L'escursione da Gargagnago a San Giorgio di Valpolicella è una delle camminate più panoramiche da fare in Valpolicella, su sentieri immersi tra vigneti, boschi, borghi, santuari e viste sublimi. Insomma, una camminata di 12 km, 460 mt di dislivello, completa e che accontenta quasi tutti.
Ho percorso questa camminata in Valpolicella durante una giornata infrasettimanale di novembre, approfittando di una giornata libera per fare un sopralluogo in vista di un'uscita di gruppo che organizzerò qui in dicembre.
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I Lessini e la Valpolicella sono una delle mete che frequento più spesso durante le mie escursioni di gruppo.
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Le previsioni annunciano per oggi sole, quelle tipiche giornate d’autunno con aria limpida e colori accesi. E invece, non appena arrivo a Gargagnago ( ma anche durante il percorso da Mestre), mi trovo immerso in una foschia tristissima che avvoge tutto: colline, vigneti e perfino il campanile del paese. Un’atmosfera affascinante a modo suo, anche se ovviamente spero che il giorno dell’uscita la visibilità sia decisamente migliore!
SI PARTE DA GARGAGNAGO
Ma vediamo le cose con ordine!
La mia escursione comincia da Gargagnago, proprio davanti alla Pro Loco, dove c'è un piccolo parcheggio.
Sistemo zaino e scarponi e raggiungo la chiesa del paese, dove trovo la mappa dei sentieri tematici e l’indicazione del percorso panoramico (quello in marrone) che decido si seguire da subito.
Mi lascio alle spalle le case del borgo e inizio a salire, guadagnando lentamente quota mentre si aprono le prime viste sulla pianura di Verona. Questo è uno dei tratti più panoramici del percorso.
Il sentiero comincia a inoltrarsi tra ulivi e vigneti, tipici del paesaggio della Valpolicella.
A una curva, qui:
La salita al momento è tranquilla, immersa nella quiete dei vigneti.
Arrivato ad un bivio in una casa abbadonata vado dritto (volendo si può tenere anche la destra perchè i due sentieri si riuniscono più avanti) e, ad un campo di vigneti dove la segnaletica sparisce, qui:
… prendo il sentierino sulla destra: qui il paesaggio cambia e mi ritrovo immerso in un bosco più fitto.
La traccia si fa più stretta e raggiunge in una decina di minuti la stradina che sale da Gargagnago (quella abbandonata alla curva ad inizio escursione).
STRADA ASFALTATA
La seguo in salita tra una serie di tornanti che mi portano gradualmente ad una strada asfaltata che conduce a San Giorgio di Valpolicella.
Svoltando a sinistra cammino per circa un chilometro lungo un tratto poco trafficato (almeno durante la settimana), con la vista che si apre sulle colline e il tragitto appena fatto.
SAN GIORGIO DI VALPOLICELLA
Arrivo così all’ingresso del borgo di San Giorgio in Valpolicella, uno dei più borghi belli d’Italia.
Qui mi fermo per una visita alla sua terrazza panoramica, che domina tutta la Valpolicella fino alla pianura e lago di Garda con la penisola di Sirmione (con giornate limpide).
Meritano una sosta anche la splendida pieve romanica e il suggestivo chiostro, piccoli tesori architettonici che rendono questo borgo tra i miei preferiti.
SENTIERO NEL BOSCO
Dopo la pausa in centro paese, torno indietro per un breve tratto della strada percorsa all’andata alle ultime case del paese, qui:
... prendo la via che sale al B&B Ca' dei Gelsi che presto diventa sentiero.
Riprendo a salire nel bosco, passo accanto ad un'antica fontana e sbuco nuovamente su strada asfaltata vicino al B&B La Casa De Fernando.
Da qui la vista si apre sul Monte Baldo, Monte Moscal e basso lago di Garda, purtroppoo oggi non sono stato fortunato con il meteo (come dicevo all'inizio molta foschia), ma così almeno dovrebbe essere.
Dopo la sosta e la visita alla chiesetta, inizio il rientro seguendo la strada in leggera discesa che conduce a Mazzurega.
Dopo un centinaio di metri, prendo un sentierino sulla destra che mi conduce all’altro ingresso—solitamente chiuso—del santuario.
Poco più avanti, nei pressi del cancello, noto un nuovo sentiero sulla destra: lo imbocco, qui:
.. fate attenzione, ci sono due sentieri, dovete prendere quello subito sulla sinistra perchè verso destra si rientra a San Giorgio (nella mappa che vi lascio a fine post c'è tutto).
Inizio a scendere dolcemente. costeggiando la strada fino a raggiungere una vasta area aperta. Qui vado a sinistra e raggiungo la strada che arriva dal santuario che mi porta in posizione rialzata su un vigneto.
Scendo, facendo attenzione al sentiero scivoloso, tra i filari e faccio il giro del campo continuando verso sinistra.
CROCE
Il sentiero diventa ora una strada che conduce a una croce panoramica, da cui si gode una delle migliori viste sull'escursione: distese di vitigni, colline, campanili e borghi che sbucano dalla nebbia.
Spero di avere più fortuna con il meteo durante l'uscita di gruppo.
Dalla croce svolto a sinistra, poi prendo un sentiero a destra che scende deciso verso la strada asfaltata, quella di questa mattina che conduce a San Giorgio di Valpolicella
Una volta raggiunta, vado a destra e immediatamente riconosco il sentierino dell’andata che proviene da Gargagnago.
Lo imbocco e lo seguo fedelmente, questa volta non facendo i sentieri di questa mattina, ma percorrendo i vari tornanti che scendono verso il paese.
In breve, il paesaggio rurale lascia nuovamente spazio alle case del centro: torno così alla Pro Loco di Gargagnago, punto iniziale e conclusione perfetta di questo splendido sopralluogo panoramico in Valpolicella, tra boghi, santuari, vigneti e panorami.
Escursione approvata!
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