Ogni volta che visito Merano, una tappa obbligata per me è la Passeggiata d'Inverno, un luogo incantevole dove il sole sembra non mancare mai, neanche nei giorni più freddi.
Questo percorso, che parte dal Ponte della Posta e segue il fiume Passirio, è una prosecuzione naturale della Passeggiata Lungo Passirio, ma con un fascino tutto suo.
È una zona molto tranquilla, protetta dal vento, dove mi piace immergermi nel paesaggio urbano e naturale che si fondono in un'armonia perfetta.
WANDELHALLE
Quello che mi affascina di più è la Wandelhalle, una sorta di galleria coperta che offre riparo in caso di maltempo, ma che soprattutto ospita una collezione di dipinti raffiguranti paesaggi dell'Alto Adige.
Adoro fermarmi qui, camminare lentamente sotto il porticato e osservare i busti e le targhe commemorative dedicate a personaggi storici di Merano, come il sindaco Valentin Haller, il primo a essere onorato in questo spazio.
A partire da marzo o aprile gli ospiti di cura si davano appuntamento di buon mattino alla Wandelhalle per la cura a base di siero di latte, che doveva essere gustato a digiuno camminando (wandeln significa "passeggiare") all'aria aperta a ritmo regolare.
Nel padiglione centrale, sotto ai busti di personaggi famosi e alle tavole commemorative, risuonavano le note dell'orchestra di cura.
L'originario
loggiato in legno venne sostituito tra il 1891 e il 1892 dall'odierna
Wandelhalle, realizzata dalla ditta Gridl di Vienna, che allora era
all'avanguardia nel campo della creazione di strutture in ferro, come
la Serra delle palme del castello di Schönbrunn.
Tre pittori hanno infine trasformato la Wandelhalle in una galleria d'arte: Rudolf Complojer (nato nel 1938), Peter, Demetz (1913-1977) e Franz Lenhart (1898-1992), che sviluppò presto uno stile personale e durante i suoi viaggi ottenne riconoscimenti a livello internazionale.
STORIA E NATURA
Visitata la Wandelhalle si prosegue con la camminata. La Passeggiata d'Inverno è un percorso soleggiato al riparo da vento e rumori, che va dal ponte della Posta al ponte Romano.
PONTE ROMANO
All'altezza
del ponte Romano la Passeggiata d'Inverno sbocca nella Passeggiata
della Gilf.
Il percorso si snoda, sempre lungo il fiume, tra una grande varietà di piante mediterranee perlopiù sempreverdi e di conifere esotiche, tra le quali si notano numerosi archi di sostegno in pietra, necessari per la realizzazione di questa passeggiata sul terreno scosceso.
Il
percorso termina al Ponte
Romano,
un ponte del XVII secolo che collega la Passeggiata d'Inverno con
quella d’Estate sull'altra riva del Passirio, dove si trova la statua di Sissi.
Questo è uno dei miei angoli preferiti, perché proseguendo oltre il ponte, la Passeggiata Gilf offre uno scenario ancora più romantico e selvaggio. Spesso continuo la mia camminata da qui, fino alla cascata della gola della Gilf, attraversando piccoli ponticelli e immergendomi in una natura che sembra sospesa nel tempo.
Infatti, proseguendo lungo la Passeggiata Gilf, ci si unisce alla più famosa delle passeggiate di Merano, la Passeggiata Tappeiner, super panoramica e con viste super veso la Val Venosta.
La
Tappeiner continua fino al sentiero dell'Acqua di
Lagundo, ma io preferisco sempre terminare a Merano scendendo in
centro, dove c'è il castello principesco e la Via dei Portici.
Per il giro completo, leggi il mio post dedicato alla PasseggiataTappeiner
Dove dormire a Merano
Durante il mio soggiorno a Merano, ho avuto il piacere di alloggiare presso l'HOTEL HOHENWART, un vero paradiso di benessere.
Questo straordinario wellness hotel offre non solo una spa meravigliosa, ma anche una vasta gamma di attività all'aria aperta, tra cui trekking di gruppo con guida. Il programma settimanale delle escursioni è davvero ricchissimo, perfetto per chi come me ama esplorare la natura.
La spa è un vero gioiello: dalle diverse piscine all'infinity pool con vista mozzafiato sul castello di Scena e sul monte Muta, passando per saune rilassanti, un bagno turco rigenerante e una saletta relax con una vista spettacolare.
Il trattamento di pensione ¾ è stato una piacevole scoperta: ogni pomeriggio, una deliziosa merenda servita nel pittoresco giardino all'aperto, mentre la cena, con un menu raffinato, soddisfa anche i palati più esigenti.
Le camere, eleganti, moderne e luminose, molte delle quali con viste spettacolari sulle montagne di Merano e la Val Venosta, rendono il soggiorno indimenticabile.
Consiglio a tutti di vivere questa esperienza! È un'oasi di benessere nel cuore di un territorio meraviglioso.
Maggiori info:
Sito internet: https://www.hohenwart.com/it/
Email: info@hohenwart.com
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