Una delle località che mi
piacciono di più sul lago di Garda è Lazise. In pochi sanno
che questa località ospita il maggior numero di
turisti, cca 3.5 milioni all'anno, ma, nonostante questi numeri,
conserva ancora il fascino di piccolo borgo affacciato sul lago.
Ma cosa si può vedere
a Lazise? Beh conosco davvero bene questa paese, dista circa
un'ora e venti da Venezia. Domenica scorsa sono tornato per visitarla
con calma, lontano dalle folle estive, in una giornata di sole
invernale.
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PRIMO COMUNE LIBERO
D'ITALIA
Prima di perderci tra
vicoli e piazzette, volevo farvi conoscere la sua storia. La
fondazione di Lazise si deve ai romani, il nome della città infatti
deriva dal latino Lasitium, poi Laceses che significa “luogo
lacustre”. Nel 983 la comunità di Lazise chiese all'imperatore
del Sacro Romano Impero, Ottone II la possibilità di fortificare
il castrum. Gli abitanti di Lazise ottennero ampie autonomie
amministrative e poterono disciplinare liberamente pesca e commercio.
Per questi motivi, Lazise può essere considerata come il primo
libero Comune d'Italia.
MURA E CASTELLO SCALIGERO
Al mio arrivo ho avuto
modo di ammirare fin da subito le mura che circondano il
centro storico e che richiamano la sua chiara impronta medioevale.
Assieme alle mura ecco il Castello Scaligero, l'edificio più
imponente di Lazise, che appartiene alla famiglia Bernini e
attualmente non è visitabile. Il castello venne realizzato durante
le dominazioni dei signori Scaligeri di Verona.
PORTE D'INGRESSO
Il paese ha sempre avuto
tre porte d'ingresso munite di saracinesche e ponti levatoi,
porta Superiore, oggi chiamata porta San Zeno, porta Lion (così
chiamata perchè recava lo stemma della Serenissima di Venezia), porta Nuova,
oggi chiamata porta Consignorio.
PORTICCIOLO E DOGANA
VENETA
Una volta oltrepassate le
mura, raggiungo il porticciolo, davvero caratteristico e con
tantissimi bar e locali con tavolini all'aperto (anche in inverno).
Faccio una sosta per
ammirare la chiesetta romanica di San Nicolò,
splendidamente affacciata sulle acque del porticciolo, che risale al
XII secolo e al suo interno ( se la trovate aperta) consente di
ammirare affreschi attribuiti alla scuola di Giotto e una fonte
battisimale del XV secolo.
Accanto troverete l'antica
Dogana Veneta, del Seicento, una costruzione di grande importanza
per lo scalo delle merci nel paese insieme all'antistante porto, il
quale si trovava segnato nelle carte del X secolo. Oggi è un centro
congressuale dedicato a eventi .
Dal porticciolo consiglio
di perdervi per i vicoli e le piazzette del centro con la
centrale Piazza Vittorio Emanuele e la vicina Parrocchiale.
LUNGOLAGO
Ma il motivo per cui
Lazise è celebre è il suo elegante lastricato pedonale sul
lungolago: percorrendo arriverete fino alla “bastia”, la
parte vecchia del paese in cui un tempo le ville avevano grandi
bastioni, costruiti a protezione degli orti sopraelevati.
DINTORNI
Da Lazise imperdibili sono
poi le gite verso le altre località sul lago che vi ho già
illustrato sul blog, come ad esempio Sirmione, le vicinissime
Bardolino, Punta San Vigilio e Peschiera del Garda, oppure una gita in battello fino a
Riva del Garda in Trentino.
Il modo migliore per
vedere a 360° Lazise!
Molto bello non conoscevo questo Lazise. Buona fine settimana.
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