Il Sentiero del Ventrar è una delle escursioni più panoramiche da fare sul lago di Garda.
Si tratta di un giro ad anello breve, 5 km per 2 ore di cammino scarse e 300 mt di dislivello, con partenza dalla stazione a monte della Funivia Malcesine Monte Baldo.
Molti siti classificano l'escursione lungo il Sentiero del Ventrar come difficile/solo per esperti, perché sono presenti dei tratti esposti, non adatto quindi a chi soffre di vertigini.
Con il post di oggi vi descrivo la mia esperienza e il mio giudizio su questa escursione.
FUNIVIA MALCESINE MONTE BALDO
Punto di partenza dell'escursione sul Sentiero del Ventrar è la stazione a monte della funivia a Tratto Spino.
Per orari e prezzi funivia consultate il sito: Funivie Monte Baldo
Qui facciamo una sosta allo Skywalk Monte Baldo Louge Bar per una colazione veloce con vista panoramica (una delle prime di tutta la giornata) e ci mettiamo in cammino.
Usciti dalla stazione svoltiamo a sinistra e ci dirigiamo verso nord.
Prendiamo il primo sentiero a sinistra che, in salita, porta ad un punto belvedere pazzesco sul lago di Garda.
La vista spazia verso sud con in primo piano Malcesine, ma anche Limone sul Garda e via via verso Torri del Benaco, Brenzone e Salò in lontanaza, il tutto dominato dalle possenti cime del Monte Baldo.
COLMA DI MALCESINE
Proseguiamo verso nord sul sentiero e, superati i pali dell’impianto sciistico, risaliamo sul crinale della montagna verso destra e proseguiamo sempre dritto fino a raggiungere la Colma di Malcesine, un lungo tratto pianeggiante che raggiunge la punta più a nord del Monte Baldo.
Alla fine, dove è presente una staccionata e una panchina, si trova un punto panoramico verso nord del Lago di Garda, dove si possono ammirare il Monte Brione, il Monte Stivo, Riva del Garda, Torbole e, in lontananza, le Dolomiti di Brenta.
Fatte le foto di rito svoltiamo verso destra sul sentiero 651 e, in ripida discesa, scendiamo verso la strada forestale.
SENTIERO DEL VENTRAR
Qui
giriamo a sinistra seguendo le indicazioni per la Bocca di Navene e
in pochi minuti troviamo l'inizio del Sentiero del Ventrar con la scritta "sentiero per esperti".
Già da subito l'ambiente cambia: il sentiero si fa più stretto e si immerge nella vegetazione con pareti di roccia sulla sinistra.
Seguendo l'andamento della montagna, si superano dei canalini dove è presente un cordino metallico per facilitare la camminata, si sale e si scende varie volte, ammirando il lago di Garda con viste a strapiombo.
Questi tratti non sono adatti a chi soffre di vertigini, il sentiero è abbastanza stretto, ma sempre ben presente. C'è un tratto franato dove bisogna fare attenzione ma pure qui la traccia è ben visibile.
Noi abbiamo trovato della neve su uno dei canalini, ma penso che ormai sia già tutta scomparsa.
Cosa importantissima, il Sentiero del Ventrar va fatto durate la bella stagione. Con la neve, e senza ramponcini, può essere davvero pericoloso.
Alla fine del tratto più "impegnativo", ci si lascia il bosco alle spalle e si raggiunge una bacheca informativa con cartelli CAI e un'ampia vista sul lago di Garda.
PUNTA DI VO
Qui
consiglio di fare una breve deviazione a destra e raggiungere in
discesa il punto panoramico di Punta di Vo: quando arrivate al primo
tornante, prendete la traccia che prosegue dritto e arrivate a dei
ruderi di alcune costruzioni. Panorama Top!
Qui un po' di tempo per ammirare un grandioso panorama sul lago di Garda e ritorniamo nei nostri passi.
RIENTRO
Risaliamo il sentierino fino alla bacheca di prima, seguiamo ora le indicazioni per la funivia e risaliamo dolcemente con viste grandiose sulla sponda bresciana del lago.
Ancora in leggera salita e raggiungiamo i pali dell'impianto sciistico passati all'andata. Andiamo a destra e raggiungiamo la stazione della funivia.
Visto che è ora di pranzo, finiamo la nostra escursione lungo il Sentiero del Ventrar con un ottimo tagliere della casa e rientriamo con calma a Malcesine in funivia.
Conclusioni:
Il Sentiero del Ventrar presenta tratti esposti e quindi non è adatto a tutti. Per chi frequenta regolarmente la montagna può risultare facile, ma molte persone, inesperte, potrebbero trovarsi in difficoltà.
Se non ve la sentite di fare il tratto esposto, potete fare l'escursione al contrario: dai pali dell'impianto da sci prendete il sentiero che scende (nessuna segnalazione, fate uso della mia traccia) e camminate fino a Punta di Vo.
Ritornate quindi lungo lo stesso sentiero.
VEDI ANCHE:
Funivia Malcesine Monte Baldo inverno
Sicurezza e pericoli in montagna
La sezione del blog dedicata al LAGO DI GARDA e al TREKKING
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