La Val di Zoldo è una delle valli più suggestive e ancora autentiche delle Dolomiti. Le cose da vedere durante una vacanza in estate, oppure in un weekend, sono molte e spaziano dalle escursioni in rifugio alla scoperta di tradizioni e piccoli borghi.
Conosco bene la Val di Zoldo. Da Venezia si raggiunge in circa 1H45 di macchina di autostrada (purtroppo una delle più care d'Italia) passando per Vittorio Veneto e Longarone.
Quello che mi piace di questa valle è che sembra sospesa tra i due giganti di Pelmo e Civetta, quindi le escursioni trekking che si possono effettuare sono tra le più panoramiche delle Dolomiti.
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Con il post di oggi voglio darvi un'idea generale di cosa si può vedere in vacanza in estate in Val di Zoldo, poi, per ogni descrizione vi lascio il link del post sul blog, così, se siete interessati, potete approfondire l'argomento.
Pronti a scoprire la Val di Zoldo? Partiamo!
1. FORNO DI ZOLDO
Come rivela il suo nome, Forno di Zoldo (m 840), il centro più grande della valle, fu dal XV al XVII secolo un importante polo metallurgico in orbita veneziana, specializzato nell'estrazione di ferro, piombo, zinco e nella siderurgia.
2. FORNESIGHE
Nei pressi di Forno di Zoldo, vi consiglio di fare una piccola deviazione e di ammirare il borgo di Fornesighe, un villaggio costituito da antichi tabià di legno, fienili e stalle.
E' davvero suggestivo e secondo me potrebbe entrare di diritto nei borghi più belli del Veneto e d'Italia.
Vedi: Borgo di Fornesighe
3. MALGA PRAMPER
Bella escursione che si immerge nel cuore del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi e che conduce a Malga Pramper, la meta ideale per degustare i prodotti di malga. Chi ha ancora fiato, può continuare fino al rifugio Pramperet, situato in posiziona super suggestiva!
Vedi: Escursione Malga Pramper
4. I TABIA' DI BRUSADAZ
Spostandoci più a nord, in zona Zoldo Alto, potete fare una piccola deviazione sulla destra e passeggiare per le stradine delle frazioni di Brusadaz e Coi. Qui avrete modo di scoprire l'architettura tradizionale della valle: splendidi tabià, fienili di legno utilizzati dai contadini, ristrutturati perfettamente!
5. MONTE PUNTA
Da Coi parte anche l'escursione che conduce, in due ore circa, alla vetta del Monte Punta. Questo è il panorama che avrete di fronte ai vostri occhi una volta in cima.
Non ci sono rifugi o malghe durante il percorso, forse per questo motivo è poco frequentata come escursione. Meglio così :)
Vedi: Monte Punta
6. PECOL
Verso la fine della valle troviamo Pecol, una delle località più importanti. Il paese non ha un vero centro (prevalentemente seconde case e appartamenti), e deve la sua fama di importante meta sciistica al collegamento con il comprensorio del Civetta, il più esteso del Veneto.
Da qui potete sciare fino ad Alleghe e a Selva di Cadore.
7. SORGENTI MAE'
Se siete a Pecol vi consiglio la mia passeggiata che conduce alle sorgenti del torrente Maè (purtroppo io le ho sempre trovate senza acqua, spero voi abbiate più fortuna) e che sale poi al Pian del Crep, con splendide viste sul Pelmo, per scendere di nuovo in centro paese.
Vedi: Escursioni sorgenti Maè
8. MARESON DI PECOL
Se Pecol l'ho trovato un po' anonima, la vicinissima frazione di Mareson, invece, mi ha stupito per le sue case caratteristiche di legno e la chiesetta con il campanile a cipolla!
9. RIFUGIO VENEZIA
Ma veniamo alle escursioni trekking in Val di Zoldo! Da Pecol proseguite in macchina fino al Passo Staulanza. Qui avrete una vastissima scelta di camminate.
Dal passo vi consiglio il rifugio Venezia, un'escursione che fa metà giro del Pelmo affacciandosi, a metà percorso, verso la Valle del Boite sopra San Vito di Cadore.
Vedi: Escursione Rifugio Venezia
10. ORME DEI DINOSAURI
Si trovano all'inizio dell'escursione per il rifugio Venezia. A me non hanno molto entusiasmato, vedete voi se andare. Se per caso avete bambini può essere un argomento interessante.
Da Passo Staulanza si raggiunge la base del Pelmo, dove una deviazione porta a un grande masso in cui sono impresse un centinaio di impronte di dinosauri ( 1h15 di cammino)
11. MONTE CROT
Sempre da Passo Staulanza potete raggiungere la cima del Monte Crot, un belvedere con una vista mozzafiato sul Monte Pelmo.
Ho effettuato l'escursione dalla vicina Val Fiorentina, da Passo Staulanza, invece, è più breve e semplice, decidete voi quale fare. Qui sotto vi lascio il link.
Vedi: Escursione Monte Crot
12. LAGO COLDAI
Un'altra escursione da non perdere e assolutamente una delle cose da vedere in Val di Zoldo. Vi ho già descritto questa escursione partendo da Alleghe, questa volta, invece, si parte dal campeggio di Palavera e si segue la strada forestale fino a malga Pioda. Da qui si sale ripidamente tra rocce e pini mughi fino al rifugio Coldai (splendido panorama sulla Val di Zoldo).
Ancora 20 minuti di cammino e si
raggiunge il lago Coldai, ai piedi delle pareti del Civetta!
Leggi anche il mio post: Escursioni trekking in Val di Zoldo
13. ZOPPE' DI CADORE
Villaggio alpino dove il tempo sembra essersi fermato dominato dalla possente mole del Monte Pelmo.
Passeggiate per le viuzze del paese e poi proseguite in una delle tante escursioni come quelle che conducono al Rifugio Venezia o al Monte Pena.
14. PAUSA GELATO
La Val di Zoldo è conosciuta anche per i gelati, non solo per la sua qualità, ma per averli fatti conoscere oltre confine, soprattutto in Germania, Austria, Svizzera, Canada e in tantissimi altri posti del mondo.
Fu grazie ai loro carrettini che il gelato, fino ad allora presente solo nelle cucine nobiliari o nelle case delle persona più agiate, divenne un dolce alimento popolare, alla portata di tutti.
Scopri la storia dei gelatieri della Val di Zoldo
15. INSONNIA
Finiamo la nostra giornata in una delle tappe fisse di questa zona della provincia di Belluno, il ristorante Insonnia, sempre lo stesso menu (non potete scegliere altro) con polenta, spezzatino, schiz, pastin e fagioli, servito su lunghe tavolate in un ambiente informale.
Purtroppo negli ultimi anni è diventato molto turistico e ha perso quel fascino rustico che lo contraddistingueva tempo fa. Resta sempre un indirizzo da provare almeno una volta.
16. COLCERVER
Dall'abitato di Pralongo, nei pressi di Forno di Zoldo, si può raggiungere il villaggio abbandonato di Colcerver, un piccolo gruppo di case e tabià dove il tempo sembra essersi fermato.
Leggi: Colcerver Val di Zoldo
17. LAGHETTO E CASCATA DEL VACH
Sempre da Pralongo una facile camminata raggiunge il suggestivo laghetto del Vach con la vicina cascata, un salto davvero spettacolare da ammirare guardando all'insù!
18. PONTE SOSPESO DI IGNE
Prima di tornare a casa, poco prima di Longarone, fate una sosta per ammirare il ponte sospeso di Igne. E' dedicato ai teleferisti ed è sospeso ad un'altezza di 125 metri.
Queste sono le cose che vi consiglio di vedere in Val di Zoldo durante una vacanza in estate.
Ce ne sarebbero tantissime altre, come, ad esempio, il Rifugio Bosconero e il Rifugio Sora el Sass, due escursioni che non ho mai fatto e che spero di aggiungerle presto in questo post!
VEDI ANCHE:
La sezione del blog dedicata al VENETO, al TREKKING e agli HOTEL per organizzare al meglio la tua vacanza
Grazie per lasciare sempre un segno nel mio blog ^_^
RispondiEliminaBuona giornata <3
grazie!!
EliminaVeramente uno splendore la Val di Zoldo, così diversa dalle altre località dolomitiche... mi è bastata una vacanza per amarla! Adesso ti mancano il Rifugio Bosconero e il Rifugio Sora'l Sass e sei a posto :-)
RispondiEliminaah grazie!! si si ma ce ne sarebbero tante altre ancora :)
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