L'escursione
a malga Pfandler è una delle escursioni più interessanti da fare in
Val Passiria, nei dintorni di Merano, non solo dal punto di vista naturalistico e
paesaggistico, ma anche per quello storico.
Fu
qui che Andreas Hofer si nascose assieme alla sua famiglia per circa
un mese e mezzo. Il 28 gennaio 1810 furono poi catturati e portati prima
Bolzano e successivamente a Mantova.
Ma
tutte queste informazioni le impareremo durante il tragitto che ci
condurrà a Malga Pfandler, visto che ci sono diversi pannelli
illustrativi che spiegano la storia di questo personaggio
diventato eroe dell'intera regione tirolese.
Se
vi è possibile, vi consiglio di visitare il museo a lui dedicato a
San Leonardo presso il maso Sandwirt, così avete modo di
conoscere chi è Andreas Hofer e perchè è così importante per il
Tirolo. In alternativa potete leggere il mio post dedicato a Adreas Hofer.
1)
direttamente dal centro di San Martino: si segue la strada principale
per circa 200 metri e poi svolge a sinistra prendendo la strada
per Prantago. Al maso “Innergatterhof” si prosegue sul
sentiero 1 fino ad arrivare alla malga Pfander Alm. (circa
2H30 e 750 metri di dislivello)
2)
Siccome ho effettuato questa escursione durante il mio ultimo
giorno di vacanza in Val Passira, e quindi non avevo molto tempo a
disposizione, ho deciso di accorciarla e di raggiungere in macchina
il maso Pfandlerhof dove poco più avanti c'è un piccolo parcheggio,
punto iniziale dell'escursione. Maso Pfandlerhof offre una
panorama grandioso sulla Val Passiria, merita fermarsi qualche
minuto qui per ammirare il panorama perchè la maggior parte
dell'escursione sarà poi nel bosco.
In jeans e camicia (non avevo previsto di fare questa escursione) ho seguito il sentiero n. 1 in costante salita nel bosco, dove si trovano le varie postazioni che narrano gli ultimi giorni di Andreas Hofer qui a malga Pfandeler Alm. Infatti, inizialmente erano in pochi a conoscere questo nascondiglio, ma impronte sulla neve ed il fumo che si alzava dalla capanna tradirono la sua presenza.
Per
sentieri ripidi e ghiacciati il traditore Franz Raffl, condusse i
francesi alla malga. Ben 100 uomini avanzarono per far prigioniera
una famiglia. Hofer non oppose resistenza e fu portato in varie tappe
(una di queste fu Egna) e giorni di marcia a Mantova dove venne
fucilato il 20 febbraio 1810. Ora il suo corpo si trova a Innsbruck nella Hofkirche, la Chiesa di Corte.
Alla
fine del bosco si apre un vasto prato dove sorge malga
Pfandleralm, ora punto di ristoro per gli escursionisti.
Poco più
vanti si trova la casetta in legno dove Andreas Hofer si nascose.
Nel 1919 alcuni ragazzi si rifugiarono nella capanna, dove accesero
un falò per riscaldarsi e la capanna prese fuoco. In occasione del
175mo anniversario, gli Schuetzen della Val Passiria, ricostruirono
la capanna, rispettando fedelmente l'originale.
Calcolate circa 1 ora per arrivare alla malga.
Calcolate circa 1 ora per arrivare alla malga.
Fate
le foto di rito, ritorno alla macchina lungo lo stesso sentiero
dell'andata.
Questa
è solo una delle tante escursioni che si possono fare in Val
Passiria. Vi consiglio anche una visita al canyon del Passerschlucht
da San Leonardo, oppure malga Lanziser Alm da Plan, villaggio alpino davvero suggestivo che rientra nel gruppo Alpine Pearls, 23 località alpine unite dal denominatore comune della sostenibilità e mobilità dolce. Per un soggiorno all'insegna della natura e del rispetto dell'ambiente.
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Grazie caro Andrea, di queste magnifiche foto!!!
RispondiEliminaCiao e buona Pasqueta con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
grazie!! Buona Pasquetta!!
EliminaE niente, quando voglio fare un giro per le montagne, passo da te e mi gusto le tue foto e i tuoi itinerari. Sperando di poterli fare davvero molto presto. Grazie Andrea, buona settimana
RispondiEliminagrazie mille!! Buona Pasqua!
EliminaCiao Andrea, bellissimo anche questo giro, e soprattutto ora, guardare queste belle foto allarga un po' il cuore! Un abbraccio
RispondiEliminaGrazie Andrea per i paesaggi, l'escursione e la storia! Vengo a leggere il tuo blog e viaggio con i tuoi racconti!
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