Scoprire una
montagna tradizionale lontano dalle piste da sci, immersi in
un ambiente nordico e dai panorami mozzafiato. No, non siamo in
Norvegia, ma sul Passo Lavazè in Val di Fiemme, ai piedi
della Pala Santa, del Catinaccio e del Latemar, e vero paradiso per
gli amanti della natura e delle escursioni con le ciaspole.
Quello che vi racconto oggi è l'escursione con le racchette da neve
che conduce dal Passo Lavazè a Malga Ora finendo
a Passo Oclini.
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malga Ora con vista sul Catinaccio |
Ma vediamo
le cose con ordine:
Inizio la
mia giornata dalla prima colazione dell'hotel Nele di Ziano diFiemme, un ricchissimo buffet che spazia dal dolce al
salato, con prodotti tipici della valle come lo yogurt di malga,
miele, ma anche brioches calde, torte fatte in casa, succhi di frutta
freschi e formaggi, insomma, una giusta carica di energia per
affrontare una giornata sulla neve.
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colazione all'hotel Nele |
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interni di charme presso l'hotel e residence Nele |
La
posizione dell'hotel Nele è davvero perfetta: in pochi minuti di
auto si possono raggiungere tutti i punti strategici della Val di
Fiemme, ma anche Val di Fassa e Alto Adige. Sistemo ciaspole e
zaino in macchina e raggiungo in pochi minuti il Passo Lavazè a
metri 1800 d'altezza. Tutta la zona è un paradiso per le
escursioni con le ciaspole, le gite sono facili, adatte alle
famiglie, complice il terreno ondulato, privo di importati
dislivelli.
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indicazioni al Passo Lavazè |
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primi passi sulla neve |
Una delle
più amate e frequentate, quella a Malga Ora, inizia nei
pressi del parcheggio dove si trova l'hotel Bucaneve. Conviene
seguire il tracciato diretto con tanto di cartelli per la malga
con i disegni delle ciaspole. Il cammino di sviluppa su terreno
aperto, si passa dopo pochi minuti Malga Varena e poi si entra nel bosco che, essendo poco battuto dal sole, conserva a
lungo la neve.
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malga Varena |
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vista verso il Catinaccio |
Il sentiero, parallelo alla strada diretta al Passo
Oclini, è poco faticoso e pianeggiante, a esclusione di una
breve salita non particolarmente ripida.
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malga Ora |
Giunto a Malga Ora/Auerleger
Alm, dopo un'ora di cammino, continuo la mia escursione fino a
raggiungere, con un'altra ora di passeggiata, il Passo Oclini a
2000 metri. Da qui il panorama è spettacolare!
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panorami mozzafiato |
Il ritorno
lo effettuo lungo lo stesso sentiero dove, volendo, si può fare una
sosta a Malga Ora e approfittare del buon ristorate, dove ho sentito
dire si servono piatti tradizionali. Oggi purtroppo l'ho trovata
chiusa, ma sarebbe stato perfetto concludere l'escursione con un
bel piatto di canederli allo speck, stinco di maiale o un mitico
strauben, il tipico dolce fritto con marmellata di mirtilli. Peccato,
oggi pranzo a sacco e appuntamento con lo strudel rinviato :(
Per tornare
al Passo Lavazè, invece di fare il sentiero dell'andata, opto di
proseguire lungo la pista da sci di fondo centrale (ci sono tre
diramazioni) e seguire i cartelli per il Passo. Questo percorso è
poco frequentato, penso sia più estivo, ma si snoda in un ambiente
interessante tra bosco e piste da sci. Mi raccomando camminate sui
lati della pista se fate questo giro :))
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rientro a Passo Lavazè |
Tempo per
una buona cioccolata calda nel bar situato a Passo Lavazè e ne
approfitto delle ultime ore di luce per fare una passeggiata per
Cavalese.
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in centro a Cavalese |
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rientro a Ziano di Fiemme |
Ma cosa
si può fare in Trentino dopo una giornata passata sulla neve?
Beh
ovviamente riposo in una Spa :)
Al mio
ritorno all'hotel Nele trovo tutto il calore dei centri
benessere degli hotel di montagna, con una grande piscina coperta,
idromassaggio, sauna, bagno turco e sala relax con angolo
tisane, tutto davvero perfetto per ritrovare benessere e energie.
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piscina coperta hotel Nele |
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sauna |
Benessere
che ritrovo anche all'interno delle camere, in tipico stile alpino,
rinnovate e con molto legno sulle pareti, perfette per passare dei
momenti di tranquillità.
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camere di charme |
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ambienti tipici alpini |
Per
concludere alla grande la giornata ecco la cena della mezza
pensione dove, in un ristorante
dal tipico charme alpino, vengono serviti i
piatti della tradizione trentina con un grande buffet di insalate e
un menù a tre portate, finendo sempre con un ottimo dolce :)) E
questa volta uno strudel di melenon me lo toglie nessuno :))
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un piacere per la gola |
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per concludere in dolcezza la giornata |
Perfetto per
recuperare le energie spese durante il giorno e per immergersi a 360°
nei sapori della Val di Fiemme.
NB. Condizioni speciali per tutti i lettori del blog :)
Per tariffe e offerte, potete pure inviarmi una mail a andreapizzato76@gmail.com , ormai ho una buona esperienza in tema di hotel di montagna e sono felice di potervi aiutare :)
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