Una delle escursioni invernali, con ciaspole o ramponcini, più conosciute da fare in zona Vipiteno e Racines è quella che conduce alla malga Freundalm.
Si tratta di una camminata di 2H30 (a/r) e 470 metri di
dislivello che regala magici panorami sulla valle, con possibilità
di discesa in slittino ( a fine post la traccia da seguire).
Ho avuto modo di effettuare questa escursione durante il mio soggiorno presso il Naturhotel Rainer ( info: https://www.hotel-rainer.it) nella vicina Val Giovo, un hotel in piena sintonia con la filosofia del mio blog, dove tutto è naturale e rispettoso dell'ambiente, con camere ricche di legno, panorama sulla valle, spa con piscina, sauna nel bosco e ottima cucina!
Inizio proprio da qui la mia giornata, dalla prima colazione del Naturhotel Rainer che propone un ottimo buffet con marmellate fatte in casa, torte, miele, frutta, yogurt, succhi prodotti nel maso della famiglia, croissants, ma anche pane, formaggi e affettati.
Il modo migliore per fare un carico di energia e partire poi alla volta dei sentieri innevati di Racines.
Alla reception mi hanno dato tutte le info utili sull'escursione invernale alla malga Freundalm e sui tempi di percorrenza.
L'hotel, inoltre, organizza regolarmente escursioni con guida con le ciaspole. Io ho effettuato con loro quella a malga Calice con pranzo in malga, un'occasione anche per stare in compagnia con altre persone.
SI PARTE DA TELVES DI SOPRA
Questa volta, invece, parto da solo e raggiungo in macchina la località di Telves di Sopra, mt 1256, punto di partenza della mia camminata a malga Freundalm, dove parcheggio la macchina nei pressi della chiesa.
Volendo, poco più avanti, all'inizio del sentiero, c'è un altro parcheggio ma ha pochi posti disponibili. Se andate in settimana potete provare a vedere se c'è posto, altrimenti meglio parcheggiare in paese.
Dalla chiesa proseguo in salita lungo la strada asfaltata e poi svolto a destra seguendo le indicazioni per i vari sentieri.
Vado ancora a destra, mi lascio le case del paese alle mie spalle e inizio a godere dei primi panorami sulla valle e su Telves di Sopra. Guardate che bello:
Supero un tornante e seguo le indicazioni per Telfer Almen (malghe di Telves).
Dopo poco arrivo al parcheggio che vi dicevo prima, dove è presente anche la mappa dell'itinerario estivo (me lo sono segnato per la prossima estate).
MASO KAPPELLER
Da qui inizia il sentiero vero e proprio per la Malga Freundalm: passo accanto al maso Kappeler (mt 1353), ammiro altri panorami sulla Val Ridanna e Racines, e mi immergo nel bosco.
SORGENTE DELLE VEDOVE
Proseguo sempre nella vegetazione in leggera salita e arrivo la Sorgente delle Vedove. La leggenda narra che un tempo 300 minatori avessero trovato nelle viscere delle Cime Bianche di Telves un ricco giacimento di piombo e argento.
In preda all'euforia, persero il senno. In un atto di spietata crudeltà, catturarono un bue, lo scuoiarono vivo e ne cosparsero le ferite di sale.
Poi trascinarono la povera bestia fino a Colle Isarco e l'arrostirono su un spiedo. Ma tanta efferatezza non rimase impunita. Un giorno le gallerie crollarono, seppellendo tutti i minatori.
Si
salvò solo il compagno rimasto fuori a far la guardia, che subito
corse a valle. Presso la sorgente nel bosco, incrociò le mogli di
alcuni minatori, in cammino per portare il pranzo ai mariti. I loro
strazianti lamenti risuonano tuttora presso quella che è ancora
chiamata "sorgente delle vedove".
Il sentiero si snoda sempre tra la vegetazione. Arrivo al margine del bosco, passo accanto ad un suggestivo fienile di legno, e si apre davanti ai miei occhi una bellissima vista sui prati innevati della malga Freundalm, baciata oggi da una bellissima, e calda, giornata di sole ( 12°C fine dicembre).
MALGA FREUNDALM
Ultimo strappo in salita, seguo la traccia sulla neve, ed eccomi all'ingresso della malga, situata a metri 1720, aperta in inverno e occasione per fare una sosta golosa.
Per la discesa si scende lungo lo stesso sentiero dell'andata, a piedi o con lo slittino. Il noleggio è alla malga Freundalm, ma consiglio di chiedere in anticipo.
GIRO PER VIPITENO
Calcolate circa 3 ore scarse per questa camminata. Il pomeriggio lo dedico alla visita del centro di Vipiteno, sempre bello e caratteristico, nella lista dei Borghi più belli d'Italia, e poi rientro in hotel.
RELAX IN HOTEL
Qui ad attendermi trovo il calore della spa del Naturhotel Rainer, una spa che attinge dalla filosofia del benessere alpino, come per esempio il massaggio vitale al cembro dove vengono riscaldati i bastoni di cembro applicati con una lozione al cembro e arnica, ideale dopo una giornata di trekking.
Suggestiva la sauna all'interno di una baita nel bosco, la piscina coperta l'idromassaggio e la zona bagno turco e percorso Kneipp.
Riposo poi in camera, con molto legno (alcune con legno di cirmolo, famoso per le sue proprietà rilassanti), e vista pazzesca sulla Val di Giovo.
Dopo questa pausa rigenerante è stato il momento di essere coccolati dalla cucina di Hannes, il padrone di casa, una cucina che parla del territorio, dei sapori tradizionali e della Val Giovo utilizzando prodotti dei masi della valle, a km zero.
Vengono privilegiate le carni e le erbe del maso di proprietà della famiglia, ma anche prodotti locali dei vicini contadini come le uova biologiche.
Il modo migliore per concludere con gusto questa giornata di escursione invernale a Malga Freundalm
INFO UTILI:
Naturhotel Rainer
Val Giovo - Vipiteno
Sito
web: Naturhotel Rainer
Email: info@hotel-rainer.it
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