Il paese di Sesto, incastonato tra le maestose vette delle Dolomiti, offre un panorama invernale unico e suggestivo che si presta perfettamente ad emozionanti passeggiate invernali ed escursioni con le ciaspole.
Se siete appassionati di montagna e volete vivere un'esperienza sotto la neve, ecco il post di oggi nel blog dove andremo alla scoperta delle più belle camminate da fare sulla neve.
Poco tempo fa ho avuto modo di soggiornare qualche giorno a Sesto presso il Berghotel Sexten, un hotel che abbina in modo sublime il piacere delle escursioni sulla neve con il benessere di una spa.
Infatti, il Berghotel Sexten è un wander hotel, un hotel “trekking friendly”, dove vengono organizzate escursioni per i propri ospiti con guida, ma anche propone servizi a tema come la biblioteca con libri escursioni, noleggio attrezzatura trekking e angolo outdoor con tutti i programmi delle uscite, info guide e mappe!
L'hotel si trova a Moso e si erge maestoso nel cuore delle Dolomiti di Sesto, offrendo un rifugio di pace circondato da paesaggi invernali da cartolina.
Le camere, di diverse tipologie, regalano viste mozzafiato sulla Val Fiscalina, creando un'atmosfera accogliente e romantica. La spa, tra le più belle delle Dolomiti.
Ecco quindi che, non appena ho preso possesso della camera, sono andato a camminare tra i sentieri innevati attorno a Sesto e San Candido.
Quali sono? Eccone qui 4:
1. VAL FISCALINA RIFUGIO FONDOVALLE
Dal Berghotel sono partito direttamente a piedi ed ho effettuato una delle escursioni più conosciute da fare a Sesto, sia inverno che in estate: la Val Fiscalina.
Dalla chiesa di Moso, mt 1339, si segue a destra la stradina che conduce in Val Fiscalina, si attraversa un ponticello e si tiene poi la sinistra prendendo un sentiero che si lascia il paese alle spalle ed entra in una delle valli più belle delle Dolomiti.
Dalla chiesa di Moso, mt 1339, si segue a destra la stradina che conduce in Val Fiscalina, si attraversa un ponticello e si tiene poi la sinistra prendendo un sentiero che si lascia il paese alle spalle ed entra in una delle valli più belle delle Dolomiti.
Da qui si segue sempre lo stesso sentiero (ben battuto), si lascia sulla destra il sentiero che conduce ai Prati di Casella e si raggiunge il parcheggio presso il rifugio Piano Fiscalino, mt 1454.
In questo punto si ha una splendida vista sulla meridiana naturale di Sesto, un vero e proprio orologio naturale, dove il corso del sole coincide esattamente con il nome delle montagne.
Si continua tra bosco e cime dolomitiche fino ad arrivare al Rifugio Fondovalle, mt 1548, dominato dalle possenti pareti della Croda dei Toni e Cima Una.
Rientro lungo lo stesso percorso.
2. RIFUGIO TRE SCARPERI VALLE CAMPO DI DENTRO
Punto di partenza di questa passeggiata sulla neve è il parcheggio vicino al ristorante Segheria Zum Klaus lungo la strada tra Sesto e San Candido, raggiungibile anche in autobus.
Dal parcheggio ci sono due opzioni: sentiero 8 che svolta subito a destra e sale nel bosco per poi scendere di nuovo al fondovalle, oppure, la strada principale, in estate asfaltata, in inverno, invece, innevata e che prosegue dritto nel cuore della valle.
Quando le due opzioni si incontrano, all'altezza di un altro parcheggio presso la località Antoniusstein mt 1509 (non aperto in inverno), si inizia a salire di quota con ampi tornanti e grandi viste sulla Cima di Sesto, Punta Tre Scarperi e Piccola Rocca dei Baranci.
Il rifugio Tre Scarperi, mt 1620, aperto in inverno, lo si trova alla fine della valle, su un vasto prato che dà accesso, in estate, al mondo delle Tre Cime di Lavaredo.
Tempo: 1H45 a tratta
Dislivello: 350 metri
3. LE MALGHE DI SESTO
Una delle escursioni invernali più conosciute da fare a Sesto è il giro delle malghe partendo da Passo Monte Croce Comelico.
Una delle escursioni invernali più conosciute da fare a Sesto è il giro delle malghe partendo da Passo Monte Croce Comelico.
Si può arrivare in macchina o in autobus. Con la card che ricevuta durante il check in presso il Berghotel Sexten ho avuto diritto all'uso gratuito dei mezzi pubblici e quindi ne ho approfittato lasciando la macchina nel garage dell'hotel ( e risparmiare i soldi del parcheggio).
Dal Passo Monte Croce Comelico (mt 1636) si prende il sentiero 131 che si snoda, all'inizio nel bosco, e poi raggiunge un'ampia radura innevata che regala le prime visuali sulla Croda Rossa.
In salita si raggiunge Malga Nemes (mt 1877) con la sua splendida terrazza panoramica che invita a fare una prima sosta golosa ( qui ho preso uno strudel).
Da Malga Nemes si continua su sentiero 131 in maniera semi pianeggiante e si punta alla Malga Klammbach (mt 1944), pure questa aperta in inverno e tappa ideale per un ottimo piatto di canederli o Kaiserschmarren!
Rientro lungo lo stesso percorso.
Tempo: 2 ore a tratta
Dislivello: 360 metri
Vedi: Malga Nemes in inverno
4. BAGNI DI SAN CANDIDO
Ho effettuato questa escursione invernale durante il mio ultimo giorno di vacanza a Sesto.
Punto di partenza è il centro di San Candido. Da qui si segue il torrente lungo la passeggiata pedonale e si prosegue in direzione Sesto.
Lasciate alle spalle le ultime case del paese, il sentiero si intrufola in un paesaggio da cartolina con alberi innevati che seguono il corso dell'acqua.
Si passa un ponticello e poi un passaggio sotto la strada e si trova, sulla destra, il sentiero che sale ai Bagni di San Candido.
Dopo un breve e ripido tratto iniziale, si raggiunge una strada sterrata e la si segue andando a sinistra fino a raggiungere le rovine dei Bagni di San Candido.
Dopo un breve e ripido tratto iniziale, si raggiunge una strada sterrata e la si segue andando a sinistra fino a raggiungere le rovine dei Bagni di San Candido.
Questa fu la zona termale frequentata dall'aristocrazia dell'impero austroungarico (anche Francesco Giuseppe I vi ha fatto visita), divenne deposito durante la Grande Guerra (vi ho già raccontato nel blog che a pochi km da qui c'era il fronte della prima guerra mondiale) e caduta poi in rovina perché l'aristocrazia austriaca non venne più in vacanza durante il Regno d'Italia.
Si prosegue sempre sullo stesso sentiero, si passa accanto alla suggestiva chiesetta di San Salvatore ai Bagni e si raggiunge il magico mondo del gigante Baranci, il gruppo dolomitico del Baranci la cui leggenda narra essere il gigante che aiutò la gente del posto a costruire la pieve di San Candido. Come premio richiese quotidianamente molto cibo e per questo motivo gli abitanti lo uccisero.
Presto nel blog tutta la leggenda.
In pochi minuti si arriva al rifugio Baranci, posizionato accanto alla stazione a monte degli impianti sciistici, aperto in inverno e tappa perfetta per degustare piatti della tradizione dolomitica con vista sulla Val Pusteria.
Per il rientro si segue un tratto del sentiero fatto in andata, poi si prende a sinistra un sentiero che conduce al rifugio Jora e poi, poco prima del rifugio, si va a destra su largo sentiero che conduce nei pressi di San Candido.
Arrivati alla strada asfaltata, si prosegue una decina di metri a sinistra e si attraversa il torrente sul ponticello che immette alla passeggiata pedonale fatta in andata.
Tempo:4 ore
Dislivello: 350 metri
RELAX IN HOTEL
Dopo una giornata trascorsa sulla neve di Sesto, nulla di più appagante e ristoratore del relax presso il Berghotel Sexten, una vera oasi di benessere.
La piscina esterna riscaldata e l'idromassaggio panoramico in notturna, con lo scenario mozzafiato delle montagne innevate di Sesto sono la ciliegina sulla torta di questa spa.
La zona wellness, un vero e proprio tempio del relax, ospita ben sei saune, ciascuna con una sua caratteristica unica, creando un percorso termale che rigenera corpo e mente.
Bellissime le salette relax, in tipico stile alpino e con vista sulle montagne, mentre, la zona massaggi, offre numerosi trattamenti come i bagni nella spaziosa vasca in legno, i bagni di fieno e massaggio al miele.
Riposo che ho proseguito poi all'interno della mia camera, situata nel corpo centrale dell'hotel ( ci sono diverse tipologie di camere) con una vista mozzafiato sulle Dolomiti di Sesto; bellissima soprattutto al mattino con le prime luci del giorno ad illuminare le montagne.
Guardate che spettacolo!
La serata al Berghotel Sexten culmina in un ristorante panoramico dal tipico fascino alpino, dove la cena diventa un'esperienza gastronomica indimenticabile.
Il grande buffet di antipasti è solo l'inizio di un percorso gastronomico che si sviluppa attraverso poi un menu a tre portate, con piatti locali sapientemente preparati e serviti con attenzione ai dettagli.
Il modo migliore per concludere la mia giornata di escursioni invernali a Sesto!
Contatti:
Berghotel Sexten
Via Mt. Elmo 10
39030 SESTO (BZ)
Email: info@berghotel.com
Sito web: https://www.berghotel.com/it/
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