Escursione al Bivacco dei Loff da Passo San Boldo

Il Bivacco dei Loff è una delle mete più amate sulle Prealpi Trevigiane. Ci sono vari modi per arrivarci: dal Passo San Boldo, oppure dal paese di Cison di Valmarino. Io ho scelto di effettuare il giro più conosciuto partendo da Passo San Boldo, ma spero prossimamente di fare anche gli altri sentieri.
Questa è la mia prima escursione dell'anno dopo mesi a casa dovuto al corona virus. Non mi sembra vero di poter vedere di nuovo le montagne!!
Ma vediamo le cose con ordine.
Arrivare al passo San Boldo è già un'avventura: si attraversano numerose gallerie con all'interno stretti tornanti che ti permettono di raggiungere velocemente i 700 metri di quota. Presto sul blog tutta la storia di questa strada costruita dagli austriaci durante la Grande Guerra.

bivacco dei loff da passo san boldo

SI PARTE DAL PASSO SAN BOLDO
Al Passo San Boldo lascio la macchina nel parcheggio lungo la strada e mi avvicino nei pressi del ristorante Laris. L'escursione compie un giro ad anello: all'andata seguirò il sentiero 991, mentre, al ritorno il numero 2. Tutti e due iniziano allo stesso punto.

bivacco dei loff da passo san boldo

SENTIERO 911
Seguo la segnaletica per il Bivacco Loff prendendo una stradina asfaltata e, poco dopo, trovo il primo bivio: a sinistra sentiero 911 e a destra il numero 2. Vado a sinistra e inizio a salire immergendomi nel bosco.
Si sale sempre dolcemente fino a raggiungere un vasto prato dove alla fine c'è un grande casale, lo passo, e vedo altri cartelli con indicazione Bivacco dei Loff. Ora il sentiero diventa un vero sentiero di montagna, si fa più stretto e ripido, prendendo quota velocemente.

bivacco dei loff da passo san boldo

bivacco dei loff da passo san boldo

Ad un certo punto raggiungo il primo punto panoramico sulla pianura all'altezza di una lapide con bandiera italiana. Da qui si possono ammirare le Colline del Prosecco, il fiume Piave e gran parte della pianura trevigiana. Davvero effetto wow!
Fatte le foto di rito mi rimetto in marcia.

bivacco dei loff da passo san boldo

bivacco dei loff da passo san boldo

Ancora un po' di salita e ora il sentiero prosegue pianeggiante lungo il versante che dà sulla pianura. In molti siti internet questo tratto viene descritto come “tratto esposto” con breve tratto attrezzato. Beh, esposto è come gran parte i sentieri di montagna (altrimenti si camminerebbe in pianura), il tratto attrezzato, invece, è un cordino che penso nessuno abbia utilizzato perchè in quel punto il tracciato è abbastanza largo. Penso che sia soggettivo e questione di esperienza e di allenamento. Vi metto una foto qui sotto così vi rendete conto di com'è.


bivacco dei loff da passo san boldo

Il tracciato ad un certo punto raggiunge un incrocio di sentieri: qui si uniscono il sentiero n 2 che arriva dal Passo San Boldo, il sentiero che conduce al Crodon del Gevero e Cima Vallon Scuro e quello che porta al Bivacco dei Loff.

bivacco dei loff da passo san boldo

BIVACCO DEI LOFF
Decido di andare subito al bivacco e proseguo sempre su comodo tracciato fino a superare una curva a gomito verso destra, arrivando così al Bivacco dei Loff a metri 1.130 d'altezza, dopo circa 1H20 e 400 metri di dislivello.

bivacco dei loff da passo san boldo

La posizione è davvero suggestiva: una casetta nella roccia davanti a un dirupo con una vista eccezionale verso la pianura. Nelle giornate più limpide si può vedere anche la laguna di Venezia e il mare fino a Jesolo e Caorle. Una posizione così bella invita a sedersi sulle panchine e riposarsi un po', ammirando il panorama e godendo dell'aria fresca.
Ma la mia escursione al Bivacco dei Loff da Passo San Boldo non è finita.
Dal bivacco continuo a seguire il sentiero (non numerato né segnalato) che sale ripido con secchi zigzag fino alla parte più alta della montagna. Pure qui leggevo in altri siti che il sentiero è molto esposto. Ripeto le stesse cose di prima.


bivacco dei loff da passo san boldo

CIMA VALLON SCURO
Questa breve ma ripida salita ci permette di raggiungere due cime situate nelle vicinanze: il Crodon del Gevero e Cima Vallon Scuro. Se non volete fare questo sentiero potete tornare un po' indietro e raggiungere l'incrocio di sentieri che vi parlavo prima. Da lì parte un tracciato più tranquillo che vi permette di raggiungere queste due cime.
Raggiunta la forcella punto subito sul Crodon del Gevero, famoso per la forma molto particolare. La visuale è bellissima, da qui si può ammirare gran parte della Valbelluna con le Dolomiti sullo sfondo!

bivacco dei loff

Scendo di nuovo alla forcella e inizio la salita per Cima Vallon Scuro su comodo sentiero che diventa molto ripido nel tratto finale!

bivacco dei loff da passo san boldo

Decido di fare in questo punto il pranzo al sacco e di godermi tutto il panorama! Che bellezza! Finalmente la prima escursione trekking dopo mesi a casa!!

bivacco dei loff da passo san boldo

RIENTRO SU SENTIERO 2
Il ritorno decido di passare di nuovo per il bivacco dei Loff per fare altre foto da pubblicare sui social, anzi, vi invito a seguirmi su Instragram: @pizzo_76
All'altezza del famoso incrocio dei sentieri, prendo il numero 2 e inizio la discesa per Passo San Boldo!

bivacco dei loff da passo san boldo

Questo sentiero è sempre largo e immerso nel bosco. Passo per la casera Costa Curta e su comoda strada forestale raggiungo i vasti prati che ho percorso all'andata congiungendomi con il sentiero 911 nei pressi del passo.

bivacco dei loff da passo san boldo

bivacco dei loff da passo san boldo

Finisce qui una bella escursione sulle Prealpi Trevigiane ricca di panorami e natura. Purtroppo i rifugi e locande li ho trovati tutti chiusi, quindi, appuntamento per il dolce rinviato! Sarà quindi un arrivederci.

Non perderti inoltre la sezione dedicata alle OFFERTE SPECIALI con una ricca selezione di proposte e esperienze in esclusiva per i lettori del blog, e quella dedicata a tutti gli HOTEL per organizzare al meglio la tua vacanza!

Vedi anche la sezione dedicata alle escursioni TREKKING e al VENETO


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