Cosa vedere a Vienna in tre giorni
Tre giorni non bastano per esplorare ogni angolo della maestosa capitale austriaca, ma sono un ottimo punto di partenza per immergersi nella sua ricca storia, nelle tradizioni e nel fascino unico di una città che fu il cuore pulsante di uno degli imperi più potenti al mondo.
Ritroviamo spesso Vienna nel mio blog. Infatti, nel territorio di Tirolo, Alto Adige, Trentino, Veneto e Friuli Venezia Giulia, per molti secoli le decisioni venivano prese in questa città, incluso nei conflitti delle Guerre di Risorgimento (Colline Moreniche del Garda) e della Grande Guerra ( Dolomiti, Altopiano di Asiago, Carso Triestino ecc ecc).
Ecco quindi che, con il post di oggi, volevo concentrarmi sul fattore “imperiale” di questa città, quello che sentiamo ancora oggi nel nostro territorio, ricordando i tempi di Sissi, Francesco Giuseppe e Maria Theresia d'Austria.
Pronti a scoprire cosa vedere a Vienna in 3 giorni? Partiamo!
I GIORNO:
Inizio il mio itinerario per Vienna dal suo centro storico e in particolare da:
DUOMO DI SANTO STEFANO
E' il simbolo di Vienna e una delle attrazioni più affascinanti dell'Austria. Salite i 343 gradini della torre sud ( la più alta) per ammirare la città da oltre 136 metri d'altezza!
Bellissimo anche l'interno in stile gotico.
GRABEN
Il Graben è una strada elegante chiusa al traffico caratterizzata da un incessante viavai di persone, che collega il Duomo di Santo Stefano con l'Hofburg.
HOFBURG
Tra le cose da vedere a Vienna in 3 giorni l'Hofburg è di sicuro la più importante (almeno io la penso così, visto l'anteprima che vi ho fatto).
Capitale dell'impero asburgico e baluardo del mondo occidentale, Vienna era una città costruita per impressionare. Non bisogna dimenticare che, se Vienna non fosse riuscita a resistere al secondo assedio turco, buona parte dell'Europa sarebbe entrata a far parte dell'Impero ottomano.
Gli Asburgo vissero in questo palazzo per oltre 6 secoli, dal primo imperatore (Rodolfo I, che si stabilì nel 1279) all'ultimo (Carlo I, che lasciò il trono nel 1918, dopo la fine della Grande Guerra).
L'Hofburg è quindi il vero epicentro dell'impero. Gli appartamenti imperiali hanno uno stile sfarzoso e rococò.
All'interno si trova anche il Museo di Sissi che racconta, attraverso ritratti, cimeli e oggetti personali, la vita regale dell'imperatrice Elisabetta, una figura più volte descritta in questo blog durante le sue visite a Madonna di Campiglio, Merano, lago di Carezza.
Vedi: Visita all'Hofburg di Vienna e I luoghi di Sissi a Vienna
RINGSTRASSE
Sempre
a tema impero è la volta di una passeggiata lungo la Ringstrasse,
uno dei viali più belli del mondo, lungo 5,3 km. Il modo migliore per visitarlo è salire su un tram e fare tutto il giro (evitate gli orari di punta)
Qui fanno mostra di sé alcune tra le opere architettoniche più importanti di Vienna: l'Opera di Stato, il Municipio, il Parlamento, il Museo delle Belle Arti.
Sempre in zona Municipio, vi consiglio di visitare la chiesa Votivkirche, costruita per volere di Francesco Giuseppe sul luogo del fallito attentato del 1853. Venne inaugurata in occasione delle nozze d'argento tra lui e Sissi.
II GIORNO
Il secondo giorno di visita a Vienna lo programmerei così:
CASTELLO DI SCHÖNBRUNN
Poco fuori dal centro di Vienna, si raggiunge tranquillamente in pochi minuti di metro.
Schonbrunn e i giardini sono secondi solo alla reggia di Versailles per sfoggio di potere e di ricchezza ed è solo una versione ridotta del grandioso progetto originale che avrebbe dovuto essere il vanto della famiglia imperiale.
La visita dello Schloss Schonbrunn si concentra sul palazzo, e in particolare sui sontuosi appartamenti imperiali. Delle 1441 sale del palazzo, solo 40 sono aperte al pubblico. Queste sale possono essere visitate tutte nel corso del Grand Tour, mentre il Tour Imperiale consente di vederne solo 26.
Bellissimo, inoltre, il parco.
Calcolate una mezza giornata per questa visita
Rientriamo a Vienna e continuiamo il nostro itinerario di 3 giorni con:
KARLSKIRCHE
La chiesa barocca più bella di Vienna. Non perdetevi l'opportunità di salire sulla cupola (in ascensore) per vedere da vicino i pregevoli affreschi realizzati da Johann Michael Rottmayr.
CAFE' SACHER
Lo so, lo, questa è una sosta super turistica, ma per chi non è mai stato a Vienna, vale la pena farla.
Il Cafè Sacher è la caffetteria del famoso hotel a 5 stelle dove ogni turista desidera fermarsi, per assaporare una fetta dell'originale Sacher Torte, la cui ricetta è super segreta.
Vedi anche: Cosa e dove mangiare a Vienna
KAPUZINERKIRCHE
Dopo la sosta al caffè Sacher, raggiungiamo la chiesa dei Cappuccini che ospita la cripta imperiale, un complesso di ambienti nei quali sono custoditi gli imponenti sarcofagi e le urne di 146 membri della casa d'Asburgo, tra cui quella sontuosa di Maria Theresa, Massimiliano del Messico (conosciuto anche per aver costruito il castello di Miramare – Trieste) e quelle di Francesco Giuseppe, Sissi e del figlio Rodolfo (morto suicida), le uniche tre sepolture in pietra molto semplici.
CASA DI MOZART
Ci inoltriamo ora nel cuore medievale di Vienna, Doomgasse, dove troviamo la cosidetta Mozarthaus, al cui primo piano abitò Mozart dal 1784 al 1787: delle molte case di Mozart viennesi, questa è l'unica a trovarsi in un edificio che ha conservato la struttura dell'epoca.
L'appartamento è stato trasformato in un moderno museo interattivo.
III GIORNO
Iniziamo il nostro terzo giorno a Vienna con il bellissimo Museo Belvedere, posizionato sopra ad una piccola collina.
BELVEDERE
Il celebre “Bacio” di Klimt si trova proprio qui. Dall'esterno vi stupirà l'imponenza barocca dell'architettura e la vastità del giardino.
All'interno, insieme alla più vasta collezione del mondo di opere del pittore viennese, troverete capolavori di Schiele e Kokoschka e tanti altri.
NASCHMARKT
Dal belvedere facciamo una puntatina al Naschmarkt, la capitale culinaria dei numerosi mercati agricoli viennesi, di sabato ospita anche un vivace mercatino delle pulci.
KUNSTHISTORICHES MUSEUM
Il pomeriggio lo possiamo passare in questa pinacoteca tra le più importanti al mondo: custodisce centinaia di opere raccolte nei secoli dagli Asburgo, tra cui tele di Velazquez, Rembrandt, Raffaello, Tiziano, Caravaggio, oltre alle sale dedicate all'Egitto, all'Oriente, alla scultura, alle arti decorative alla numismatica.
Insomma, si potrebbe rimanere dentro un giorno intero!
In alternativa a questo museo (immagino che a non tutti possa interessare), c'è il museo di Storia Naturale, il MuseumQuartier, dedicato all'arte moderna, il Museo Albertina con 45.000 disegni e acquerelli con opere di artisti come Monet, Degas, Chagall, Katz...
Se i musei non fanno per voi, andate allora al Prater, il vastissimo e celebre parco pubblico che si estende tra il Donaukanal e il Danubio. Ne domina l'accesso la Riesenrad, grande ruota panoramica, costruita nel 1897 e divenuta uno dei simboli di Vienna.
CAFFE' DI VIENNA
Per finire la giornata, niente di meglio di una sosta in uno dei tanti caffè di Vienna, un vero rito in città.
Durante le giornate fredde d'inverno è piacevole sedersi al caldo e sorgeggiare una cioccolata calda con panna e un'ottima fetta di torta (e qui le fanno davvero bene) all'interno di locali ricchi di charme.
I miei consigli: Demel, Sacher, Hawelka, Central e Landtmann.
Il modo migliore per concludere il nostro itinerario dedicato alle cose da vedere a Vienna in 3 giorni... in dolcezza!
VEDI ANCHE:
Vienna è una città stupenda, ci sono stata varie molte ma è sempre una scoperta. Anche i musei sono il top.
RispondiEliminaeh si davvero!
EliminaMai stata a Vienna. Dev' essere un incanto. Ammetto che la foto del Duomo di Santo Stefano mi ha lasciata senza fiato!
RispondiEliminaGrazie, come sempre, delle dritte :-)