Durante una vacanza a
Racines non si può perdere l'occasione di visitare le
cascate di Stanghe, uno dei tanti gioielli naturali dell'Alto
Adige.
Arrivare alle cascate di
Stanghe è facilissimo: si può fare un'escursione a piedi dai paesi
della Val Racines oppure fare l'andata con l'autobus e il ritorno poi
a piedi. Nel mio caso, visto le condizioni meteo avverse per il
pomeriggio, preferisco occupare mezza giornata per questa escursione
e poi dedicare il resto della giornata al wellness del Berghotel
Racines :)
Sceso alla fermata di
Stange seguo le
indicazioni per le cascate di Stanghe dove,
dopo pochi minuti, trovo la biglietteria. Soggiornando in hotel si ha
diritto alla activeCARD, una carta che dà molti sconti e
agevolazioni, in questo caso l'ingresso gratuito alle
cascate....meglio così :)
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il primo tratto delle cascate |
La gola delle
cascate
di Stanghe, con le sue acque spumeggianti, i gorghi vorticosi ed
i profondi tonfani, sono uno degli
spettacoli naturali più
suggestivi dell'intero arco alpino. Lungo un ardito sentiero,
scavato nel 1893-95, e attraverso una dozzina di passerelle ci si
addentra nello stretto orrido scolpito, nel corso di ben 12.000 anni,
nel marmo dal Rio Racines.
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inizio del tratto con le passerelle |
Dopo l'inizio
pianeggiante, costeggiando le acque del torrrente, si inizia a
salire con una serie di gradini di legno e passerelle, sempre
accompagnati dal fragore delle acque e a stretto contatto con la
roccia. La gola di Stanghe è l
'unica gola rocciosa che passa per
un territorio di marmo bianco, marmo che venne utilizzato a suo
tempo per i palazzi viennesi come l'Hofburg, il palazzo reale degli
Asburgo.
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ponte sospeso |
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il salto della cascata |
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sempre in salita |
Attraverso il sentiero si
trovano
diverse terrazze panoramiche a strapiombo sulla gola.
Fa davvero impressione guardare giù! Il salto principale ha due
punti di osservazione: uno a metà e l'altro, con un ponticello,
all'inizio della cascata.
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acque agitate |
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l'inizio della gola |
Sempre circondati da
cascate e acque si sale di quota fino a raggiungere la strada in
altezza della località Jaufensteg, punto finale
dell'escursione alle cascate di Stanghe, dopo aver superato circa
200 metri di dislivello in un'ora di cammino.
La mia escursione non è
comunque finita qui: devo tornare a Racines! Sul lato opposto della
strada trovo i cartelli che indicano diversi sentieri, tra cui il
Ratschinger Talweg, che mi condurrà in circa un'ora di
cammino a Racines.
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direzione Racines |
Il sentiero è sempre in mezzo al bosco, un po'
noioso a dire la verità , ma offre verso la fine scorci bellissimi
sul Passo Giovo, entrando in contatto con realtà locali come masi e
fattorie... A proposito di fattorie, guardate chi mi ha seguito lungo il sentiero:
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trovato compagnia! |
Rientro in hotel pochi minuti prima del
brutto tempo e ho tutto il pomeriggio per riposarmi nel centro
wellness :) Vi avevo già parlato del
BergHotel Racines, un ottimo
quattro stelle in località Colle in posizione ideale per escursioni,
ma anche per tour sugli sci visto che il centro sciistico
Racines-Giovo è raggiungibile a piedi in pochissimi minuti.
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piscina coperta del Berghotel |
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Berghotel Racines |
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perfetto durante i periodi di pioggia |
Ma ora sono qui solo per il relax,
quindi piscina coperta, vasca idromassaggio, il mondo delle saune
con bagno turco e una suggestiva sala relax con vista sulle montagne
sono tutte a mia disposizione :) Il modo ideale per finire questa
giornata
alla scoperta delle cascate di Stanghe sui verdi
pascoli dell'Alto Adige.
NB. Condizioni speciali per tutti i lettori del blog :)
Per tariffe e offerte, potete pure inviarmi una mail a
andreapizzato76@gmail.com , ormai ho una buona esperienza in tema di hotel di montagna e sono felice di potervi aiutare :)
ALTRE COSE DA FARE IN VALLE ISARCO:
Ma... a fine post (magnifico!) mi aspettavo la succulenta polenta e tagliere di salumi invece no... però la tua compagna di camminare è bellissima 😃 Certo si ha veramente l'imbarazzo della scelta in quella regione. Paura quel ponte però 😰
RispondiEliminaahah invece questa volta niente tagliere :))
EliminaMi sto innamorando perdutamente dell'Alto Adige, grazie per questa dritta!
RispondiElimina:))
EliminaTrovo sempre super interessanti i tuoi post! Infatti ho consigliato il tuo blog anche al mio ragazzo, che è un po' più appassionato di montagna di me! ;)
RispondiEliminahttp://julesonthemoon.blogspot.it/
grazie!!
EliminaMeravigliose cascate, bei paesaggi, tutto perfetto!
RispondiEliminaGrande avventura!
bello e achongante albergo!
Buona settimana, baci
grazie :))
Eliminache meraviglia!!! non le conoscevo !
RispondiElimina:)) davvero belle
EliminaConosco abbastanza l alto Adige ma non questa cascata grazie delle immagini e buona serata
RispondiEliminagrazie!!
EliminaQuesta volta ti sei smentito, neinte polenta e salsicce? Ma che meraviglia queste cascate. Dovrei farci un pensierino, sono arrivata vicino, ma non sono mai passata dall'Alto Adige. Sempre bellissime le tue escursioni. Ciao Andrea, Stefania
RispondiEliminaehhe grazie :)) avevo poi pranzato in hotel :))
Eliminauna meraviglia, ciao
RispondiElimina:))
EliminaCiao Andrea ,il sentiero di ritorno da te scelto Ratschinger Talweg , rimane sempre tale o sconfina sulla sede stradale.Grazie mille.
RispondiEliminaBuona giornata.��