Escursione al lago e rifugio Coldai da Piani di Pezzè

L'escursione al rifugio e lago Coldai è una delle escursioni più belle da fare sulle Dolomiti e un itinerario classico dell'Agordino.


Siamo in provincia di Belluno e questa escursione si può effettuare in vari modi partendo da Alleghe, oppure, da Palavera in Val di Zoldo.

Volendo si può semplificare tutta l'escursione prendendo le varie telecabine che conducono già in quota nei pressi di Pian del Baldi e dimezzare quasi tutto il dislivello. 

 

Ovviamente non è cosa per il mio blog. Vi ho già descritto questa escursione partendo direttamente dal lago di Alleghe fino al lago Coldai, questa volta, invece, in compagnia dei miei amici, ho preferito optare per l'escursione più classica partendo da Piani di Pezzè con un totale di 600 metri di dislivello e circa 2H20 a tratta.

 

Consiglio di arrivare in macchina a Piani di Pezzè. Questo perchè si è più liberi di rimanere quanto si vuole (le telecabina chiude presto), oltre al fattore costo. Informatevi bene prima di partire quanto costa il parcheggio e se ci sono delle limitazioni.  Le sorprese non sono mai finite per queste cose. 

Di sicuro l'ufficio del turismo di Alleghe saprà darvi tutte le informazioni (o almeno spero).

 


 

SI PARTE DA PIANI DI PEZZE'

Partiamo da Mestre in una domenica caldissima di agosto da bollino rosso (un po' anche per sfuggire dalla calura estiva) e da qui saliamo a Piani di Pezzè, dove parcheggiamo la macchina.


Prendiamo subito il sentiero n 564 che costeggia l'adventure park e sale ripido in salita lungo la pista da sci ( deve essere di sicuro una pista nera vista la pendenza), fino a raggiungere la strada silvo-pastorale che collega Pian di Pezzè a Col dei Baldi e la seguiamo fedelmente fino alla malga Pioda.

 


 

Alle nostre spalle un bellissimo panorama sulla Marmolada e sulle Pale di San Martino.





FORCELLLA DI ALLLGHE

Una volta arrivati alla Forcella di Alleghe, iniziamo a vedere bene anche il Monte Pelmo.

 


 

E' da qui che troviamo una marea di gente! Complice il secondo troncone della telecabina che porta ai 1900 metri del Col dei Baldi, anche i meno pratici di camminate in montagna hanno la possibilità di arrivare a queste quote. 

Purtroppo, però, si vede gente con scarpe da città e in tenuta da Jesolo!

Vi invito a leggere il mio post dedicato all'abbigliamento montagna in estate.


MALGA PIODA

Dalla forcella arriviamo in pochi minuti alla malga Pioda, a m. 1816, dove troviamo una fontana con acqua freschissima utile per riempire le borracce e fare una piccola sosta. 

 


 

Dalla malga inizia la salita più impegnativa verso il rifugio Coldai seguendo il sentiero n. 556.

 


 

Il panorama da qui è bellissimo, si aprono splendide vedute sulla Val di Zoldo e sul Monte Pelmo. Il sentiero sale poi a zig zag tra grandi massi ai piedi della parete del Civetta, poi con gli ultimi tornanti vediamo in lontananza il rifugio Coldai, a m 2132.

Il rifugio è una delle mete di un bel trekking di due giorni da Alleghe a Listolade passando per i rifugi Tissi e Vazzoler ai piedi delle imponenti pareti del Civetta.

Vedi anche il mio post: Trekking 2 – 3 giorni sulle Dolomiti

 




RIFUGIO COLDAI

Non facciamo sosta al rifugio Coldai perchè ci siamo portati da casa il pranzo al sacco. Volete mettere mangiare ammirando il lago?

 




Il rifugio, comunque, invita ad una breve sosta per ammirare la splendida vista a strapiombo su Pecol e sulla Val di Zoldo.

 


 

LAGO COLDAI

Ecco il cartello con la nostra prossima meta: il lago Coldai.

 


 


Proseguiamo quindi ancora un po' in salita con il sentiero 560 fino ad arrivare, in circa 20 minuti, al magnifico lago Coldai, a 2143 metri , una gemma ai piedi delle impressionanti pareti del Civetta. 

Ero già stato qui in diverse occasioni ma ogni volta è sempre un'emozione indescrivibile! Se posso dare un consiglio provate ad andare in autunno con il foliage: pochissime persone e colori unici.

 Vedi anche il mio post dedicato ai laghi più belli del Veneto

 


 




Ovviamente anche qui tantissime persone, ma troviamo facilmente un posto tranquillo dove stendersi al sole e riposarsi ammirando questo spettacolo della natura.




Facciamo un breve giro attorno al lago e poi saliamo sul vicino belvedere da dove si ha un'impressionante vista dall'alto sul lago di Alleghe:




Riposati per bene, iniziamo la strada del rientro sempre attraverso lo stesso sentiero dell'andata, passando per il rifugio Coldai e poi giù fino a malga Pioda. 

 



Da qui scendiamo lungo la ripida pista da sci di questa mattina ( un buon test per le ginocchia), ed eccoci al parcheggio dove abbiamo lasciato la macchina!


Nel complesso è stata un'escursione bellissima, molto panoramica, condizionata dal caldo estivo: alle ore 19 ad Alleghe paese c'erano ancora 27 gradi.

Un consiglio quindi che posso darvi è quello di partire molto presto in modo tale da gustarsi con calma questa escursione al rifugio e lago Coldai, dominati dalle pareti del Civetta e del Pelmo.


SCHEDA TECNICA
partenza Pian de Pezzè: m 1472
Lago Coldai: m 2150
dislivello: m 600
tempi di percorrenza: fino al rifugio Coldai 2 ore ( anche 1H30 se si è allenati)
dal rifugio Coldai al lago Coldai 20 minuti

 

 


VEDI ANCHE:

La sezione TREKKING del blog e quella dedicata al VENETO


35 commenti:

  1. Le Dolomiti. quanto mi mancano!
    Spero di tornarci questo inverno!
    Perchè in Italia le distanze tra il Nord e il Sud sono quasi insormontabili? :(
    Tu non fai che mettere il coltello nella piaga :D

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    1. si è vero raggiungere le due parti estreme dell'italia sembra un'impresa con i collegamenti che ci sono oggi, per non parlare del costo :((

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  2. Santo dio che posti!
    E' proprio vero che l'Italia è superba in ogni suo angolo!
    Queste zone sono... doloMITICHE!^^
    (anche se stavolta non ci sono i dinosauri :p)

    Moz-

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    1. ehehe hai ragione proprio mitiche! noo i dinosauri sono solo sul monte pelmo... speriamo che non si inventino delle scoperte di fossili per incrementare il turismo :))

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  3. meraviglia! andavo sempre da bambina, che ricordi!

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    1. io sono stato quattro volte e ogni volta mi emoziono dalla bellezza del paesaggio

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  4. Bellissime le fotografie. Un minuto di silenzo per la Panasonic Lumix ;)

    http://tarragonain.blogspot.com.es

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    1. eh già povera:( comunque è stata l'occasione per comperarne una nuova!

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  5. Le Dolomiti ecc. una bellezza. Peccato io non sono portata per le camminate mai nemmeno da giovane ed ora alle soglie dei quarti "anta" non va più bene ma in fondo non mi piace nemmeno. Al massimo il giro del lago di Auronzo, Misurina...belle le immagini e balla l'escursione e corraggggggiosi ad immergersi non avrà più di 8-10 gradi.- Ciaoo e buona giornata

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    1. ciao qui saresti stata facilitata perchè per un bel pezzo c'è la funivia. cmq anche rimanere ad alleghe paese con il lago non è male!

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  6. Bellissime foto, bellissimi posti, davvero delle gite da farsi appena possibile. Il nostro è proprio un bel Paese tutto da visitare.

    Grazie, a presto...

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  7. quanto vorrei poter fare anche io tutte queste escursioni! la foto del lago vista dall'alto è da premio, sembra presa dal national geographic!!! secondo me dovresti partecipare a un concorso :)

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  8. Certo che la montagna con i suoi colori è uno spettacolo unico. Grazie per le belle visioni!

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    1. grazie! al tramonto i colori sono ancora più forti. peccato che è da parecchio tempo che me li perdo, dato che vado sempre in giornata :((

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  9. Davvero bello ed interessante il tuo blog...splendide foto!!!
    A presto!

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  10. Guarda caro Andrea , quando mi parli di Dolomiti , di Trentino , di Alto Adigie, per me è come una"droga" benefica...
    So sopportare ,il caldo, la fatica, i dolori, ma il premio finale è troppo bello per non essere visto...
    Bacio amico mio caro!

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    1. hai ragione, una volta in cima tutte le fatiche vengono ripagate :))

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  11. Non ho mai visto il lago Coldai, sembra uno spettacolo incantevole. Dal vivo deve essere strepitoso. Bellissime le tue foto;) a presto

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  12. Ciao Andrea,
    grazie per essere passato dal mio blog e per il simpatico complimento che mi hai lasciato.
    Scopro con piacere che sei un'amante della montagna.
    Vedere queste immagini mi fa ricordare le belle vacanze a Borca di Cadore quand'ero giovane e naturalmente le tante belle passeggiate, che nostalgia!
    Un caro saluto,
    Marina

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  13. Ho scoperto solo ora il tuo blog (già messo tra i preferiti!). Luoghi stupendi e foto bellissime.
    Questo è il mio blog: enzorov47.blogspot.it
    Spero tu possa trovarvi qualcosa di interessante.
    Scusami per il tu ma per me chi ama i viaggi e la fotografia è un collega!
    Enzo

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    1. grazie! certo che darò un'occhiata al tuo sito) è sempre un piacere leggere e condividere le esperienze di viaggi :)) ciao Andrea

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  14. meraviglioso... da ragazzo in lungo e in largo tra queste meraviglie :)

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  15. Anch'io ho fatto questa escursione un paio di estati fa :) Le Dolomiti sono meravigliose.

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    1. si questa è una delle più frequentate dell'agordino e delle dolomiti bellunesi!

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  16. So good! Have a great weekend dear.

    BEAUTYEDITER.COM

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  17. Ciao Andrea, bellissimo post. Una domanda: nel post indichi un dislivello di 600 m mentre nella scheda tecnica si parla di 800 m. Potresti chiarire questa differenza? Grazie mille Sara

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    1. 800 è il dislivello complessivo che include tutte le salite e discese lungo il percorso. 600 metri è il dislivello tra i punti di partenza e arrivo

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  18. ciao Andrea, che bella passeggiata!! Si può fare anche in inverno in questo periodo e con ciaspole, secondo te?

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    1. purtroppo no perchè ci sono le piste da sci ed è molto esposto

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  19. ciao Andrea, complimenti per il tuo blog.
    ci opiace tanto la montagna ma non possiamo dire di essere super esperti.
    ti chiedo se questo sentiero è piu o meno difficile del giro delle tre cime. per me è stata una bella sfida cosi riesco a capire come tararmi.
    grazie mille.

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    1. si è più impegnativo rispetto alle Tre Cime. potresti salire con gli impianti fino al Col dei Baldi e fare l'ultimo tratto

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