Passeggiata alle sorgenti della Drava: da Dobbiaco a San Candido a piedi

Una delle passeggiate più belle da fare a Dobbiaco è la camminata che conduce a San Candido passando per le sorgenti della Drava.

Si tratta di un itinerario da fare a piedi che può concludersi alle sorgenti ( 6 km A/R 1H30 di cammino), oppure a San Candido (12 km A/R e 3 ore di cammino).

Per il ritorno si segue lo stesso sentiero oppure si può prendere il bus o il treno.

sorgente della drava da dobbiaco a san candido

SI PARTE DA DOBBIACO

Punto di partenza è il parcheggio del centro visitatori Parco Naturale Tre Cime Drei Zinnen.

Qui ne a profitto per visitare le sale espositive dove viene spiegata la Storia delle Dolomiti e i fatti della Grande Guerra avvenuti tra queste montagne.

L'entrata al momento è gratuita ed è perfetta nelle giornate di pioggia (come quella di oggi).

SENTIERO 28A

Visto che il meteo sembra tenere, decido di effettuare la mia escursione alla sorgente della Drava.

Dietro al centro visite si vedono subito i cartelli: Sorgente della Drava 30 minuti, sentiero 28A.

Seguo fedelmente il sentiero nel bosco e arrivo al parco Magico Mondo Foresta, ideale per le famiglie, dove si trovano diverse “attrazioni” che narrano le curiosità, flora e fauna del bosco.

Continuo lungo lo stesso sentiero e raggiungo la strada asfaltata nei pressi di una fabbrica (poligono di tiro). Qui trovo il sentiero chiuso per taglio alberi e sono obbligato a fare una deviazione lungo la pista ciclabile.

SORGENTI DELLA DRAVA

Vedo di nuovo la segnaletica che invita a risalire verso il bosco e mi aggancio di nuovo al sentiero principale.

Grazie alle applicazioni sul cellulare capisco che devo andare a sinistra e in poco tempo arrivo alle sorgenti della Drava che, probabilmente, nasce poco più sopra visto che l'acqua arriva da una cascatella.

La Drava attraversa l'Austria (Tirolo Orientale e Carinzia), la Slovenia e la Croazia, dove, a 749 km, a sud della città di Osijek, sfocia nel Danubio, raddopiandone quasi la portata d'acqua. Questo fiume è l'unico in Italia a non sfociare nel Mediterraneo.

Lungo le sue sponde si snoda una delle ciclabili più belle d'Europa , classificata a 5 stelle per i suoi servizi, che vi ho descritto nei miei post Ciclabile San Candido Lienz e Dal lago Milstatt al lagoOssiacher.

DIREZIONE SAN CANDIDO

Visto che il tempo regge (ancora niente pioggia, nonostante le previsioni pessime per oggi), proseguo la mia passeggiata in direzione San Candido.

Il sentiero è sempre lo stesso, ci sono belle vedute sulla Val Pusteria e, al primo bivio di sentieri, alle porte del paese, vado sempre dritto e raggiungo il fun bob.

Da qui in pochi minuti arrivo a San Candido dove faccio una passeggiata nel suo splendido centro pedonale, ricco di negozi e localini tipici.

RIENTRO:

Per il rientro a Dobbiaco ci sono tre opzioni:

stesso sentiero

pista ciclabile

treno e bus

Sconsiglio la pista ciclabile perchè è tutta al sole (in estate picchia parecchio), quindi meglio optare per lo stesso sentiero dell'andata.

RELAX IN HOTEL

Giusto in tempo di tornare al parcheggio e inizia a diluviare!

Poco male, ad attendermi trovo, nel pomeriggio, la merenda del BERGHOTEL SEXTEN (info: https://www.berghotel.com ), e poi la sua splendida spa.

La prima cosa che faccio è un tuffo nella piscina coperta con idromassaggio. Ci voleva proprio!

Poi sono passato alla piscina esterna e all'idromassaggio infinity in giardino con vista sulle Dolomiti di Sesto.

Un po' di tempo all'interno della spa, dove ci sono delle salette relax davvero caratteristiche, in tipico stile baita di montagna, e del sano riposo tra le varie saune (alle erbe, fieno, vapore) con idromassaggio esterno.

Poi è la volta della cena servita in un ristorante di gran classe, con un ricco buffet di antipasti, insalate e verdure per poi continuare con un menu a scelta di tre portate dove vengono esaltati i sapori e i prodotti del territorio, combinando alla perfezione le ricette tradizionali della montagna con la leggerezza mediterranea.