Una vacanza in Alto
Adige racchiude in sé mete dal fascino suggestivo, città
d'arte, montagne patrimonio Unesco e tradizioni, in un mix unico di
culture austriache, italiane e ladine. Vette che si colorano di rosa
al tramonto, laghi che riflettono il colore del cielo; pascoli e
alberi a perdita d'occhio. In Alto Adige la natura è
protagonista, ma ha anche un ruolo particolare: quello di parlare
all'uomo e di tenerlo ancorato alle sue radici. Infatti, con il post
di oggi, volevo raccontarvi come passare una vacanza nel “mio”
Alto Adige, un Alto Adige lontano dal turismo di massa, dove si
possono vivere le vere tradizioni e sentire parlare poco italiano,
per un'immersione nel vero Tirolo del Sud! Ecco i miei consigli!
Val Giovo |
COME ARRIVARE:
AEREO:
L'aeroporto di Verona,
collegato con voli di linea e low cost con le principali città
italiane, è il più vicino all'Alto Adige, che può essere
successivamente raggiunto con autobus o auto a noleggio
TRENO:
La linea del Brennero
tocca la stazione di Bolzano, da cui si può proseguire, sempre in
treno, per Malles, Val Venosta e Merano, oppure di Fortezza,
proseguendo poi per la Val Pusteria.
AUTOBUS
Tutte le località
principali sono collegate ad un'ottima rete di autobus. Consiglio di
avvicinarci in treno alla vostra località e poi prendere il bus.
HOLIDAY PASS
Se si soggiorna in hotel o
residence, si ha diritto all'Holiday Pass, una card in cui si può
utilizzare gratuitamente tutti i mezzi
pubblici: linee autobus, skibus, treni
regionali e funivie regionali. Informatevi prima di partire se è
inclusa nel vostro soggiorno! Ogni anno ci sono novità su questa
card, quindi vi consiglio di controllare bene.
COSA MANGIARE
Piatti gustosi e semplici,
vini locali assolutamente degni di considerazione, un servizio sempre
puntuale e garbato: è questa la ricetta che da sempre caratterizza
la migliore ristorazione altoatesina. Non è raro che un ottimo
albergo ospiti un ristorante d'eccezione, aperto a commensali
che non risiedono nell'hotel, per i quali sono a disposizione
accoglienti salette foderate quasi sempre in legno e riscaldate dalle
kachelhofen, le belle stufone di ceramica, dispensatrici di calorie
così come i piatti della tradizione locale. Da non perdere:
canederli ( vi consiglio di assaggiarli durante la sagra dei canederli di Vipiteno), krapfen (mezzelune), tiroler grostl,
kaiserschmarren e strudel di mele!
canerderli |
COSA COMPRARE:
Abiti in uno stile
inconfondibile, un'oggettistica di grande raffinatezza, composizioni
di fiori secchi, articoli in legno, tessuti lavorati a mano e
un'infinita gamma di golosità che va dai dolci ai salumi passando
per ottimi vini. Una cosa è certa: da una vacanza in Alto Adige non
si torna mai a mani vuote.
ITINERARIO:
L'itinerario che vi
descrivo qui sotto è un crescendo di emozioni e di altitudini.
Dimenticate Alta Badia e Val Gardena, bellissime ma troppo finte per
me, lasciatele ai villeggianti di ferragosto, e iniziate un percorso
che parte da sud, dalla Strada del Vino dell'Alto Adige,
l'anima mediterranea del SuedTirol, dove molte case hanno
architetture che richiamano la Germania e i tetti dei campanili a
rombi policromi e proseguite poi per
Bolzano, con il suo Duomo e la via dei Portici.
Bolzano |
Da Bolzano potete andare verso Merano e Val Venosta, oppure,
effettuare una bellissima escursione prendendo la funivia fino
all'altopiano del Renon. Da qui con il trenino storico potete
raggiungere le piramidi di terra, davvero spettacolari. Sono due alternative entrambe valide, io consiglio di fare tutte e due!
![]() |
Altopiano del Renon |
Proseguendo verso nord
merita una sosta la cittadina di Chiusa, uno dei borghi più belli
d'Italia, sovrastata dal monastero di Sabiona, l'acropoli dell'Alto
Adige e, ancora un po' più a nord, la bellissima Bressanone,
con le sue stradine e i chiostri storici dove potete ammirare il
cavallelefante! (leggete il mio post su Bressanone e
scoprirete che cos'è).
Chiusa |
Da Bressanone la nostra
vacanza in Alto Adige punta verso le alte montagne. Eccoci a
Vipiteno, poco prima del confine di Stato del Brennero. una delle
località che più mi piacciono, davvero caratteristica e con
un'impronta tedesca.
Vipiteno |
uno dei borghi più belli d'Italia |
Vipiteno è la porta d'ingresso a tre valli tra le più autentiche dell'Alto Adige, che
conducono ad un paradiso di cascate e ghiacciai.
cascata in Val Giovo |
Ecco quindi
che il nostro itinerario in Alto Adige finisce nella vicinissima Val Giovo, una valle verdissima, remota, dove si è costruito
pochissimo e dove si può ancora dire di vivere la vera montagna. Lontano da tutto e da tutti! Penso che le foto qui sotto parlino
da sole! Se cercate un posto dove staccare la spina e ricaricare le
energie questo è di sicuro il posto migliore.
Val Giovo |
DOVE DORMIRE:
Ho raccontato spesso in
questo blog che in Alto Adige il benessere raggiunge i massimi
livelli. E anche qui in Val Giovo ne ho avuto riconferma.
Rimanendo in tema di
natura e rispetto dell'ambiente, ho avuto il piacere di soggiornare
presso il Naturhotel Rainer, un ottimo 4 stelle, da
poco ristrutturato, dove tutto parla di natura e rispetto
dell'ambiente: tutti gli elementi naturali che troviamo in
montagna li ritroviamo all'interno di questo hotel.
![]() |
Natur Hotel Rainer |
Un hotel
naturale unico, con una linea di design dove al suo interno
gli elementi della natura la fanno da padrone. Camere con legno di
cirmolo (bellissima il Nido d'Aquila), famoso per le sue
proprietà rilassanti, doccia in pietra naturale di quarzo d'argento,
proveniente dalle montagne vicine e un
palcoscenico naturale unico da ammirare dalla camera.
![]() |
la stanza Nido d'Aquila |
Ottimo il centro benessere
che utilizza solamente prodotti naturali, con una sauna situata
all'interno di uno chalet di montagna nel giardino, una
bellissima piscina con idromassaggio e
un ricco programma di trattamenti benessere che attinge dalle
filosofie di benessere alpino.
la sauna in giardino |
Per
cena, invece, è stato un toccasana incontrare la cucina
di Hannes, il gestore
dell'hotel, una cucina che parla del territorio, dei sapori
tradizionali e della Val Giovo utilizzando prodotti del
maso e dell'orto, senza
additivi o concime, a km zero. Vengono privilegiate le carni e le
erbe del maso di proprietà della famiglia (situato accanto
all'hotel), ma anche prodotti locali dei vicini contadini come le
uove biologiche.
ristorante hotel |
![]() |
mezza pensione |
Il
modo migliore per concludere una vacanza in Alto Adige tra
tradizioni, natura e rispetto dell'ambiente.
Info Utili:
NATURHOTEL RAINER 4*
Val Giovo - Vipiteno
Sito web: Naturhotel Rainer - Jaufental
ALTRE COSE DA FARE IN ZONA:
- Camminare lungo i portici di Vipiteno e scoprire uno dei borghi più belli d'Italia
- La pista da slittino più lunga d'Italia
- Scoprire il centro storico di Vipiteno
- Scoprire i centri principali della Valle Isarco
- 10 cose da vedere in Val di Vizze
- Cosa fare a Vipiteno in inverno
- Racines e Val Giovo in inverno
- 4 escursioni trekking da non perdere a Vipiteno
- Cascate Burkhard Val Ridanna
Caro Andrea, tutte le tue bellissime foto, le memorizzo nella mia mente, per questo voglio ripetere il io ringraziamento ai tuoi bellissimi post.
RispondiEliminaCiao e buon ferragosto con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
grazie!!
EliminaPosti incantevoli, grazie Andrea, sempre molto utile ciò che condividi
RispondiElimina:))
EliminaPrendo nota anche di questo stupendo post, grazie.
RispondiEliminagrazie!!
Eliminati confesso che per me questo post è un tuffo al cuore...il trentino mi manca come l'aria e purtroppo negli ultimi due anni non sono riuscita a passarci nemmeno un weekend. Spero di poter tornare presto e mettere a frutto tutti i tuoi consigli!
RispondiElimina