Una delle escursioni invernali più suggestive da fare a San Candido è quella che conduce ai Bagni di San Candido e al Rifugio Jora, un anello di circa 3H30 e 350 metri di dislivello che regala viste sublimi sulla Val Pusteria.
Questo itinerario è tutto battuto e pertanto, nella maggior parte dei casi, vanno bene i ramponcini. Dopo una forte nevicata, però, può essere utile l'utilizzo delle ciaspole. Vi consiglio quindi di contattare l'ufficio turistico per conoscere la reale situazione.
Ho avuto il piacere di effettuare questa esucrsione durante il mio soggiorno a Sesto presso il BERGHOTEL SEXTEN, uno dei migliori hotel con spa sulle Dolomiti.
La mia giornata inizia con una super prima colazione nel confortevole ambiente del Berghotel Sexten, dove ho fatto il pieno di energia grazie ad un ricco buffet dove si trova praticamente di tutto.
Il buffet offre tante opzioni con tanto di show cooking per chi desidera uova strapazzate o uova al tegamino, preparate al momento per garantire freschezza e gusto.
Accanto a queste prelibatezze, succhi di frutta freschi, yogurt locali, selezione di marmellate, croissants appena sfornati offrendo un tocco di dolcezza perfetto per iniziare la giornata.
A fine post tutte le altre info!
SI PARTE DA SAN CANDIDO
Subito dopo la colazione, sistemo zaino, scarponi e ramponcini e approfitto della tessera Alto Adige Pass, consegnata al check in, per prendere l'autobus gratuitamente e raggiungere San Candido.
Infatti, punto di partenza di questa camminata è il centro di San Candido.
Da qui seguo la passeggiata che costeggia il torrente, mi lascio il paese alle spalle e inizio a camminare nel bosco.
Supero l'Hotel Sole Paradiso e proseguo in un ambiente suggestivo ricco di alberi innevati (zona sempre all'ombra) fino ad arrivare ad un ponte sul torrente.
Lo supero e proseguo accanto al torrente fino ad arivare al passaggio sotto la strada.
Poco dopo questo passagggio, trovo sulla destra il sentiero con le indicazioni Bagni di San Candido.
Lo seguo abbandonando la stradina e salgo per una decina di metri ripidamente (meglio avere i ramponcini qui) fino a raggiungere una strada forestale.
Qui vado a sinistra e inizio a salire dolcemente di quota arrivando alle rovine dei Bagni di San Candido.
BAGNI DI SAN CANDIDO
L'utilizzo delle fonti termali che sgorgano in queste zone per le cure termali risale sicuramente al Medioevo, anche se le testimonianze dell'esistenza di uno stabilimento termale risalgono al sedicesimo secolo.
Nel 1856 vi sorse il sanatorio del dottor Johann Scheiber, che all'inizio del secolo fu trasformato nel Grand Hotel Wildbad, frequentato dall'aristocrazia asburgica.
Dopo la Grande Guerra, non arrivarono più clienti e, verso il 1939, l'imponente fabbricato fu venduto all'asta e abbandonato alle ingiurie del tempo.
Ora
rimane un luogo pieno di fascino, soprattutto in inverno con la neve.
CHIESETTA SAN SALVATORE
Proseguo sempre sullo stesso sentiero, supero la suggestiva chiesetta di San Salvatore ai Bagni e arrivo all'incrocio dei sentieri dove a destra si va al rifugio Jora, dritto al rifugio Baranci.
Vado dritto (al ritorno si tornerà qui e si svolterà per il rifugio Jora), proseguendo sempre più di quota fino ad
arrivare alle prime installazioni dell'itinerario tematico dedicato al gigante dei Baranci, Haunold.
RIFUGIO BARANCI
Dopo la vasca da bagno in legno, all'altezza di un bivio, tengo la destra e raggiungo in pochi minuti l'arrivo della seggiovia dove si trova il Rifugio Baranci, aperto in inverno e occasione per fare una sosta golosa.
Ora inizia la discesa.
Invece di prendere il sentiero dell'andata proseguo sull'anello dedicato al gigante Haunold, passo diverse installazioni di legno e arrivo ad un punto panoramico sulle vette del Baranci.
Guardate che spettacolo:
RIFUGIO JORA
In discesa raggiungo il sentiero fatto all'andata, lo seguo per un tratto e, arrivato all'incrocio con il sentiero per il rifugio Jora, svolto a sinistra e seguo la traccia che passa, prima tra le varie fonti (coperte in inverno), e poi nel bosco, seguendo sempre la segnaletica per il rifugio.
Una volta arrivato al rifugio, scopro che è chiuso (per la bassa stagione). Mannaggia. Io speravo una pausa strudel di mele :((( Poco male, mi delizierò più tardi in hotel.
Il
tracciato che scende a San Candido si trova una decina di metri prima
del rifugio. Una volta trovato inizio a scendere su ampi tornanti
fino a raggiungere la strada asfaltata.
RIENTRO A SAN CANDIDO
Qui, visto che non c'è il marciapiede, vi consiglio di andare a sinistra e camminare a bordo strada per un centinaio di metri fino a vedere, sulla parte opposta della carreggiata, sulla destra, un ponticello che attraversa il torrente e che conduce al sentiero di questa mattina.
Attraverso quindi la strada e arrivo in pochi minuti in centro a San Candido.
Dalla stazione degli autobus, prendo il bus e rientro in hotel in tempo per la merenda pomeridiana a base di torte fatte in casa e altre prelibatezze.
RELAX IN HOTEL
Poi,
dopo le fatiche sui sentieri innevati, è la volta di immergersi
nell'oasi di relax del Berghotel Sexten.
La
piscina interna, con la sua calda tranquillità, offre un
momento di riposo perfetto dopo la lunga camminata sulla neve. Tuttavia, è
la piscina all'aperto con il vicino idromassaggio a regalare
un'esperienza unica: nuotare ammirando le Dolomiti di Sesto
avvolte dal manto nevoso è un regalo per gli occhi e lo spirito.
Rientro poi in camera, in tipico stile alpino e con molto legno ( ci sono varie tipologie di camere) e relax per godere pure da qui di una vista incantevole sulle Dolomiti.
Finisco la serata con la cena della mezza pensione nel ristorante del Berghotel Sexten, un'esperienza culinaria autentica. Il buffet di antipasti anticipa un menu servito al tavolo, dove i prodotti locali danno vita a piatti semplici e deliziosi.
La serata scivola via al bar accanto al caminetto, tra chiacchiere e la scoperta di nuove avventure da fare in inverno a Sesto e in Alto Adige tra le pagine dei libri presenti nella libreria dell'hotel.
Un modo perfetto per concludere questa giornata di escursione invernale ai Bagni di San Candido.
Contatti:
Berghotel Sexten
Via Mt. Elmo 10
39030 SESTO (BZ)
Email: info@berghotel.com
Sito web: https://www.berghotel.com/it/
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