grazie a Sudtirol Guest Pass, ho utilizzato sempre l'autobus per spostarmi liberamente fino a Passo Costalunga e lago di Carezza.
1. LABIRINTO DEL LATEMAR
Un’escursione affascinante,
perfetta per chi cerca un mix tra natura e angoli da cartolina.
Ho raggiunto in autobus Passo
Costalunga e poi sono sceseo al lago di Carezza dove ho ripreso il bus.
Dal passo si segue il sentiero 21 che si immerge nel bosco e poi raggiunge il suggestivo Labirinto del Latemar, un’area rocciosa formata da un’antica frana, oggi attraversata da un sentiero tra grandi blocchi calcarei e scorci sulle pareti dolomitiche.
Dopo il labirinto si arriva al rifugio Mitterleger e si scende di quota passando per il Lago di Mezzo, circondato da larici e abeti ( un brevissimo tratto del sentiero, accanto al lago, è coperto dagli aberi caduti dalla tempesta Vaia, fate attenzione) , e infine si raggiunge il celebre Lago di Carezza, conosciuto per i suoi riflessi con vista Latemar.
Il rientro può avvenire comodamente con il bus, oppure, se avete ancora fiato, potete tornare a Passo Costalunga in leggera salita.
9 km
399 mt dislivello negativo, 191 mt positivo
Livello medio/facile
2. SENTIERO MASARE'
Questa escursione ai piedi del Catinaccio l'ho fatta tutta a piedi evitando di pagare le funivie e seggiovie. Vedete voi come fare.
Si tratta di un anello che parte da Passo Costalunga sul sentiero 581, che sale ripidamente fino al Rifugio Paolina. Dopo una breve sosta per ammirare il panorama sulla Val d'Ega, si continua verso l’Aquila di Cristomannos, una grande statua in bronzo dedicata a Theodor Christomannos, il pioniere del turismo sulle Dolomiti (sua l'idea della Grande Strada delle Dolomiti, ma anche del Grand Hotel Carezza e l'invito a Sissi di venire in vacanza qui).
Da qui si imbocca il Sentiero Masarè (549), che si snoda lungo le maestose pareti del Catinaccio, regalando visuali spettacolari sulla cima Roda di Vael e sul Latemar.
È un tratto molto panoramico, a tratti su ghiaione ma non difficile.
Si raggiunge il Rifugio Coronelle e, poco prima del rifugio, si scende poi verso Malga Ochsen, prima di rientrare a Passo Costalunga seguendo il Sentiero delle Perle, che offre vedute incantevoli sul Catinaccio.
NB. Volendo si può abbreviare l'escursione prendendo la seggiovia Paolina oppure la telecabina che conduce al rifugio Coronelle
14 km
660 metri dislivello
Livello medio
3. RIFUGIO RODA DI VAEL
Chi desidera una meta classica, anche se molto frequentata, può optare per l’escursione al Rifugio Roda di Vael.
L’itinerario iniziale è simile a quello del Sentiero Masarè: si parte da Passo Costalunga, si sale al Rifugio Paolina (volendo potete prendere la seggiovia), si raggiunge l’Aquila di Cristomannos e si prosegue sul sentiero fino a raggiungere il rifugio, situato in posizione dominante sul versante trentino del Catinaccio.
Il rifugio offre la possibilità di degustare piatti tipici ( anche se in stagione c'è sempre tantissima gente) ed è punto di partenza per numerose escursioni come le Torri del Vajolet.
8 km
530 metri dislivello
Medio (facile se si prende la seggiovia Paolina)
4. DA NOVA LEVANTE A CAREZZA
Durante il mio primo giorno di vacanza presso il Romantik Hotel Post di Nova Levante, sono partito a piedi direttamente dal paese fino al lago di Carezza, passando per il monumento di Sissi.
Dal centro di Nova
Levante si
imbocca il sentiero
3 (controllate bene la segnaletica perchè ci sono delle imperfezioni, già avvisato l'ufficio del turismo), che sale nel
bosco fino al monumento
all’Imperatrice Sissi,
che soggiornò per un mese a Carezza grazie all'invito di Christomannos.
Si attraversano poi suggestivi masi tradizionali con incredibile vista sul Catinaccio e, arrivati al mulino Soler si svolta a destra e si prosegue verso il lago di Carezza.
Poco prima del lago si supera un suggestivo ponte sospeso prima di giungere all’area parcheggio.
Il ritorno può essere fatto in autobus oppure lungo il sentiero 7, molto più stretto e selvaggio (traccia su erba alta).
7 km solo andata
460 metri diislivello
Medio
5. PASSEGGIATA ELISABETTA
Un modo più facile per raggiungere il monumento di Sissi è quello di partire dal lago di Carezza. Una camminata facile e rilassante, perfetta anche in mezza giornata.
Dal parcheggio del lago si
supera il ponte sospeso e si segue la segnaletica sentiero 6 Denkmal
Elisabeth.
Al mulino Soler si va a sinistra e si prosegue tra masi storici, radure fiorite e boschi silenziosi, fino a un punto panoramico sulla Val d'Ega dove si trova il monumento dedicato a Sissi.
8 km
64 metri dislivello
Facile
6. GIRO LAGO DI CAREZZA
Breve ma imperdibile. Il giro del Lago di Carezza è un classico senza tempo per le passeggiate sulle Dolomiti.
Il sentiero, oggi ristrutturato dopo la tempesta Vaia, consente di godersi la vista sulle acque cristalline che riflettono le torri del Latemar.
RELAX IN HOTEL
Dopo giornate intense tra sentieri, boschi, laghi e panorami , il rientro in hotel è stato un vero toccasana. Un momento perfetto per rallentare e rigenerarsi.
Subito una puntatina nella bellissima spa, tra un bagno nella piscina esterna riscaldata immersa nel verde del grande giardino privato, un passaggio in sauna e qualche attimo di quiete nelle salette relax con vista sulla piscina.
Poi, più tardi, la merenda dell’hotel, con torte e snack salati, sempre un piacevole appuntamento.
Ho concluso la giornata con gusto con la cena in hotel servita con un ricco buffet di insalate, seguito da un menù a tre portate, da gustare ammirando le vette della Val d'Ega al tramonto.
Contatti:
Romantik Hotel Post
Nova Levante
Sito Web: https://www.romantikhotelpost.com/it/
Email: info@romantikhotelpost.com
VEDI ANCHE:
La sezione del blog dedicata all'ALTO ADIGE, al TREKKING e agli HOTEL per organizzare al meglio la tua vacanza
0 comments:
Posta un commento