Le piste ciclabili del Trentino sono particolarmente mantenute e attraversano le principali vallate della provincia.
Le principali sono quelle della “Valle dell'Adige”, con lunghi tratti sull'argine dell'omonimo fiume; la “Valsugana” nel suo rincorrere il corso del fiume Brenta, la ciclabile “del Primiero”, con un tracciato che collega comodamente tutti i paesi della zona, la “Val del Sole”, ritmando la corrente del fiume Noce e la pista delle “Valli di Fiemme e di Fassa”, a ridosso di prati verdi lungo il torrente Avisio, ai piedi delle magnifiche Dolomiti.
Continuiamo nella zona ovest con la “Val Rendena”con viste improvvise sulle guglie del Gruppo di Brenta, la “Valle delle Chiese” a fianco di fortezze austroungariche, la zona del Garda in un turbinio di sport e colori, la pista “Dei Laghi”che seguendo il corso del fiume Sarca tocca diversi laghi, sfiorando i filari di vigneti e frutteti, la “Val di Ledro” che partendo dall'omonimo lago passa tra campagne e prati e la Val di Non, affiancando meleti e verdeggianti prati.
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| credits Trentino.com |
Ogni percorso è dotato di segnaletica specifica e tabelle informative che riportano indicazioni di carattere storico, culturale e ambientale.
I singoli tragitti si differenziano per lunghezza, dislivello e difficoltà. Se la fatica si fa sentire, in alcuni casi, c'è la possibilità di un valido abbinamento bici+treno o bus, che permettono di raggiungere comodamente la destinazione prescelta.
Con il post di oggi voglio farvi conoscere le mie preferite, o meglio, quelle in cui ho avuto modo di pedalare.
Pronti a scoprire le migliori piste ciclabili del Trentino? Partiamo!
1. VALLE DELL'ADIGE
Una pedalata che scorre nel cuore del Trentino collegando la provincia di Bolzano a quello di Verona, 98 chilometri lungo la Valle dell'Adige attraversando da nord a sud l'intera provincia di Trento.
E' la ciclovia più lunga della rete ciclabile trentina ed è ricca di passaggi che raccontano la storia antica di una terra di confine. La pista scorre piacevole, alternando vecchie strade arginali a improvvise stradine di campagna.
Vedi: Ciclabile Valle dell'Adige
2. VALSUGANA
Una delle ciclabili più belle e al top in Europa. Sono 52 i chilometri di pista ciclopedonale della Valsugana fino a Bassano delGrappa.
La ciclabile parte da Pergine, per dirigersi verso il Lago di Caldonazzo tra campi coltivati e frutteti.
Le stazioni ferroviarie della linea Trento -Venezia sono dislocate lungo tutto l'itinerario, a pochi chilometri l'una dall'altra, e rappresentano un'invitante opportunità per un comodo ritorno o per partire da una località della valle.
Vedi: Ciclabile della Valsugana
3. VAL DI SOLE
La pista ciclabile della Val di Sole ha una lunghezza complessiva di circa 34 chilometri. Parte dal ponte di Mostizzolo, al confine con la Val di Non e porta fino a Cogolo di Peio, accompagnata nel suo sviluppo dal corso del torrente Noce e splendide vedute anche sulle vette della Val di Rabbi.
La ferrovia, che corre parallelamente alla pista ciclabile, con le sue stazioni disseminate lungo la tratta, costituisce un'ottima opportunità per un comodo rientro con il treno.
Visto il notevole dislivello, la maggior parte delle volte si preferisce partire dalla Val di Pejo oppure da Mezzana (dove c'è il capolinea del treno), e pedalare verso la Val di Non in discesa, rientrando poi in treno.
Vedi: Ciclabile Val di Sole
4. VALLI DI FIEMME E FASSA
La pista ciclabile delle Valli di Fiemme e di Fassa si snoda per 48 km tra boschi e fitte foreste di abeti e larici.
A fare da cornice sullo sfondo ci sono le maestose Dolomiti del Latemar e del Catinaccio. Il percorso ricalca in gran parte il tracciato della Marcialonga e quello dell'antica ferrovia Ora-Predazzo.
5. CICLABILE DEI LAGHI
Laghi, vigneti, sapori e castelli. La pista dei laghi è un nastro che immerge nella storia e una delle migliori piste ciclabili del Trentino. Permette di risalire il corso del fiume Sarca per 39 km, partendo dalle rive del Lago di Garda, fino a raggiungere gli specchi lacustri di Cavedine, Santa Massenza e Toblino.
Il primo tratto, a stretto contatto con il fiume Sarca, conduce dalla foce verso Arco.
Raggiunta su strada a basso traffico veicolare la periferia nord dell'abitato di Dro, si imbocca la ciclopedonale che porta a Pietramurata, da dove si diparte un tronco che raggiunge il Lago di Cavedine, per arrivare, infine a Sarche, attraversando la splendido e solitario paesaggio delle Marocche di Dro (breve tratto ripido, per i non allenati meglio avere una ebike).
Vedi: Ciclabile dei Laghi
6. VAL DI NON
Il percorso è quello dell'alta Val di Non, lungo circa 21 km. E' costituito da un anello che si sviluppa su strade asfaltate e pavimentate e collega tra loro i paesi di Malgolo, Romeno, Salter, Cavareno, Sarnonico (con il suo bicigrill), Ronzone, Malosco e Fondo, per poi fare ritorno al paese di Romeno attraverso gli ampi prati della località ”Pradiei”.
Il tracciato è per lo più pianeggiante, escluso qualche lieve strappo in salita.
Queste sono le migliori piste ciclabili del Trentino che mi sento di consigliarvi. E voi, ne conoscete delle altre da aggiungere?
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C'è solo l'imbarazzo della scelta e i panorami sono semplicemente mozzafiato, fra montagne, laghi e corsi d'acqua!
RispondiEliminaSia il Trentino che l'Alto Adige sono ricchissime di percorsi ciclabili, un vero passaporto per vacanze eco-sostenibili!
Fatta l'anno scorso da Resia a Verona e a maggio farò da Lienz a Verona, sono fantastiche.
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