E'
di sicuro una delle ciaspolate più conosciute e frequentate
da fare sull'altopiano di Asiago. Sto parlando dell'escursione invernale che
conduce al rifugio Forte Verena, una camminata di 2 ore a tratta e 400 metri di dislivello in cima al Monte Verena.
Ho avuto modo di effettuarla poco tempo fa subito dopo la prima nevicata dell'anno, il giorno 26 novembre! Non male come inizio di stagione, vero?
Ero già stato qui lo scorso anno in estate. Una camminata descritta nel post Escursione Monte Verena; questa volta con la neve, il sentiero cambia e anche la tempistica.
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Consiglio sempre di avere delle proprie ciaspole (senza pensare più al noleggio) oppure dei ramponcini da mettere sotto le scarpe in caso di poca neve.
Potete acquistarle nella mia sezione CIASPOLE E RAMPONCINI su Amazon, dove ho selezionato per voi quelle con cui mi sono trovato meglio.
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Ma vediamo le cose con ordine.
SI PARTE DAL RIFUGIO VERENETTA
Punto di partenza della camminata invernale al rifugio Verena è il grande parcheggio situato davanti al rifugio Verenetta, dove si trovano gli impianti da sci.
Quando arriviamo troviamo una sbarra e parcheggio a pagamento a dieci euro (sempre meglio dei 14 euro del parcheggio di Casere in Valle Aurina – Alto Adige).
Una nota dice, però, che se si consuma in rifugio, i dieci euro verranno restituiti.
Ed è proprio quello che vogliamo fare noi oggi visto che nessuno ha avuto tempo di prepararsi i panini :))
Parcheggiamo la macchina e iniziamo la nostra camminata. Ci dirigiamo verso sud, ovvero torniamo verso l'ingresso del parcheggio e, sulla sinistra, vediamo il sentiero che si inoltra nel bosco, con cartello ben visibile CAI ( segnaletica estiva).
SENTIERO BATTUTO
Iniziamo a camminare tra abeti carichi di neve (come cambia il paeseaggio quando c'è neve sugli alberi, diventa tutto più magico); all'inizio ci sono diversi cartelli dedicati alla fauna e flora locale, poi ignoriamo il cartello del sentiero CAI 820, andiamo sempre dritto sul sentiero battuto, fino ad arrivare ad un bivio con il sentiero che arriva da Campolongo.
Qui, di fronte ad un albero con delle scritte blu sul tronco, svoltiamo a sinistra e iniziamo a salire leggermente all'interno del bosco. Mi raccomando, ricordate bene questo punto perchè al rientro è facile tirare dritto! L'albero con le scritte blu può essere di aiuto.
il punto dove girare a sinistra e l'albero con le scritte blu |
CROCE DEL CIVELLO
Da questo punto in poi si segue sempre il sentiero principale, tralasciando le varie deviazioni laterali.
Arriviamo alla Croce del Civello, dove c'è la segnaletica per il rifugio Forte Verena, poi raggiungiamo il cartello di quota 1739 dove pure qui bisogna andare dritti ( a destra si segue il mio itinerario estivo).
Passiamo sulla sinistra una bella baita, delle rovine di alcune casermette della Grande Guerra e saliamo sempre di più fino a congiugerci con il sentiero che arriva dal monte Rossapoan.
PANORAMA
Svoltiamo a sinistra e ora superiamo una serie di tornanti lasciandoci alle spalle la vegetazione.
Poco prima della vetta del monte Verena, si apre, all'altezza di un tornante, un panorama splendido sulla parte alta dell'altopiano di Asiago con viste su cima Portule e Cima Vezzena.
FORTE VERENA
Ovviamente foto a manetta e proseguiamo con un ultimo strappo in salita fino ad arrivare al Forte Verena, il forte della Grande Guerra dal quale iniziò la prima guerra mondiale per l'Italia.
Si può salire nella parte alta del forte e ammirare un grandioso panorama a 360° su Dolomiti di Brenta, Lagorai, Valle dei Mocheni, Alpe Cimbra, CimaPaganella, Monte Bondone, Pale di San Martino, Monte Grappa e, in lontananza, la laguna veneta.
Oggi abbiamo avuto davvero fortuna con il meteo!!
SOSTA IN RIFUGIO
Vicino al forte troviamo il rifugio Forte Verena. Decidiamo di entrare e di mangiare qualcosa di caldo.
La scelta, per me, è andata su tosela, polenta e funghi.
Per il dolce, invece, abbiamo fatto
l'errore di rimandarlo nel pomeriggio in centro ad Asiago, ma non
abbiamo trovato nessuna torta in stile Alto Adige e Tirolo, purtroppo 😓 (chi le conosce sa di cosa parlo).
Se
conoscete qualche locale che prepara belle e grandi fette di torta in centro ad Asiago, scrivetelo
nei commenti! Grazie!
Al momento di pagare ci viene consegnata la ricevuta con un codice che serve ad alzare la sbarra del parcheggio.
Facciamo un breve giro attorno al rifugio per ammirare di nuovo il panorama, e decidiamo di tornare alla macchina seguendo la stessa via del rientro.
Calcolate circa 4 or A/R per questa escursione invernale sul Monte Verena!
VEDI ANCHE:
Escursioni con le ciaspole da fare ad Asiago
Passeggiate sulla neve ad Asiago
Abbigliamento per camminare con le ciaspole
La sezione del blog dedicata al VENETO, all'inverno OLTRE LO SCI e SHOP con tutte le attrezzatura utili per le camminate in montagna
Davvero notevole questa ciaspolata verso il Rifugio Verena! Poi lo hai raccontato con così tanta dovizia di particolari, che non posso che metterlo fra i luoghi da raggiungere al più presto. Queste zone, con la neve, si trasformano in luoghi fiabeschi ❤️
RispondiEliminagrazie!
EliminaCiao vorrei fare questa passeggiata domani, ma si può fare senza ciaspole?
RispondiEliminasi si è tutta battuta e ora c'è poca neve
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